Iliad chiede misure più dure contro le truffe telefoniche dei Call Center

Iliad chiede misure più dure contro le truffe telefoniche dei Call Center

Iliad sta chiedendo a voce alta misure ancora più dure contro quei Call Center che sfruttano il telemarketing per truffe telefoniche.
Iliad chiede misure più dure contro le truffe telefoniche dei Call Center
Iliad sta chiedendo a voce alta misure ancora più dure contro quei Call Center che sfruttano il telemarketing per truffe telefoniche.

Iliad è sul piede di guerra contro lo spoofing telefonico, sfruttato da molti Call Center per operare un telemarketing selvaggio, con proposte commerciali che in realtà sono vere e proprie truffe telefoniche. Tutto è nato dalla recente nuova ondata di spoofing telefonico scoperto proprio da un dipendente di Iliad.

Nello specifico un operatore si è annunciato come dipendente “dell’ufficio amministrativo Iliad“. Oltre a questo, dopo aver camuffato il vero numero di telefono con quello ufficiale dell’operatore telefonico vittima di spoofing, ha spiegato all’utente, vero dipendente di Iliad: “I prezzi aumenteranno a causa di una migrazione alla fibra“.

Questa affermazione, in quel momento a danno di Iliad, è del tutto falsa. Viene spesso usata nelle truffe telefoniche di Call Center che cercano di attivare più contratti possibili a scapito dell’etica e delle regole del telemarketing. Per questo il provider ha deciso di avviare una guerra aprendo un esposto alla Procura della Repubblica.

Il CEO di Iliad chiede misure dure contro le truffe telefoniche

Benedetto Levi, Amministratore Delegato di Iliad, ha chiesto misure dure contro le truffe telefoniche perpetrate da questi Call Center: “Questo non è telemarketing, è una truffa. Per questo, come iliad abbiamo deciso di presentare un esposto alla Procura della Repubblica. È il momento che tutta la filiera si coalizzi: insieme possiamo fermare queste pratiche scorrette“.

In merito alle tecniche utilizzate da questi operatori spregiudicati ha chiarito: “Lo spoofing è un mezzo, non è il problema. Il problema sono quei call center truffaldini che, usando pratiche scorrette, dichiarano informazioni false e raggirano gli utenti“.

AGCOM sta mettendo in campo un filtro anti-spoofing contro le truffe telefoniche, cercando di risolvere il problema dalla radice, affinché nessun Call Center possa aggirare l’utente sfruttando numerazioni ufficiali o nascondendo le proprie per fingersi Iliad o altri operatori telefonici. Nel frattempo i consumatori non devono mai concludere contratti telefonicamente.

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Pubblicato il
12 giu 2025
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