Quando parlo di OpenSource durante le conferenze e della intrinseca maggiore sicurezza di protocolli e prodotti OSS, normalmente vengo etichettato a seconda degli uditori come un pazzo o un centrosocialino: in ambedue i casi la gente sembra non voler accettare l’idea che una sicurezza basata sulla riservatezza e sulla segretezza di algoritmi raramente si sposa con una effettiva prova sul campo delle qualità intrinseche.
La ” Security Through Obscurity “, come viene chiamata in gergo tecnico, ha dimostrato di non funzionare nel tempo e di essere totalmente inaffidabile in svariati e multiformi aspetti. E se non credete a me potete per lo meno fidarvi un poco di più di Bruce Schneier . Chi ne ha fatto la scoperta nel corso delle ultime due settimane sono le carte RFID più diffuse al mondo in ambiente di trasporto pubblico, le “Mifare Classic” prodotte da NXP (ex Philips Semiconductors), carte che nel mondo sono utilizzate, tra l’altro, dalle Metropolitane Londinesi e dal Trasporto Pubblico Olandese.
Le carte in questione sono le famose “contactless” RFID ( Radio Frequency IDentification ) che non necessitano della famosa “strisciata” ma che, al contrario, possono essere lette a distanza.
Il produttore ha ancora una volta utilizzato il vecchio detto secondo il quale “io solo le faccio, io solo le leggo” ed invece di appoggiarsi ad uno standard crittografico conosciuto e testato ha deciso di inventarsi CRYPTO-1, cifratura proprietaria a 48bit brevettata quale segreto industriale e contenuta appunto nelle Mifare Classic.
Ma se è pur vero che molti possiedono le capacità ingegneristiche per una nuova invenzione commerciale, è anche vero non non tutti questi hanno le necessarie capacità anche in fatto di Crittanalisi e così, in parallelo, due differenti gruppi di ricercatori sono riusciti a forzare agilmente CRYPTO-1.
Lunedì 11 marzo i ricercatori Karsten Nohl ed Henryk Plötz, che in dicembre al CCC Camp avevano dimostrato i loro sforzi nel cracking della piattaforma, hanno pubblicato un paper dimostrando come craccare la tecnologia di cifratura. Il duo si è rifiutato di dimostrare pubblicamente l’attacco dichiarando in perfetto spirito di Responsible Disclosure che la loro intenzione era in primo luogo quella di aprire il dibattito sulla piattaforma, dando tempo a vendor e utenti di cambiare piattaforma o di correggere le problematiche.
Già, perché si calcola che le schede con tecnologia Mifare Classic ad oggi impiegate attivamente in sistemi di identificazione e di pagamento in abito militare e civile ammontino a circa due miliardi di unità, un numero che impressiona considerando i risvolti di sicurezza ed economici dietro al cracking della piattaforma che rende, di fatto, possibile la clonazione delle carte stesse.
E se il clima poteva parere quello di allerta e non di pericolo, a movimentare le acque ci ha pensato nella giornata di mercoledì Bart Jacobs, professore di Sicurezza dell’Informazione presso la Radboud University di Nijmegen, che non solamente ha dimostrato l’attacco, ma si è inoltre prodigato nella publicazione di un interessantissima video dimostrazione, oltre al paper di rito.
Nella pratica, la rottura dell’algoritmo di cifratura consente la lettura e la scrittura di contenuti nel dispositivo o su di un omologo. Che non sembrerebbe di per sé molto importante se non si tenesse conto del fatto che l’identificativo memorizzato e cifrato, di fatto autentica il portatore presso il terminale di lettura.
