Sembra proprio che il mercato delle GPU di tipo discreto, ossia quelle utilizzate sulle schede video PCI Express, resterà ancora per un po’ nelle sole mani di AMD e Nvidia. Con un clamoroso dietro-front, Intel ha infatti ammesso che il suo tanto chiacchierato processore grafico x86, Larrabee , è in forte ritardo, e almeno inizialmente verrà rilasciato solo come software development kit per sviluppatori e studenti universitari.
“Il design hardware di Larrabee e il relativo software sono indietro rispetto a dove ci auguravamo fossero a questo punto del progetto” ha spiegato Nick Knupffer, portavoce Intel. “Di conseguenza, la nostra prima soluzione Larrabee non verrà lanciata come un prodotto stand alone”.
Per il momento, dunque, i piani di lancio relativi ad una versione consumer di Larrabee sono in sospeso. Intel non ha specificato se si tratti di una cancellazione definitiva o di un semplice ritardo: Knupffer si è limitato a dire che la sua azienda non ha affatto abbandonato l’obiettivo di introdurre sul mercato soluzioni grafiche many-core. Ma come suggerisce Ars Technica , le future GPU discrete di Intel potrebbero essere qualcosa di diverso da Larrabee.
Restando nel campo delle ipotesi, il design ibrido di Larrabee, che combina in modo molto stretto hardware e software, potrebbe debuttare esclusivamente nel segmento dei server e dell’high performance computing (HPC). In ambito consumer, invece, Larrabee potrebbe non vedere mai la luce, o vederla solo tra molti anni, quando la sua architettura hardware e il relativo software avranno raggiunto un sufficiente grado di maturità.
Come probabilmente si è resa conto anche Intel, progettare una GPU non è affatto semplice, soprattutto perché in questo tipo di componente lo sviluppo e il collaudo dei driver è altrettanto importante della progettazione dell’hardware: un driver grafico, infatti, non solo dev’essere ottimizzato sotto ogni aspetto, ma va anche testato praticamente con tutti i videogiochi in commercio (tanto per fare un esempio).
Ma se i driver sono già una componente importantissima nelle tradizionali GPU, in Larrabee rivestono un ruolo ancor più cruciale: a differenza delle tradizionali architetture video, in Larrabee le funzionalità richieste dalle API DirectX sono implementate esclusivamente a livello di software. Tempo fa Intel ha citato come esempio la specifica Piexel Shader 5.0, che in Larrabee potrà essere supportata attraverso un semplice aggiornamento software (mentre le GPU tradizionali andranno riprogettate a livello hardware).
Questo approccio ha indubbiamente enormi potenzialità dal punto di vista dello sviluppo del software, tantopiù che Larrabee potrà essere programmato in modo molto simile ad una tipica CPU x86 multicore. È altrettanto indubbio, però, che si tratta di un approccio del tutto inedito in questo ambito del computing, e come tale non solo esige una quantità molto elevata di investimenti e di risorse per la ricerca e lo sviluppo, ma porta anche con sé problematiche mai affrontate prima.
Lo scorso settembre, in occasione dell’Intel Developer Forum di San Francisco, il chipmaker di Santa Clarà mostrò un prototipo di Larrabee che, stando agli ingegneri dell’azienda, forniva una potenza di circa 1 TFLOPS, all’incirca quanto una tipica GPU di fascia media. Il problema è che l’architettura di Larrabee, per sua stessa natura, è assai meno specializzata di quella dei processori grafici tradizionali: nel chip di Intel gli elementi in grafica raster devono essere convertiti in istruzioni vettoriali prima di essere elaborati, e questo perché Larrabee, a differenza delle GPU di NVidia e ATI, non include alcuna circuiteria specifica per la rasterizzazione. Resta pertanto da capire quanto della potenza dichiarata da Intel per il suo prototipo di Larrabee si traduca effettivamente in frame per secondo, che è poi ciò che interessa ai videogamer.
