Washington (USA) – Il brevetto sul celebre formato JPEG non è valido: il processo di revisione innescato da Public Patent Foundation , un’associazione non profit che si occupa della salvaguardia dei diritti dei consumatori, ha infatti costretto l’ Ufficio Brevetti degli Stati Uniti ad invalidare il brevetto detenuto da Forgent sin dal lontano 1997. Sebbene non si tratti di una decisione definitiva, quanto emerso sembra dare ben poche speranze alla detentrice del brevetto.
Per riuscire nell’impresa, Public Patent Foundation ha fornito all’Ufficio esempi di prior art considerati validi : si tratta di applicazioni tecnologiche pre-esistenti rispetto a quelle rivendicate da Forgent con il suo brevetto. E per questo capaci di nullificare le pretese dell’azienda. Tutto questo accade proprio mentre Microsoft lancia il proprio standard che potrebbe fare le scarpe proprio a JPEG quale formato di riferimento nel settore della fotografia e della grafica digitale.
Ironicamente, l’intero procedimento di revisione è stato innescato da un’azione su larga scala voluta proprio da Forgent per rastrellare royalty dai produttori che utilizzano il “suo” formato: la società aveva già raggranellato almeno 100 milioni di dollari in licenze d’uso da aziende di primo piano come Acer , Apple , IBM , Sun , Dell e [Microsoft.com]].
“L’Ufficio Brevetti ha finalmente dichiarato che non avrebbe mai conferito la paternità della tecnologia JPEG a Forgent se solo avesse visionato gli esempi di prior art in nostro possesso”, ha dichiarato Dan Ravicher, direttore esecutivo di Public Patent Foundation. Il CEO di Forgent ha immediatamente risposto: “Quando si parla di riesame di un brevetto si parla di un processo molto complesso, quindi accogliamo quando emesso dall’Ufficio Brevetti pur rimanendo ben intenzionati ad ottenere ulteriori chiarimenti riguardo la vicenda”.
Le tecnologie informatiche coperte dal brevetto JPEG, estremamente diffuso in tutto il mondo, riguardano molto da vicino i meccanismi di funzionamento di apparecchiature come macchine fotografiche e telecamere, così come un’enorme gamma di prodotti software per il fotoritocco, l’acquisizione digitale di foto e soprattutto l’ editing .
L’impatto del giudizio emesso dall’Ufficio Brevetti statunitense potrebbe quindi avere esiti importanti per l’industria informatica: se la decisione verrà ratificata ed ufficializzata da ulteriori accertamenti, gli sviluppatori di software open source, ad esempio, potrebbero integrare nei propri applicativi un formato di compressione già conosciuto e molto diffuso. Inoltre, secondo gli esperti, la trasformazione del brevetto in prior art farebbe decadere le 30 cause legali intentate da Forgent nei confronti delle aziende che finora hanno utilizzato la tecnologia JPEG senza un’apposita licenza. Di interesse il fatto che le royalty già intascate da Forgent rimarranno comunque all’azienda, indipendentemente dall’esito definitivo del procedimento di revisione.
Tommaso Lombardi
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Bene!!!
Finalmente una buona notizia.. l'arroganza della Apple è stata punita. Speriamo che il caso faccia finalmente riflettere gli utenti sul reale rispetto e la reale considerazione che questa azienda ha verso di loro..AnonimoPrivacy a senso unico
- Scritto da: > Finalmente una buona notizia.. l'arroganza della> Apple è stata punita. Speriamo che il caso faccia> finalmente riflettere gli utenti sul reale> rispetto e la reale considerazione che questa> azienda ha verso di> loro..Più che questo, direi che dovremmo riflettere sulle aziende sempre pronte a maneggiare per sottrarre informazioni alla privacy dei cittadini, strillando ai quattro venti che non ci dobbiamo preoccupare, che lo fanno per il nostro bene, per servirci meglio, e via un mucchio di "letame marketing" dietro l'altro.Quando noi cittadini vogliamo conoscere senza troppi veli quello che le aziende preparano (anche alle nostre spalle), dai difetti dei prodotti, ai problemucci di bilancio, alle nuove strategie che potrebbero lasciarci in difficoltà (prodotti abbandonati, ecc.), di colpo i loro sono segreti irrinunciabili, noi una manica di spie e delatori prezzolati, quando non al soldo del terrorismo internazionale.Non voglio sostenere l'esigenza della "casa di vetro" per nessuno, ma se certe aziende seminano "vento", mi fa piacere che ogni tanto raccolgano "tempesta" (e che non sia tutta acqua, meglio ancora!) ;)AnonimoRe: Privacy a senso unico
