Il colosso di Santa Clara lancia la sua sfida all’architettura ARM durante l’edizione 2011 dell’ Intel Developer Forum . Il CEO Paul Otellini ha invitato sul palco Andy Rubin per ufficializzare il chiacchierato gemellaggio con Android e mostrare il progetto di un form factor basato sul SoC Atom a basso consumo, compatibile con la piattaforma di Mountain View.
I due dirigenti hanno illustrato i piani di lavoro intrapresi per accelerare l’entrata in gioco di Intel nel settore degli smartphone. L’Android del futuro verrà ottimizzato per andare incontro anche alla tecnologia x86 mentre BigI si impegnerà per rendere i prossimi Atom realizzati a 32nm, nome in codice Medfield, ancora più mobile dei Moorestown.
“Sono entusiasta delle possibilità derivanti da questa collaborazione”, ha commentato Otellini durante il keynote . “Questa mossa consentirà ai nostri clienti di introdurre sul mercato nuovi e straordinari prodotti ed esperienze utente che sfruttano il potenziale derivante dall’unione dell’architettura Intel con la piattaforma Android”.
All’IDF 2011 si sono visti anche un paio di prototipi con Gingerbread a bordo. Un misterioso tablet Intel-Android con chip NFC integrato e uno smartphone finlandese di Aava Mobile , già utilizzato con il sistema MeeGo . Ci si aspetta di vedere i primi dispositivi basati su Medfield e OS Android dopo la prima metà del 2012.
Roberto Pulito