Larrabee potrebbe fornire dei vantaggi, nei confronti delle GPU tradizionali, nell’elaborazione grafica di tipo ray tracing , ma questa tecnica non viene utilizzata nel mondo dei videogame, e un’eventuale migrazione al ray tracing richiederebbe agli sviluppatori di giochi tempo e investimenti che difficilmente sarebbero disposti a sobbarcarsi.
Sul destino del progetto Larrabee si saprà sicuramente di più il prossimo anno, quando Intel rilascerà il promesso SDK.
Alessandro Del Rosso
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ecco perchè non mi convince ..
.. del tutto il cloud computing allo stato attuale delle cose.troppo facile che A compra B e il mio servizio venga distrutto o inglobato in altri, anche se poi viene rilasciato (come in questo caso) con licenza opensource così che io possa riprodurlo "a casa mia" e continuare a usarlo.un servizio di questo tipo richiede stabilità nel tempo e una garanzia. diversamente è fuffaLuNaRe: ecco perchè non mi convince ..
Per me l'approccio al cloud di Google è migliore per esempio di quello di Microsoft...Perché Google crea la sua cloud ma tutto il materiale per crearti il medesimo servizio autonomamente ti viene rilasciato opensource.Quindi nulla ti vieta di farti la tua cloud privata con le stesse potenzialità.Gli altri hanno tutto chiuso e non ti rilasciano nulla.Per il resto, la continuità del servizio dipende dalla dimensione dell'azienda.Ed è ovvio che una cloud propria privata potrebbe essere la scelta migliore dove la continuità dipende da noi e da strutture nostre piuttosto che un'azienda esterna.E qui tornano ancora utili gli strumenti opensource che ci permettono la nostra cloud personale.L'importante come per i formati di dati e documenti liberi, sarà la possibilità di esportare e migrare i nostri dati e documenti da una cloud all'altra. E qui la vedo più difficile.iRobyRe: ecco perchè non mi convince ..
Su questo concordo, ma tutto il web è cosìmahRe: ecco perchè non mi convince ..
Il realtà questo insegna "mai affidarsi a cloud di piccole aziende" ....harveyRe: ecco perchè non mi convince ..
- Scritto da: LuNa> .. del tutto il cloud computing allo stato> attuale delle> cose.> troppo facile che A compra B e il mio servizio> venga distrutto o inglobato in altri, anche se> poi viene rilasciato (come in questo caso) con> licenza opensource così che io possa riprodurlo> "a casa mia" e continuare a> usarlo.> un servizio di questo tipo richiede stabilità nel> tempo e una garanzia. diversamente è> fuffaPrima dici che il servizio può essere distrutto se A compra B, poi dici che questo pericolo è irrilevante perchè è opensource, poi dici che è fuffa. Senti, fai un reboot al cervello, e ci risentiamo dopo ok?!scrotoneAncora troppo fumo
A suo tempo guardai su Youtube tutta la lunghissima demo di Wave tenuta da n sviluppatori di Google con davanti una pingue platea che ogni tanto faceva "ooooohhhh", "iiiiihhhh", "AHAHAHAHAHA" ecc ecc nei momenti salientiIl concetto mi fu pressoché chiaro lì per lì, e durante la presentazione il timore di "Google caput mundi" veniva sagacemente fugato ripetendo più volte che il protocollo è open e quindi chiunque può ospitare i propri wave senza chiedere permessi a nessuno.Però: finché tutto rimane nel limbo dell'astrazione soggettiva, e senza possibilità di assaggiare il prodotto, riesco ancora difficilmente ad immaginare come (e chissà quando poi) GW rimpiazzerà la normale email, e soprattutto, anche se chiunque potrà implementare wave, con Google come apripista che offrirà il suo servizio gratuitamente, ed appoggiandosi alla sua fitta rete di server globali, chi potrà realmente fare concorrenza al creatore del protocollo? Perché una cosa che non mi è chiara è: wave sarà uno solo e globale indipendentemente dai fornitori, oppure ci saranno tanti gruppi distinti e separati di wave quanti saranno i provider che lo forniscono? In questo secondo caso la concorrenza sarà praticamente inesistente, con Google praticamente monopolista...ephestioneRe: Ancora troppo fumo