tanto bla bla OT che non serve a nulla.AnonimoRe: Privacy a senso unico
- Scritto da: > tanto bla bla OT che non serve a nulla.> Dài, allora: facci un commento IT.AnonimoRe: Privacy a senso unico
- Scritto da: > tanto bla bla OT che non serve a nulla.> Sono quello del post che reputi OT: mi spiace di non essermi spiegato, ma il nesso mi pareva chiaro.Apple non vuole che notizie che reputa "riservate" vengano diffuse: poichè le notizie hanno spesso origine dal suo stesso personale o da aziende collegate, intende aver mano libera per conoscerne i nomi e punirli.Per farlo voleva impedire ai blog di aver diritto di proteggere le proprie fonti: non vi è riuscita.L'aggancio mio era rivolto alla voglia di molte aziende di proteggere informazioni (e non parliamo di segreti industriali, tipo i progetti dell'iPod), mentre vogliono mano libera nell'accedere alle nostre. Mi sembra un problema di diritti civili, correlato ed importante, ma tu la pensi diversamente: OK, no problem, buona giornata anche a te. :)AnonimoRe: Privacy a senso unico
- Scritto da: > tanto bla bla OT che non serve a nulla.ti consiglio una lettura:Franz Kafka - Un vendifrottole smascheratoAnonimoRe: Bene!!!
- Scritto da: > Finalmente una buona notizia.. l'arroganza della> Apple è stata punita. Speriamo che il caso faccia> finalmente riflettere gli utenti sul reale> rispetto e la reale considerazione che questa> azienda ha verso di> loro..mah....guarda che il rispetto dovrebbe essere reciproco.eppoi se vuoi tanto fare il filosofico...non credi che sia meglio fare chiudere un ev. blog che mettere al rogo i propri impiegati per fuga di notizie?credo che l'impatto sociale sia ben diverso e la libertà di stampa non viene spazzata via di sicuro.mahAnonimoRe: Bene!!!
bravo, ti meriti il tcpa (che apple già implementa sui mactel)AnonimoRe: Bene!!!
- Scritto da: > bravo, ti meriti il tcpa (che apple già> implementa sui> mactel)si certo....poi mi scriverai che lo usa per bloccare la diffusione di file audio e videoehapple implementa solo una procedura per riconoscere il suo hw per l'install dell'OS.finiscila di scrivere frasi a sensazione solo per fare il bulletto da forumAnonimoFinalmente!
Il DRAGA di Cupertino ha avuto la lezione che si merita!!! 8)Fa tanto il prezioso e poi sfrutta gli sviluppatori dell'Open Source per risolvere i suoi problemi di incompetenza informatica (icapacità a crearsi un OS degno di questo nome e relativi software) in modo eticamente inaccettabile :@Gli sta bene!!!!! EVVAI (rotfl)AnonimoRe: Finalmente!
- Scritto da: > Il DRAGA di Cupertino ha avuto la lezione che si> merita!!! > 8)> > Fa tanto il prezioso e poi sfrutta gli> sviluppatori dell'Open Source per risolvere i> suoi problemi di incompetenza informatica> (icapacità a crearsi un OS degno di questo nome e> relativi software) in modo eticamente> inaccettabile > :@> > Gli sta bene!!!!! EVVAI (rotfl)che OT degno del manuale del troll 2006AnonimoRe: Finalmente!
- Scritto da: > > - Scritto da: > > Il DRAGA di Cupertino ha avuto la lezione che si> > merita!!! > > 8)> > > > Fa tanto il prezioso e poi sfrutta gli> > sviluppatori dell'Open Source per risolvere i> > suoi problemi di incompetenza informatica> > (icapacità a crearsi un OS degno di questo nome> e> > relativi software) in modo eticamente> > inaccettabile > > :@> > > > Gli sta bene!!!!! EVVAI (rotfl)> > che OT degno del manuale del troll 2006L'OT è il tuo, io ho commentato la notizia. Rosichescion?AnonimoRe: Finalmente!
- Scritto da: > > - Scritto da: > > > > - Scritto da: > > > Il DRAGA di Cupertino ha avuto la lezione che> si> > > merita!!! > > > 8)> > > > > > Fa tanto il prezioso e poi sfrutta gli> > > sviluppatori dell'Open Source per risolvere i> > > suoi problemi di incompetenza informatica> > > (icapacità a crearsi un OS degno di questo> nome> > e> > > relativi software) in modo eticamente> > > inaccettabile > > > :@> > > > > > Gli sta bene!!!!! EVVAI (rotfl)> > > > che OT degno del manuale del troll 2006> > > L'OT è il tuo, io ho commentato la notizia. > > Rosichescion?OT 2 la vendetta...AnonimoRe: Finalmente!
