L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) ha inflitto sanzioni per un totale di 65.000 euro a due influencer che offrivano consigli a pagamento su come ottenere guadagni facili. Altri quattro influencer dovranno seguire le indicazioni dell’autorità (moral suasion).
Violazione del Codice del consumo
Le istruttorie erano state avviate tra il 10 e 11 luglio 2024. La sanzione più alta è stata inflitta a Luca De Stefani (alias Big Luca) per due pratiche commerciali scorrette. Con la prima sono stati pubblicizzati facili guadagni, ricorrendo ad affermazioni di primato e vantando endorsement di marchi noti, testate giornalistiche, reti e programmi televisivi.
In foto e video condivisi sulle piattaforme social non è stata inoltre specificata la natura pubblicitaria dei contenuti. L’influencer non ha inoltre fornito gli elementi rilevanti, tra cui il costo del servizio, che permettono un acquisto informato da parte dei consumatori.
Con la seconda pratica sono stati vantati recensioni positive non verificabili e circa 48.000 follower su Instagram, una parte dei quali fasulli. L’autorità antitrust ha quindi inflitto una sanzione di 60.000 euro.
Anche l’influencer Michele Leka ha pubblicato foto e video su TikTok con suggerimenti per ottenere guadagni facili. In questo caso sono stati contestati l’assenza dell’indicazione della natura pubblicitaria dei contenuti e di elementi rilevanti per la decisione di acquisto. L’autorità ha quindi inflitto una sanzione di 5.000 euro.
AGCM ha infine chiuso le istruttorie avviate nei confronti di Luca Marani, Alessandro Berton, Hamza Mourai e Davide Caiazzo, accettando gli impegni proposti, tra cui rimozione dei contenuti che pubblicizzano guadagni facili o privi di rischi, inserimento di disclaimer pubblicitari, eliminazione dei follower non autentici e rispetto della normativa in vigore.