Io ho ricevuto l'invito di google circa un mese fa, ho inviato degli inviti e solo 3 persone si sono iscritte. Ma la cosa si è fermata lì. Per provare questa applicazione mi sono autoinvitato con un altro account per inviarmi gli wave da solo e sperimentare o meglio capire come funzionava. Per il momento giudico wave un qualcosa di inutile, preferisco mandare l'email o l'IM. Se resta così non credo la userò molto spesso.Piccola parentesi, qualche settimana fa quando gli inviti erano introvabili c'era la gente che li vendeva su ebay, scrivendo nella descrizione cose miracolose, che google wave era anche una wiki (?), i prezzi degli inviti arrivavano a 5 euro circa.aponiviRe: Ancora troppo fumo
- Scritto da: aponivi> Io ho ricevuto l'invito di google circa un mese> fa, ho inviato degli inviti e solo 3 persone si> sono iscritte. Ma la cosa si è fermata lì. Per> provare questa applicazione mi sono autoinvitato> con un altro account per inviarmi gli wave da> solo e sperimentare o meglio capire come> funzionava. Per il momento giudico wave un> qualcosa di inutile, preferisco mandare l'email o> l'IM. Se resta così non credo la userò molto> spesso.> > Piccola parentesi, qualche settimana fa quando> gli inviti erano introvabili c'era la gente che> li vendeva su ebay, scrivendo nella descrizione> cose miracolose, che google wave era anche una> wiki (?), i prezzi degli inviti arrivavano a 5> euro> circa.Ciao, per caso ti rimangono inviti per wave? mi piacerebbe molto provarlo, grazie :)Vistabuntu non loggatoRe: Ancora troppo fumo
- Scritto da: Vistabuntu non loggato> Ciao, per caso ti rimangono inviti per wave? mi> piacerebbe molto provarlo, grazie> :)Si, mandami la tua email tramite un messaggio privato. Ti farò avere al più presto l'invito.aponiviRe: Ancora troppo fumo
Io ho ricevuto l'invito da questo sito:http://www.wavefriends.itmahRe: Ancora troppo fumo
https://services.google.com/fb/forms/wavesignup/user0Re: Ancora troppo fumo
QuotoAnch'io ho avuto la tua stessa impressione, per ora mi sembra un po' chiuso (bisogna avere acXXXXX a propia volta per interagire), speravo fosse una super mail (invece c'é un nuovo account) e non una "chattona" facebook stylelittle magpieRe: Ancora troppo fumo
Il Federation Protocol, che è uno dei vanti maggiori di Google, già disponibile open source, è proprio quel protocollo che permette a diverse reti Wave di parlare tra loro.Quindi, per rispondere alla tua domanda, la wave può essere una globale, o tante distinte, o qualsiasi cosa scelga chi le implementa.Nel video che hai visto ne parlano molto alla fine.Non credo proprio rimpiazzerà la mail, ma è un servizio interessante, ed è molto interessante che sia open source.Grazie a questo ciascuna azienda potrà avere la sua wave interna, e decidere con chi altro condividere e cosa condividere.Il fatto che sia open source non significa solo che sia possibile creare fork, ma anche che sia ben chiaro cosa fa esattamente il sistema e che garanzie offre.KlutRe: Ancora troppo fumo
- Scritto da: Klut> [...]> Quindi, per rispondere alla tua domanda, la wave> può essere una globale, o tante distinte, o> qualsiasi cosa scelga chi le> implementa.> Nel video che hai visto ne parlano molto alla> fine.> [...]Come dicevo, video lungo, tanto tempo fa, mai usata, quindi in parte dimenticata :DComunque bene, bene, difficile che sostituisca la mail a meno che il protocollo non sia implementato in modo trasparente come add-on nei client di posta elettronica più diffusi (sicuramente andrà ad estendere, in qualche modo, l'interfaccia web di GMail un domani)Grazie per la precisazione ;)ephestioneRe: Ancora troppo fumo