Un eventuale utente malintenzionato (che ammetto che in italiano suona molto più buffo dell’inglese “malicious user”) ha facoltà quindi di intraprendere una serie di azioni poco gradite al gestore, come ad esempio:
– Leggere remotamente sino ad un metro di distanza gli identificativi univoci delle tessere dei passanti, di fatto schedandoli;
– Creare nuove tessere con identificativi spuri che il sistema possa tentare di validare;
– ed infine creare una tessera contenente uno degli identificativi rubati ad ignari passanti, di fatto clonandone la carta
E la clonazione della carta è tutt’altro che un problema di poco conto: le carte Mifare Classic vengono utilizzate anche come “borsellino digitale” e come tessere di accesso ad aree ad accesso controllato.
Cosa dire per concludere? Che come emerge nella press release dell’istituto, non esistono al momento contromisure. E che le apparecchiature necessarie per il cracking non arrivano a 3000 euro di costi, rendendo la clonazione non una minaccia ma una realtà di fatto e costringendo ora un vendor a correre per l’ennesima volta ai ripari per colpa di una politica di sicurezza sciocca e ben poco lungimirante.
Eh sì che la via, forse definitiva, era già stata tracciata nel 1880 circa da Kerckhoffs che con il famoso “Principio di Kerckhoffs” enunciava che un sistema crittografico dovrebbe essere sicuro, anche se tutto in merito al sistema stesso, tranne la chiave, è di pubblico dominio. Ed è stato riformulato anche da Claude Shannon con la sua frase “il nemico conosce il sistema”. Nemmeno da dire che i sistemi crittografici moderni più sicuri come AES, Twofish e Serpent appartengono a questa categoria ed il loro funzionamento è pubblico e disponibile a chiunque.
Ed è ovviamente naturale che in un contesto di libertà di studio e di disponibilità degli algoritmi, la routine crittografica sia vagliata da centinaia di esperti in più in tutto il mondo e, quindi, testata in modo approfondito e minuzioso. Processo questo non utilizzabile, ovviamente, sui sistemi chiusi. Suona molto vicino alla filosofia Open Source? Ci potete scommettere.
Ed ora tutti a correre ai ripari, mi raccomando. Forse anche in casa nostra se è vero che, come si legge nella consultazione al Garante disponibile qui la tecnologia adottata da ATM Milano per l’abbonamento elettronico “(…) operativo in via sperimentale dal 2005 con una tessera elettronica che si avvale di tecnologie diverse (Mifare e Calypso)”. A voi, come compito delle vacanze, ricercare che modello viene utilizzato.
Ancora una volta Estote Parati .
Matteo Flora
LastKnight.com
I precedenti interventi di M.F. sono disponibili a questo indirizzo
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Meno male che me ne sono andato
Meno male che me ne sono andato da questo Paese sempre piu' disastrato, ridicolo, senza futuro...tristezzaRe: Meno male che me ne sono andato
- Scritto da: tristezza> Meno male che me ne sono andato da questo Paese> sempre piu' disastrato, ridicolo, senza> futuro...tristezza ci hai lasciato, hai fatto bene, vai in america che sono tutti inebetiti dal sogno americano e dall'illusione della provvidenza. Ma non dubitano che la provvidenza che li guida possa venire non da dio ma dal suo contrario?Fumogeno negli OcchiRe: Meno male che me ne sono andato
> tristezza ci hai lasciato, hai fatto bene, vai in> america che sono tutti inebetiti dal sogno> americano e dall'illusione della provvidenza. Ma> non dubitano che la provvidenza che li guida> possa venire non da dio ma dal suo> contrario?eh?non ho capito che c'entra, ma provo a seguirti...vuoi dire che qui in italia, sembra comandare il diavolo, ma in realta' siamo sotto l'ala protettrice di un dio benevolo?LepacaRe: Meno male che me ne sono andato