> che OT degno del manuale del troll 2006Dal Dizionario Ufficiale del MacTroll(1978, Uèppolz Edizioni, seconda ristampa)OT - Acronimo inglese che sta per Off Topic. Topic = tema, argomento. Off = fuori. "Off Topic" = Fuori tema. Dicasi "OT" qualsiasi argomento, discussione, commento, notizia o opinione riportante un'approccio o una visione particolare, o d'insieme, non libidinosa verso qualsiasi prodotto, pubblicità, marketing o sputazza marchiato Uèppolz.AnonimoRe: OT come sopra
inutile perdita di tempo trollesca la tua.Nota: perditempo sfigatoAnonimoRe: Finalmente!
- Scritto da: > > - Scritto da: > > Il DRAGA di Cupertino ha avuto la lezione che si> > merita!!! > > 8)> > > > Fa tanto il prezioso e poi sfrutta gli> > sviluppatori dell'Open Source per risolvere i> > suoi problemi di incompetenza informatica> > (icapacità a crearsi un OS degno di questo nome> e> > relativi software) in modo eticamente> > inaccettabile > > :@> > > > Gli sta bene!!!!! EVVAI (rotfl)> > che OT degno del manuale del troll 2006Ovviamente stai parlando del TUO messaggio!Per quanto riguarda la notizia (per rimanere IT) non ci vedo niente di strano, perché Jobs ha qualche adepto non vuol dire che tutto il mondo stia dietro ai suoi capricci...AnonimoRe: Finalmente!
- Scritto da: > > - Scritto da: > > > > - Scritto da: > > > Il DRAGA di Cupertino ha avuto la lezione che> si> > > merita!!! > > > 8)> > > > > > Fa tanto il prezioso e poi sfrutta gli> > > sviluppatori dell'Open Source per risolvere i> > > suoi problemi di incompetenza informatica> > > (icapacità a crearsi un OS degno di questo> nome> > e> > > relativi software) in modo eticamente> > > inaccettabile > > > :@> > > > > > Gli sta bene!!!!! EVVAI (rotfl)> > > > che OT degno del manuale del troll 2006> > Ovviamente stai parlando del TUO messaggio!> > Per quanto riguarda la notizia (per rimanere IT)> non ci vedo niente di strano, perché Jobs ha> qualche adepto non vuol dire che tutto il mondo> stia dietro ai suoi> capricci...qualche messaggio che non sia stereotipato in modo trollesco non esiste?AnonimoE pensare che nel 1984...
...sono passati alla storia per lo spot col martello che spaccava il Grande Fratello (dell'IBM).Adesso che sono diventati loro il Grande Fratello, si lamentano se qualcuno gli lancia un martelletto da dottore...Bah...J.J.(cylon)AnonimoRe: E pensare che nel 1984...
- Scritto da: > ...sono passati alla storia per lo spot col> martello che spaccava il Grande Fratello> (dell'IBM).> Adesso che sono diventati loro il Grande> Fratello, si lamentano se qualcuno gli lancia un> martelletto da> dottore...> Bah...> J.J.> (cylon)a te il martelletto dove a colpito?AnonimoRe: Apple perde la causa contro i blogge
Sentenza giusta.Tutti hanno il diritto di scrivere e dire cio che vogliono senza essere perseguiti.Se poi apple non è capace di mantenere i segreti industriali .... AFFARI SUOI.Anonimo(j0e-ized) Re: Apple perde...
- Scritto da: > Sentenza giusta.> > Tutti hanno il diritto di scrivere e dire cio che> vogliono senza essere> perseguiti.Tutti?Io leggo: entrerà nella giurisprudenza americana e garantirà ai blogger un privilegio che in Italia è concesso soltanto ai membri dell'Ordine dei Giornalisti. j0eAnonimoRe: Apple perde la causa contro i blogge
- Scritto da: > Sentenza giusta.> > Tutti hanno il diritto di scrivere e dire cio che> vogliono senza essere> perseguiti.> > Se poi apple non è capace di mantenere i segreti> industriali .... AFFARI> SUOI.> cito:> Tutti hanno il diritto di scrivere e dire cio che> vogliono senza essere> perseguiti.> si certo...dipende SOLO COME e COSA scrivono...AnonimoGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiPubblicato il 29 mag 2006Ti potrebbe interessare