> Comunque bene, bene, difficile che sostituisca la> mail a meno che il protocollo non sia> implementato in modo trasparente come add-on nei> client di posta elettronica più diffusiTipo Outlook?;)Campa cavallo!:P> (sicuramente andrà ad estendere, in qualche modo,> l'interfaccia web di GMail un domani)Si infatti, questa la vedo molto probabile!KlutRe: Ancora troppo fumo
- Scritto da: ephestione> A suo tempo guardai su Youtube tutta la> lunghissima demo di Wave tenuta da n sviluppatori> di Google con davanti una pingue platea che ogni> tanto faceva "ooooohhhh", "iiiiihhhh",> "AHAHAHAHAHA" ecc ecc nei momenti> salientiEra un XXXXX?> Il concetto mi fu pressoché chiaro lì per lì, e> durante la presentazione il timore di "Google> caput mundi" veniva sagacemente fugato ripetendo> più volte che il protocollo è open e quindi> chiunque può ospitare i propri wave senza> chiedere permessi a> nessuno.Goggle non è M$> Però: finché tutto rimane nel limbo> dell'astrazione soggettiva, e senza possibilità> di assaggiare il prodotto, riesco ancora> difficilmente ad immaginare come (e chissà quando> poi) GW rimpiazzerà la normale email, e> soprattutto, anche se chiunque potrà implementare> wave, con Google come apripista che offrirà il> suo servizio gratuitamente, ed appoggiandosi alla> sua fitta rete di server globali, chi potrà> realmente fare concorrenza al creatore del> protocollo? Metti un punto ogni tanto nelle frasi, se no non si capisce nulla... Concetti base della grammatica italiana, a te ignota.> Perché una cosa che non mi è chiara> è: wave sarà uno solo e globale indipendentemente> dai fornitori, oppure ci saranno tanti gruppi> distinti e separati di wave quanti saranno i> provider che lo forniscono? In questo secondo> caso la concorrenza sarà praticamente> inesistente, con Google praticamente> monopolista...Sempre a parlare di monopolio... e che palle! Io guardo la qualità dei prodotti.scrotoneEtherpad e Google Documents
Non ho mai utilizzato Etherpad, ma in Google Documents è possibile per più utenti editare contemporaneamente un documento di testo od un foglio di calcolo. Qualcuno che conosce Etherpad potrebe spiegarmi le differenze?Pixbigg
BigG è un nuologismo che suona veramente ridicoloNome e cognomeRe: bigg
- Scritto da: Nome e cognome> BigG è un nuologismo che suona veramente ridicolo"nuologismo" sona strano anche a me... forse "neologismo"?Torna alle elementari.scrotoneMi era sembrato...
...che il principale difetto di Wave fosse l'impossibilità di avere wave pubblici.https://twitter.com/fdigiuseppe/status/6046156946E infatti...Comunque, l'idea utile di Wave (tralasciamo l'implementazione) è rimpiazzare una discussione via mail con tanti partecipanti, tanti reply con testi quotati lunghi con un wave. Però penso che una cosa del genere potrebbe essere realizzata pure in un client di posta con un'interfaccia utente studiata allo scopo. Così non si costringerebbe nessuno a cambiare strumento per ottenere lo stesso risultato.FDGRe: Mi era sembrato...
Si ma secondo me l'approccio è sbagliato. Dovrebbe essere una integrazione della posta elettronica, della chat etc. Tutti servizi che Google già possiede, ed invece fanno una nuova struttura staccata dal resto. E' integrabile con i bot, e l'uso del google federated login, ma onestamente mi pare pochino... boh vedremo come si sviluppa la cosa, ma al momento mi pare assai inutile, quanto non rivoluzionario.BluEdoGRe: Mi era sembrato...