- Scritto da: Lepaca> > tristezza ci hai lasciato, hai fatto bene, vai> in> > america che sono tutti inebetiti dal sogno> > americano e dall'illusione della provvidenza. Ma> > non dubitano che la provvidenza che li guida> > possa venire non da dio ma dal suo> > contrario?> > eh?> non ho capito che c'entra, ma provo a seguirti...> vuoi dire che qui in italia, sembra comandare il> diavolo, ma in realta' siamo sotto l'ala> protettrice di un dio> benevolo?Forse che in America hanno il diavolo e non lo sannosableRe: Meno male che me ne sono andato
- Scritto da: Lepaca> > tristezza ci hai lasciato, hai fatto bene, vai> in> > america che sono tutti inebetiti dal sogno> > americano e dall'illusione della provvidenza. Ma> > non dubitano che la provvidenza che li guida> > possa venire non da dio ma dal suo> > contrario?> > eh?> non ho capito che c'entra, ma provo a seguirti...> vuoi dire che qui in italia, sembra comandare il> diavolo, ma in realta' siamo sotto l'ala> protettrice di un dio> benevolo?tu preoccupati del tuo futuro in italia che ne hai ben donde, a me gente come te fa davvero ridere in modo amaro.Navighi nella popo' sperando che nessuno faccia l'onda e indichi quelli sull'isoletta e dici: Eh ma anche loro prima o poi dovranno bagnarsi.Bravo continua a ragionare cosi' e troppo poco quello che ti hanno fatto: oltre a toglierti quasiasi diritto di un futuro pensionistico, devono toglierti pure il pc.dovresti fare come quello della barzelletta dove il tizio del servizio di assistenza dice al tizio: Prenda, rimpacchi tutto e scriva il suo nome e cognome sulla scatola e a lettere cubitali aggiunga "non sono degno di avere un computer"-----------------------------------------------------------Modificato dall' autore il 17 marzo 2008 13.53-----------------------------------------------------------cinico_Re: Meno male che me ne sono andato
- Scritto da: Fumogeno negli Occhi> tristezza ci hai lasciato, hai fatto bene, vai in> america che sono tutti inebetiti dal sogno> americano e dall'illusione della provvidenza. Ma> non dubitano che la provvidenza che li guida> possa venire non da dio ma dal suo> contrario?evvai con la fantascienzaLaNbertoRe: Meno male che me ne sono andato
- Scritto da: Fumogeno negli Occhi> - Scritto da: tristezza> > Meno male che me ne sono andato da questo Paese> > sempre piu' disastrato, ridicolo, senza> > futuro...> > > tristezza ci hai lasciato, hai fatto bene, vai in> america che sono tutti inebetiti dal sogno> americano e dall'illusione della provvidenza. Ma> non dubitano che la provvidenza che li guida> possa venire non da dio ma dal suo> contrario?il tuo discorso e simile al condannato a morte davanti al plotone di esecuzione che dice: "tanto quelli fuori potrebbero fare la mia stessa fine"consolati con l'aglietto, se il paese va male e sopratutto per gente come te che quando si indica la luna guarda il ditotu intanto pensa come arrivare a fine mese, se lavori, ma suppongo che tu sia uno dei tanti che vive con mamma' e papa'spectatorChe ci vuoi fare caro Mantellini...
INTERNET è grande. Ci sta dentro di tutto. Il paese degli ITALIOTI brilla comunque per riempirla ptrincipalmente di Cani&Porci come gli esimi rappresentanti delle tante "onlus" delle quali parli.Questi personaggi sono in perenne cerca d' autore e di inviti dal Vespone di turno o da Matrixaro per farsi pubblicità e a caccia di gettoni.E' comunque gentaglia che va combattuta perchè dietro i loro bonari sorrisi e dietro le loro "solenni" crociate mascherate di buonismo da quattro soldi, spesso ci sono tagliole interessate. In primis il noto pretazzo e i suoi emuli che spesso fanno di ogni erba un fascio.EternitRe: Che ci vuoi fare caro Mantellini...
