Il PC da gioco? Quello AMD ha il bollino

Il PC da gioco? Quello AMD ha il bollino

L'obiettivo è semplificare, a favore degli utenti meno esperti, la scelta di un PC adatto per il gioco. Una mossa pensata da AMD per attrarre i consumatori verso la propria piattaforma, che oggi comprende CPU e GPU
L'obiettivo è semplificare, a favore degli utenti meno esperti, la scelta di un PC adatto per il gioco. Una mossa pensata da AMD per attrarre i consumatori verso la propria piattaforma, che oggi comprende CPU e GPU

Cosa distingue un normale PC per l’ufficio o per la casa da uno espressamente indirizzato al gioco? Anche se la maggior parte dei lettori di Punto Informatico conosce la risposta, ci sono molte persone là fuori per cui la velocità del bus non può che esprimersi in chilometri orari e il RAID è qualcosa che è meglio non subire. A questa categoria di utenti, e più in generale a chi si accosta per la prima volta al mondo del gaming su PC, AMD ha dedicato l’iniziativa AMD Game! , simile in molti aspetti a quella Live! .

Il PC da gioco? Quello AMD ha il bollino AMD Game! è stata pensata per aiutare i consumatori a scegliere il PC adatto per giocare ai titoli videoludici più recenti. Per contraddistinguere tali sistemi, i produttori utilizzeranno il logo AMD Game! più un secondo bollino che specificherà la classe di potenza di quel PC (standard o ultra), il tipo di processore e la tecnologia grafica utilizzata. I requisiti hardware minimi sono costituiti da una CPU Athlon X2 5600+, un processore grafico ATI Radeon HD 3650 e un chipset AMD 770 o Nvidia nForce 500. Per essere identificato come Ultra , un PC deve invece montare almeno un processore Phenom X4 9650, una GPU ATI Radeon HD 3870 e un chipset AMD 770.

AMD non si limita a fornire configurazioni generiche. In questa pagina del sito game.amd.com vengono elencate le configurazioni hardware di diversi PC realmente testati nei laboratori dell’azienda: qui vengono riportati marca e modello di tutti i componenti del sistema, inclusi memoria, scheda grafica, scheda di rete, chipset audio, alimentatore, mouse, tastiera e sistema operativo. Tali configurazioni tornano particolarmente utili agli utenti esperti, che possono prenderle a riferimento per la realizzazione di un proprio PC .

AMD afferma che un PC certificato AMD Game! è in grado, anche nella configurazione meno “pompata”, di far girare la stragrande maggioranza dei giochi 3D a 30 frame per secondo con una risoluzione massima di 1280 x 1024 pixel . Un PC AMD Game! Ultra dovrebbe invece consentire di giocare in modo fluido anche a risoluzioni maggiori ed a livelli di dettaglio più spinti.

Naturalmente AMD prevede di aggiornare i requisiti minimi dei sistemi AMD Game! con una certa frequenza, questo per adattarli alla frenetica evoluzione tecnologica che caratterizza questo settore.

Il chipmaker sostiene che la sua iniziativa renderà la scelta di un PC da gioco semplice quanto quella per l’acquisto di una console . Un’affermazione che, all’orecchio di un appassionato di tecnologia, suona però quanto meno azzardata. La piattaforma PC è troppo complessa ed eterogenea perché un bollino possa garantire performance adeguate con tutti i giochi sul mercato. Oltre a questo, c’è da considerare la rapidità con cui l’hardware di un PC diventa obsoleto : la stessa macchina che oggi è in grado di far girare i giochi più recenti ad un frame rate adeguato, dopo un solo anno di vita potrebbe già necessitare di un aggiornamento. Ben diverso il caso delle console da gioco, il cui ciclo di vita supera generalmente i cinque anni e i cui giochi sono appositamente progettati (tranne casi particolari) per girare al meglio su tutte le versioni della stessa console.

Nonostante queste considerazioni, per i consumatori meno esperti i bollini di AMD possono comunque rappresentare un’utile guida nella scelta di un PC “da gioco”, soprattutto perché garantiscono che quella configurazione hardware è stata approfonditamente testata ed offre performance equilibrate un po’ in tutti i settori. Resta da vedere quale livello di successo raccoglierà l’iniziativa di AMD tra i produttori di PC: al momento, l’elenco dei partner comprende molti nomi di spicco nel comparto dei componenti e delle periferiche come Asus, Gigabyte, MSI, Sapphire e Logitech, ma nessun grosso nome, a parte Acer e Alienware (sussidiaria di Dell), tra produttori e assemblatori di computer.

AMD Game! è una delle mosse recentemente intraprese da AMD per tentare di riguadagnare quote di mercato nel settore consumer , un segmento in cui negli ultimi anni Intel è riuscita, grazie ai processori Core 2, a riprendersi molti dei metri che aveva ceduto alla propria avversaria all’epoca del Pentium 4.

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Pubblicato il
20 mag 2008
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