- Scritto da: BluEdoG> Si ma secondo me l'approccio è sbagliato.> Dovrebbe essere una integrazione della posta> elettronica, della chat etc. Tutti servizi che> Google già possiede, ed invece fanno una nuova> struttura staccata dal resto. E' integrabile con> i bot, e l'uso del google federated login, ma> onestamente mi pare pochino... boh vedremo come> si sviluppa la cosa, ma al momento mi pare assai> inutile, quanto non> rivoluzionario.Quoto, per il momento è inutile. ImhoaponiviRe: Mi era sembrato...
- Scritto da: aponivi> Quoto, per il momento è inutile. ImhoTorna a giocare con le finestrelle trasparenti di vista, che sono molto più utili.scrotoneRe: Mi era sembrato...
- Scritto da: BluEdoG> Si ma secondo me l'approccio è sbagliato.Ah si!? Evidentemente sei più lungimirante dei progettisti di Google che in pratica hanno rilanciato il web...> Dovrebbe essere una integrazione della posta> elettronica, della chat etc. Tutti servizi che> Google già possiede, ed invece fanno una nuova> struttura staccata dal resto. Offriti come consulente esterno, ti assumeranno di sicuro.> E' integrabile con> i bot, e l'uso del google federated login, ma> onestamente mi pare pochino... boh vedremo come> si sviluppa la cosa, ma al momento mi pare assai> inutile, quanto non> rivoluzionario.Se lo dice un luminare come te ci fidiamo.scrotoneRe: Mi era sembrato...
I wave publici esistono eccome :|Basta aggiungere public@a.googlewave.com come partecipante.Se non ti piace quello ufficiale di google, puoi usarne uno degli altri milioni sviluppati da terze parti.mahRe: Mi era sembrato...
- Scritto da: mah> I wave publici esistono eccome :|> > Basta aggiungere public@a.googlewave.com come> partecipante.> > Se non ti piace quello ufficiale di google, puoi> usarne uno degli altri milioni sviluppati da> terze parti.Ok, grazie dell'informazione :)Però, un... "publish wave" come si fa negli altri servizi, sarebbe stato più chiaro, invece del trucco dell'account.EDITEhm... veramente si lamenta e dice che non è un account wave. Sei sicuro?-----------------------------------------------------------Modificato dall' autore il 07 dicembre 2009 21.36-----------------------------------------------------------FDGRe: Mi era sembrato...
> Ehm... veramente si lamenta e dice che non è un> account wave. Sei> sicuro?Non fa nulla, tu conferma e verrà inserito lo stesso. Poi con le API potrai mostrare "l'onda" con il suo id nel tuo blog o dove vuoimahRe: Mi era sembrato...
- Scritto da: FDG> Però, un... "publish wave" come si fa negli altri> servizi, sarebbe stato più chiaro, invece del> trucco> dell'account.PREVIEW = VERSIONE ALPHA ... cosa non ti è chiaro?!scrotonePer ora è un pacco
Aspetto di vedere come sarà quando finirà la fase Preview per dare un giudizio più accurato (lo usiamo al lavoro tutti i giorni per discussioni tecniche e per pianificare) ma per ora è abbastanza un pacco.Innanzitutto non è compatibile con Opera (e questo personalmente mi ci fa mettere una bella croce sopra a priori...) e con Explorer (e vabbè...).Il problema grosso di usabilità è che non si riesce a capire chi risponde a chi e quando, quali testi sono stati editati e in che ordine. Oltre al fatto che chiunque può editare anche il mio testo e cancellare parti che io ho scritto senza che me ne accorga. L'uso dei colori è abbastanza a caso, senza una logica ben precisa (ad esempio potrebbero usare colori diversi di testo per ogni utente).Magari per 2 persone il flusso è facile da seguire ma noi lo usiamo in 7-8 e dopo un pò diventa un garbuglio assurdo.Bisogna pure installare il plugin GoogleGears (che fra l'altro sarà abbandonato a breve!) per poter abilitare l'inserimento di immagini, video etc.E quando il flusso comincia ad essere corposo (tipo 30-40 messaggi con qualche immagine e magari un video), allora si impalla spesso e rallenta di parecchio...Insomma, giudizio finale: MAH! :Joliet JakeRe: Per ora è un pacco