- Scritto da: Eternit> INTERNET è grande. Ci sta dentro di tutto. Il> paese degli ITALIOTI brilla comunque per> riempirla ptrincipalmente di Cani&Porci come gli> esimi rappresentanti delle tante "onlus" delle> quali> parli.> Questi personaggi sono in perenne cerca d' autore> e di inviti dal Vespone di turno o da Matrixaro> per farsi pubblicità e a caccia di> gettoni.> E' comunque gentaglia che va combattuta perchè> dietro i loro bonari sorrisi e dietro le loro> "solenni" crociate mascherate di buonismo da> quattro soldi, spesso ci sono tagliole> interessate. In primis il noto pretazzo e i suoi> emuli che spesso fanno di ogni erba un> fascio.Parli di pedofilia? Purtroppo devo darti ragione. Ma con il linguaggio che usi non vai da nessuna parte. Devi ammiccare anche tu con bonari sorrisi ;)Lacrimogeno negli OcchiRe: Che ci vuoi fare caro Mantellini...
- Scritto da: Lacrimogeno negli Occhi> - Scritto da: Eternit> > INTERNET è grande. Ci sta dentro di tutto. Il> > paese degli ITALIOTI brilla comunque per> > riempirla ptrincipalmente di Cani&Porci come gli> > esimi rappresentanti delle tante "onlus" delle> > quali> > parli.> > Questi personaggi sono in perenne cerca d'> autore> > e di inviti dal Vespone di turno o da Matrixaro> > per farsi pubblicità e a caccia di> > gettoni.> > E' comunque gentaglia che va combattuta perchè> > dietro i loro bonari sorrisi e dietro le loro> > "solenni" crociate mascherate di buonismo da> > quattro soldi, spesso ci sono tagliole> > interessate. In primis il noto pretazzo e i suoi> > emuli che spesso fanno di ogni erba un> > fascio.> > Parli di pedofilia? Purtroppo devo darti ragione.> Ma con il linguaggio che usi non vai da nessuna> parte. Devi ammiccare anche tu con bonari sorrisi> > ;)Dici che col mio sorriso mi farà sposare suo figlio ricchissimo?Ormai in sto Paese si va avanti così. Si deve passare sotto la cappella del vecchio psicoNANO sorridendo, e se segli piaci,....è fatta.Fin che la Barca VaRe: Che ci vuoi fare caro Mantellini...
> Dici che col mio sorriso mi farà sposare suo> figlio> ricchissimo?> Ormai in sto Paese si va avanti così. Si deve> passare sotto la cappella del vecchio psicoNANO> sorridendo, e se segli piaci,....è> fatta.Che significa fin che la barca va?eteronimoInternet è democratica come il voto
Vespa una volta ha definito internet "terrificante". Dio ma cosa c'è di terrificante? è vero che si possono vedere cose terrificanti ma quelle sono nella realtà, non su internet. Internet si limita a fotografarle Da sempre nelle piazze in televisione e sulla carta stampata bazzicano gli agitatori di popolo... Nella rete ci sono molti più anticorpi che nella realtà e immagino sia per il fatto che l'internet è democratica come il voto. E' anonima. Almeno finché resterà libera. Ma l'Utopia oggi è proprio un governo che finanzi Tor Mantellini è ancora in politica? Se sì avrà il mio votoLupo nella Nottechi pensa che sia un mezzo per spiarci
c'è chi dice pure che sia il mezzo per spiarci e per violare la nostra privacy ed è in cerca di mezziper tutelare l'anonimato.Tutti esprimono la propria opinione su internet.Nessuno ha torto,tutti hanno ragione.Tutti vedono solo quello che vogliono vedere.nome e cognomeRe: chi pensa che sia un mezzo per spiarci
Beh ovviamente costoro sono anche esperti di reti e del protocollo PPP e TCP/IP... :)iRobyRe: chi pensa che sia un mezzo per spiarci
- Scritto da: iRoby> Beh ovviamente costoro sono anche esperti di reti> e del protocollo PPP e TCP/IP...> :)tu che sei esperto che ne pensi dei mezzi di anonimizzazione?eteronimoRe: chi pensa che sia un mezzo per spiarci