- Scritto da: Joliet Jake> Aspetto di vedere come sarà quando finirà la fase> Preview per dare un giudizio più accurato (lo> usiamo al lavoro tutti i giorni per discussioni> tecniche e per pianificare) ma per ora è> abbastanza un> pacco.> Innanzitutto non è compatibile con Opera (e> questo personalmente mi ci fa mettere una bella> croce sopra a priori...) e con Explorer (e> vabbè...).> Il problema grosso di usabilità è che non si> riesce a capire chi risponde a chi e quando,> quali testi sono stati editati e in che ordine.Ma di cosa stai parlando? Esiste la funzione Playback che ti mostra adirittura passo per passo chi ha fatto cosa.> Oltre al fatto che chiunque può editare anche il> mio testo e cancellare parti che io ho scritto> senza che me ne accorga. L'uso dei colori è> abbastanza a caso, senza una logica ben precisa> (ad esempio potrebbero usare colori diversi di> testo per ogni> utente).> Magari per 2 persone il flusso è facile da> seguire ma noi lo usiamo in 7-8 e dopo un pò> diventa un garbuglio> assurdo.Anche prendendo 7-8 bibite in mano la cosa diventa garbugliata, prova a tenerne in mano poche ;) e soprattutto a fare giudizi costruttivi senza trollate insensate.> Bisogna pure installare il plugin GoogleGears> (che fra l'altro sarà abbandonato a breve!) per> poter abilitare l'inserimento di immagini, video> etc.E allora? E' necessario anche per Google Reader e viene adirittura utilizzato da tantissimi blog e portali famosi. Che problema ti crea?> E quando il flusso comincia ad essere corposo> (tipo 30-40 messaggi con qualche immagine e> magari un video), allora si impalla spesso e> rallenta di> parecchio...Solo quando ci sono widget pesanti> Insomma, giudizio finale: MAH!> :Dare giudizio su un'auto ancora senza motore e plancia non ha senso, aspetta che esca fuori dalla fabbrica almeno. MAH! :mahRe: Per ora è un pacco
Qui l'unico troll mi sembri tu...Ho premesso che aspetto la versione definitiva per dare un'ulteriore giudizio.Lo sto usando da più di una settimana e abbastanza intensamente e visto che l'ho testato personalmente, mi sento in grado di darne un giudizio.La funzione Playback è un'altra di quelle cose che non funziona.Si pianta molto spesso (mi ha fatto crashare Firefox almeno 2 volte), è lenta e va a scatti (nel senso che va, si ferma, riparte, si riferma...)Se viene pubblicizzato come uno strumento da usare al lavoro tutti insieme (e quindi potenzialmente MOLTI di più che in 7 o 8), allora deve funzionare con molte persone. Se per un numero maggiore di 2 l'usabilità diventa "ingarbugliata", allora vuol dire che c'è qualcosa che non va e va ridisegnato.Il fatto che GoogleGears (supportato a malapena da solo 2 browser al momento, fra cui NON c'è nemmeno Chrome!) sia utilizzato in altri prodotti Google e in altri "blog famosi" (chi, dove quando?), non è che mi freghi molto. Mi si offre un prodotto sottolineando delle features meravigliose che però non funzionano nativamente e il fatto non viene ovviamente menzionato.Come ho detto, si pianta anche se non ci sono molti widgets pesanti. Un flusso al 90% testuale con qualche immagine da 2-300kb e un video di YouTube embedded (dovrebbe essere la norma, anzi pure troppo snello) andava molto a rilento. Se ci vogliono mettere i widgets, allora che li supportino. Sennò tanto vale una normale chat.Ripeto il mio giudizio. Al momento è una chat con qualche orpello in più. Ultima nota: l'hype assurdo che si è generato per Google Wave è totalmente sovradimensionato. Ormai la gente prende per oro colato tutto quello che Google fa, senza dare giudizi obiettivi su cosa è buono e cosa no. Mi ricorda tanto i fan-boys (soprattuto Apple ma anche Linux e MS...)Joliet JakeRe: Per ora è un pacco
Secondo me di wave bisogna giudicarne le potenzialita' piu' che la sostanza attuale. E di potenzialita' ce ne sono a cariolate...RobRe: Per ora è un pacco
> Il fatto che GoogleGears (supportato a malapena> da solo 2 browser al momento, fra cui NON c'è> nemmeno Chrome!) Di Gears c'è il plugin per Firefox, Safari e IE. In Chrome è integrato (link a caso: http://www.google.com/support/chrome/bin/answer.py?hl=it&answer=97489). Opera Mobile 9.5 ha il supporto per Gears, presumo pure la versione desktop.per il resto, opinioni abbastanza condivisibili, ma devo dire che ci vuole un po' per capire come funziona.pippuzRe: Per ora è un pacco
- Scritto da: Joliet Jake> Qui l'unico troll mi sembri tu...No sei tu che vuoi denigrare google> Ho premesso che aspetto la versione definitiva> per dare un'ulteriore> giudizio.> Lo sto usando da più di una settimana e> abbastanza intensamente e visto che l'ho testato> personalmente, mi sento in grado di darne un> giudizio.Un giudizio molto di parte direi> La funzione Playback è un'altra di quelle cose> che non> funziona.> Si pianta molto spesso (mi ha fatto crashare> Firefox almeno 2 volte), è lenta e va a scatti> (nel senso che va, si ferma, riparte, si> riferma...)Non dire cavolate, a me con FF va benissimo> Se viene pubblicizzato come uno strumento da> usare al lavoro tutti insieme (e quindi> potenzialmente MOLTI di più che in 7 o 8), allora> deve funzionare con molte persone. Se per un> numero maggiore di 2 l'usabilità diventa> "ingarbugliata", allora vuol dire che c'è> qualcosa che non va e va> ridisegnato.Probabilmente è destinato ad un pubblico "informaticamente" più preparato di te e dei tuoi colleghi > Il fatto che GoogleGears (supportato a malapena> da solo 2 browser al momento, fra cui NON c'è> nemmeno Chrome!) sia utilizzato in altri prodotti> Google e in altri "blog famosi" (chi, dove> quando?), non è che mi freghi molto. Mi si offre> un prodotto sottolineando delle features> meravigliose che però non funzionano nativamente> e il fatto non viene ovviamente> menzionato.Chrome, FF, Safari, IE + Chrome Framework... a me sembrano 3 e mezzo i browser supportati, non 2.> Come ho detto, si pianta anche se non ci sono> molti widgets pesanti. Un flusso al 90% testuale> con qualche immagine da 2-300kb e un video di> YouTube embedded (dovrebbe essere la norma, anzi> pure troppo snello) andava molto a rilento. Se ci> vogliono mettere i widgets, allora che li> supportino. Sennò tanto vale una normale> chat.Ti ripeto, questi problemi li hai solo tu> Ripeto il mio giudizio. Al momento è una chat con> qualche orpello in più.Ripeto il concetto chiave dell'informatica: al 99% il problema sta tra lo schienale della sedia e la tastiera > Ultima nota: l'hype assurdo che si è generato per> Google Wave è totalmente sovradimensionato. Ormai> la gente prende per oro colato tutto quello che> Google fa, senza dare giudizi obiettivi su cosa è> buono e cosa no. Mi ricorda tanto i fan-boys> (soprattuto Apple ma anche Linux e> MS...)Torna a giocare a campo minatoscrotoneRe: Per ora è un pacco
- Scritto da: mah> > Bisogna pure installare il plugin GoogleGears> > (che fra l'altro sarà abbandonato a breve!) per> > poter abilitare l'inserimento di immagini, video> > etc.> > E allora? E' necessario anche per Google Reader e> viene adirittura utilizzato da tantissimi blog e> portali famosi. Che problema ti> crea?Sicuro? Uso Google reader pesantemente ma senza Gears. Che vantaggio mi darebbe installarlo?Anzi, l'avevo installato ma poi tolto perchè non ne vedevo l'utilità per i miei scopi.> > E quando il flusso comincia ad essere corposo> > (tipo 30-40 messaggi con qualche immagine e> > magari un video), allora si impalla spesso e> > rallenta di> > parecchio...> > Solo quando ci sono widget pesanti> > > Insomma, giudizio finale: MAH!> > :> > Dare giudizio su un'auto ancora senza motore e> plancia non ha senso, aspetta che esca fuori> dalla fabbrica almeno. MAH!> :FunzRe: Per ora è un pacco