contenuto non disponibileunaDuraLezioneRe: chi pensa che sia un mezzo per spiarci
- Scritto da: nome e cognome> c'è chi dice pure che sia il mezzo per spiarci > e per violare la nostra privacy ed è in cerca di> mezzi> per tutelare l'anonimato.> Tutti esprimono la propria opinione su internet.> Nessuno ha torto,tutti hanno ragione.> Tutti vedono solo quello che vogliono vedere.tu compresoio vedo anche quello che non voglio vedereeteronimoRe: chi pensa che sia un mezzo per spiarci
- Scritto da: eteronimo> > io vedo anche quello che non voglio vedereBravo!... ma a noi che ce ne cale se non lo vuoi vedere?Non basta che ti limiti a non guardarlo nel caso?evi imporre il tuo concetto di ciò che "non vuoi vedere" per sentirti meglio?ullalaRe: chi pensa che sia un mezzo per spiarci
- Scritto da: eteronimo> io vedo anche quello che non voglio vedereE' illegale? Denunciane l'esistenza. E' legale? Allora cambia pagina. Semplice.non quotoLa testa
Internet è (per il momento) ancora pluralità di informazione (con tutto ciò che ne deriva: ci sono fonti intelligenti e attedibili mischiate a bufale pazzesche e approssimazione totale), cosa non più vera se ci si rapporta alla carta stampata e alle tv nazionali.Come in tutte le cose sta alla nostra intelligenza e al nostro senso pratico vagliare quello che ci viene proposto (mi sembra un'ottima palestra dopotutto :-), senza farci condizionare. Un'ultima cosa: il web è l'unico strumento che - ad oggi - consente a NOI di cercare l'informazione, anziché vedersela proposta (e interpretata) passivamente da altri.http://menteindisordine.wordpress.com/Alex SupertrampRe: La testa
Beh oddio, io su Internet ci ho imparato come ci fa il bio-diesel. Mi ci sono cimentato e mi è riuscito bene!Adesso ho trovato troppo carino un progetto per un distillatore di metanolo a cellule peltier, perché il metanolo per fare il bio-diesel è difficile da reperire a buon prezzo.E poi l'addizionare acetone puro alla benzina al 1-2 per mille per ridurre il consumo e inquinamento tra il 10 e il 20% ha funzionato sia sulle auto su cui ho provato sia sulla moto. Non lo sapevo! Fa lo stesso effetto dell'usare quelle benzine tipo V-Power.Internet è una fonte inesauribile di cazzate, ma in mezzo ci sono davvero tante cose utili che altrimenti non avremmo mai conosciuto...iRobyInternet e Minori
Sono il webmaster del sito bambini.it .Concordo pienamente con la macro analisi di Mantellini circa le competenze di chi si occupa di "tutelare" i minori su Internet.In 10 anni di dedizione alla ricerca di risorse per i minori su Internet ho visto nascere siti incentrati solo su aspetti negativi come la pedofilia o il bullismo.Per scelta ci siamo sempre concentrati sugli aspetti e contenuti positivi della rete perche' crediamo che chi come noi ha le competenze per nuoversi su internet abbia il dovere di costruire qualcosa di positivo.Quello che conta comunque sono i risultati , e da questo punto di vista e' difficile per tutti verificare se quello che facciamo ha un vero impatto sul mondo reale. Nel nostro piccolo continuiamo a perseguire un semplice obiettivo:creare delle occasioni perche' i genitori passino un po' di tempo con i bambini.ALESPEtu che sei esperto
Che cosa pensi dei mezzi di anonimizzazione?eteronimoRe: tu che sei esperto
chiedo scusa, domanda rivolta a iRobyeteronimoBravo'
Con alti e bassi, ma sempre tuo affezionatissimo fan.mik.fpMantellini for President
Se ti candidi ti voto! :DJoliet Jakeuna licenza per andare su internet ?
Ma...sono scemi oppure usano la scusa del "pensate ai bambini" per impedire l'uso di internet ?SgabbioRe: una licenza per andare su internet ?
- Scritto da: Sgabbio> Ma...sono scemi oppure usano la scusa del> "pensate ai bambini" per impedire l'uso di> internet> ?Entrambe le cose?bahRe: una licenza per andare su internet ?
no la seconda, perchè loro dei bambini non glie ne frega un razzo.SgabbioOttimo articolo
Condivido appieno ogni singola affermazione.Ho visto nascere e crescere Internet nel vero senso della parola e credo di conoscere i vantaggi e gli svantaggi.Sebbene sia condivisibile una (adeguata) preoccupazione tutto questo agitarsi di tuttologi senza cranio non lo è affatto.H5N1Re: Ottimo articolo
Francamente mi sembra un articolo molto conformista e poco chiaro: che sono le allusioni ai "soliti noti"? Nomi, cognomi e circostanze, per favore, altrimenti davvero un qualunque dott. Tersilli puo' influenzare e CREARE notizie di nessun conto? Non siamo mica al TG2, con notizie sul gatto della vicina di casa.gpiRe: Ottimo articolo
forse se faceva i nomi si beccava una denucia per diffamazione <_<SgabbioRe: Ottimo articolo
si, vi ricordate quando naquero gli sms? e in tv c'era:"gruppo di trafficanti di droga usa sms per spacciarla"che babbei... ogni nuova via di comunicazione fa paura, come il telefono, il cellulare, ecc... ma poi tutto rientra perchè si scopre che il modo di comunicazione è neutrale, sono le persone che lo utilizzano che sono buoni o malvagi...gi nocosta meno fatica ...
costa meno fatica fare le pecore ed andare dietro a chiunque gridi (scemenze) più forte degli altri che pensare.In secondo luogo ci si può marciare sopra: la licenza è il solito colpo di genio all'italiana: invece che concentrarci sul problema, in primo luogo vediamo di guadagnarci sopra qualcosa.Quando poi qualcuno si accorgerà che quei soldi non sono serviti a nulla, cambieremo le regole (ma intanto qualcosa sarà caduto in tasca a qualcuno ...).La colpa è nostra: se andasse a zero l'audience delle trasmissioni frequentate da sí insulsi soggetti, ed altrettanto andassero deserte le sale dei convegni a cui partecipano costoro, nessuno pagherebbe per loro un gettone di presenza, né gli stamperebbe libri ed articoli.Li vogliamo? Ce li teniamo (come del resto i nostri beneamati politici ...)!andy61Re: costa meno fatica ...
Appunto, la storia di avere una licenza per internet è una scusa oltre che a limitare l'utilizzo del mezzo, anche per guadagnare soldi con cifre assurde per dire 2 cose che puoi trovare tranquillamente in rete!Poi concordo sul problema di come certi ciarlatani sparlano a sproposito è nessuno ha la possibilità di sbugiardarli.Sgabbiotersilli e mantellilli
Bene quello che dici tu e giusto.Ma permettimi come parlano loro parli anche tu, e chi ti dice che tu sia piu' qualificato per parlarne?Per carita' non dico che questi che vanno in tv ne sappiano qualcosa, ma ritengo tutti, compreso te, presi dalle convulsioni di protagonismo.L'articolo secondo me rappresenta l'acredine di chi come mantellini vorrebbe andare in televisione, ma non lo chiama nessuno.Mantellini ma davvero pensi che il Tersilli ne sappia meno di te?In base a cosa dai un giudizio di cio':Perche' non ha un blog seguito come il tuo?Allora?Io penso che qui si critica non per costruire, ma per acredine e invidia.Parla il tal dei tali, e perche' io che PENSO DI SPIEGARE A TUTTI COME FUNZIONA INTERNET NON MI CHIAMA NESSUNO?Il tuo articolo odora di livore, perche' nessuno ti chiama a Porta a Porta tutto qua.E sinceramente io non preferisco ne' Tersilli ne i Mantellilli a comprendere come funziona internet.Se mi permetti il giudizio su come funzionino le cose me le faccio da solo, senza aiuto di Tersilli o di Mantellilli di sorta.spectatorRe: tersilli e mantellilli