- Scritto da: Funz> Sicuro? Uso Google reader pesantemente ma senza> Gears. Che vantaggio mi darebbe> installarlo?> Anzi, l'avevo installato ma poi tolto perchè non> ne vedevo l'utilità per i miei> scopi.Lascia perdere, è solo un troll che parla di cose che non ha mai provato.scrotonece ne sono già. strumenti di condivision
Si dice "creare un Pad pubblico: un documento condiviso da editare insieme ad altri utenti, a cui comunicarne l'esistenza anche solo grazie a una URL." io già lo faccio con drop.io (v. ad esempio drop.io/dokeosportable ).Non mi si chiede account, creo la password amministratore al volo, posso aprire e chiudere alla modifica, ci sono i commenti...Furio PetrossiRe: ce ne sono già. strumenti di condivision
è diverso... se io condivido un file, gli altri devono avere l'applicazione per modificarlo, ad esempio devono avere excel se condivido un foglio elettronico fatto con excel... il modello di google è profondamente diverso in quanto l'applicazione è online ed è disponibile per tutti.il signor rossiRe: ce ne sono già. strumenti di condivision
- Scritto da: Furio Petrossi> Si dice "creare un Pad pubblico: un documento> condiviso da editare insieme ad altri utenti, a> cui comunicarne l'esistenza anche solo grazie a> una URL." io già lo faccio con drop.io (v. ad> esempio drop.io/dokeosportable> ).> Non mi si chiede account, creo la password> amministratore al volo, posso aprire e chiudere> alla modifica, ci sono i> commenti...Bravo, hai dimostrato tutta la tua ignoranza. Sono 2 cose diverse, torna a giocare al solitario.scrotonea me piace
a me wave piace... lo sto usando da settimane ormai, un po lento se la wave è grande e piena di gadget, ancora molto lavoro è da fare prima che possa essere rilasciata pubblicamente ma mi piace!Nicola PRe: a me piace
- Scritto da: Nicola P> a me wave piace... lo sto usando da settimane> ormai, un po lento se la wave è grande e piena di> gadget,Lenta rispetto a cosa?> ancora molto lavoro è da fare prima che> possa essere rilasciata pubblicamente ma mi> piace!Ma va?! Secondo te perchè l'hanno chiamata "Preview"?scrotoneRe: a me piace
- Scritto da: scrotone> - Scritto da: Nicola P> > a me wave piace... lo sto usando da settimane> > ormai, un po lento se la wave è grande e piena> di> > gadget,> Lenta rispetto a cosa?Rispetto a quello veloce.> > ancora molto lavoro è da fare prima che> > possa essere rilasciata pubblicamente ma mi> > piace!> Ma va?! Secondo te perchè l'hanno chiamata> "Preview"?42 (cfr. Guida galattica per gli autostoppisti)Nome e cognomeRe: a me piace
- Scritto da: Nome e cognome> - Scritto da: scrotone> > - Scritto da: Nicola P> > > a me wave piace... lo sto usando da settimane> > > ormai, un po lento se la wave è grande e piena> > di> > > gadget,> > Lenta rispetto a cosa?> > Rispetto a quello veloce.> > > > ancora molto lavoro è da fare prima che> > > possa essere rilasciata pubblicamente ma mi> > > piace!> > Ma va?! Secondo te perchè l'hanno chiamata> > "Preview"?> > 42 (cfr. Guida galattica per gli autostoppisti)Tu sei fuori di testa. Impiccati.scrotonecorrezione entomologica
... la crisalide è una pupa...marcelloGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiAlessandro Del Rosso 07 12 2009
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