- Scritto da: spectator> Bene quello che dici tu e giusto.> Ma permettimi come parlano loro parli anche tu, e> chi ti dice che tu sia piu' qualificato per> parlarne?> Per carita' non dico che questi che vanno in tv> ne sappiano qualcosa, ma ritengo tutti, compreso> te, presi dalle convulsioni di> protagonismo.> L'articolo secondo me rappresenta l'acredine di> chi come mantellini vorrebbe andare in> televisione, ma non lo chiama> nessuno.> Mantellini ma davvero pensi che il Tersilli ne> sappia meno di> te?> In base a cosa dai un giudizio di cio':> Perche' non ha un blog seguito come il tuo?> Allora?> Io penso che qui si critica non per costruire, ma> per acredine e> invidia.> Parla il tal dei tali, e perche' io che PENSO DI> SPIEGARE A TUTTI COME FUNZIONA INTERNET NON MI> CHIAMA> NESSUNO?> Il tuo articolo odora di livore, perche' nessuno> ti chiama a Porta a Porta tutto> qua.> E sinceramente io non preferisco ne' Tersilli ne> i Mantellilli a comprendere come funziona> internet.> Se mi permetti il giudizio su come funzionino le> cose me le faccio da solo, senza aiuto di> Tersilli o di Mantellilli di> sorta.Ok. Non metto in dubbio la tua capacità di giudizio. E nemmeno Mantellini credo lo stia facendo. Solo vorrei chiederti: la capacità di giudicare come funzionano le cose, da dove viene? Dalle informazioni alle quali puoi attingere.Ora tu hai a disposizione una Internet intera per ottenere queste informazioni. Hai vari canali televisivi attraverso i quali puoi farlo. Ci sono quotidiani, settimanali, libri, stazioni radio, quei "seccanti" volantini che ti infilano nella cassetta della posta, i cartelloni lungo la strada, quei due tizi che ti fermano mentre cammini per la strada e ti cercano di convincere che il male nel mondo è dovuto al non seguire il disegno di Dio, testi scolastici... tutto questo è, in qualche modo, informazione.Ma se l'unica tua fonte di informazione fosse un canale o un giornale "di stato", o la predica di un qualche prete o santone locale, e ogni altra forma di comunicazione in pubblico fosse proibita a chiunque, anche a te, sei sicuro sarebbe la stessa cosa?La tua capacità di giudizio sarebbe la stessa. Ma la tua possibilità di giudizio... quella no.Capisci perché è meglio che Mantellini ci sia, anche se non sei d'accordo con lui?Se poi pensi che tutto questo discorso sia livore verso un Bruno Vespa che non lo invita al tolcsciò... mettiamola così: per molte persone, i tuttologi di quella linea sono l'unica fonte di informazione. Pertanto, quello che dicono è La Verità. Un Mantellilli qualsiasi dovrebbe ricorrere al loro stesso canale per poter essere ascoltato. Nella fattispecie, se Mante non va in TV da Vespa non raggiungerà mai il pubblico che crede ai tuttologi, e di conseguenza non avrà la minima possibilità di far cambiare idea almeno a qualcuno degli elementi di quel pubblico.Bic IndolorRe: tersilli e mantellilli
- Scritto da: Bic Indolor> - Scritto da: spectator> > Bene quello che dici tu e giusto.> > Ma permettimi come parlano loro parli anche tu,> e> > chi ti dice che tu sia piu' qualificato per> > parlarne?> > Per carita' non dico che questi che vanno in tv> > ne sappiano qualcosa, ma ritengo tutti, compreso> > te, presi dalle convulsioni di> > protagonismo.> > L'articolo secondo me rappresenta l'acredine di> > chi come mantellini vorrebbe andare in> > televisione, ma non lo chiama> > nessuno.> > Mantellini ma davvero pensi che il Tersilli ne> > sappia meno di> > te?> > In base a cosa dai un giudizio di cio':> > Perche' non ha un blog seguito come il tuo?> > Allora?> > Io penso che qui si critica non per costruire,> ma> > per acredine e> > invidia.> > Parla il tal dei tali, e perche' io che PENSO DI> > SPIEGARE A TUTTI COME FUNZIONA INTERNET NON MI> > CHIAMA> > NESSUNO?> > Il tuo articolo odora di livore, perche' nessuno> > ti chiama a Porta a Porta tutto> > qua.> > E sinceramente io non preferisco ne' Tersilli ne> > i Mantellilli a comprendere come funziona> > internet.> > Se mi permetti il giudizio su come funzionino le> > cose me le faccio da solo, senza aiuto di> > Tersilli o di Mantellilli di> > sorta.> > Ok. Non metto in dubbio la tua capacità di> giudizio. E nemmeno Mantellini credo lo stia> facendo.> > Solo vorrei chiederti: la capacità di giudicare> come funzionano le cose, da dove viene? Dalle> informazioni alle quali puoi> attingere.> Ora tu hai a disposizione una Internet intera per> ottenere queste informazioni. Hai vari canali> televisivi attraverso i quali puoi farlo. Ci sono> quotidiani, settimanali, libri, stazioni radio,> quei "seccanti" volantini che ti infilano nella> cassetta della posta, i cartelloni lungo la> strada, quei due tizi che ti fermano mentre> cammini per la strada e ti cercano di convincere> che il male nel mondo è dovuto al non seguire il> disegno di Dio, testi scolastici... tutto questo> è, in qualche modo,> informazione.> Ma se l'unica tua fonte di informazione fosse un> canale o un giornale "di stato", o la predica di> un qualche prete o santone locale, e ogni altra> forma di comunicazione in pubblico fosse proibita> a chiunque, anche a te, sei sicuro sarebbe la> stessa> cosa?> La tua capacità di giudizio sarebbe la stessa. Ma> la tua possibilità di giudizio... quella> no.> > Capisci perché è meglio che Mantellini ci sia,> anche se non sei d'accordo con> lui?> Se poi pensi che tutto questo discorso sia livore> verso un Bruno Vespa che non lo invita al> tolcsciò... mettiamola così: per molte persone, i> tuttologi di quella linea sono l'unica fonte di> informazione. Pertanto, quello che dicono è La> Verità. Un Mantellilli qualsiasi dovrebbe> ricorrere al loro stesso canale per poter essere> ascoltato. Nella fattispecie, se Mante non va in> TV da Vespa non raggiungerà mai il pubblico che> crede ai tuttologi, e di conseguenza non avrà la> minima possibilità di far cambiare idea almeno a> qualcuno degli elementi di quel> pubblico.hai ragione concordo risposta intelligente.spectatorRe: tersilli e mantellilli
Quotare un km di testo per scrivere poi una riga che non fa riferimenti specifici al testo stesso significa non aver capito l'essenza del quotareItaloRe: Condivido il concetto e aggiungo...
- Scritto da: Ricky> Solo una cosa:quando la Chiesa si inserisce in un> certo contesto e decide di MORALIZZARE,di> INTERVENIRE PER IL BENE DEL PROSSIMO allora si> che iniziano i> casini.> Mentre con gli ALTRI si puo' discutere con> tematiche piu' o meno logiche e tangibili, con> chi CREDE indefessamente a qualsiasi cosa basta> che provenga da tal Figlio o Tal Profeta e chi> piu' ne ha nemetta, non abbiamo armi.Sono dei> personaggi con paraocchi che "credono" nella> "loro" religione e quindi difficili da> gestireQuoto.quotoUn video di youtube sull'argomento...
sull'argomento vi segnalo questo video:Informazioni dalla rete: credere o non credere?http://it.youtube.com/watch?v=gOjpZaylePoMarcoFGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiMatteo G.P. Flora 16 03 2008
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