Durante l’evento Direct Connect 2025, Intel ha delineato le sue future strategie riguardo la divisione fonderia, ora guidata dal nuovo CEO Lip-Bu Tan, alla sua seconda apparizione pubblica dal momento dell’insediamento. L’obiettivo è chiaro: rilanciare la fonderia con un nuovo e ambizioso piano, per tornare all’avanguardia con nuovi nodi avanzati.
Intel: la strada per tornare definitivamente davanti
La nuova tabella di marcia mostrata da Intel all’evento aggiunte nuove varianti del nodo 18A, annunciando il futuro processo produttivo avanzato 14A. Proprio riguardo quest’ultimo, l’azienda sta già collaborando con partner di terze parti, condividendo versioni preliminari del cosidetto Process Design Kit (PDK), il quali hanno già ricevuto riscontri positivi, confermandone un’implementazione già avanzata.
Anche in questo caso, il futuro nodo 14A integrerà la tecnologia PowerVia di seconda generazione, denominata PowerDirect, ovvero un sistema di alimentazione dei transistor altamente efficiente che permetterà a Intel un vantaggio pratico di due generazioni rispetto a TSMC nell’adozione della tecnologia di alimentazione sul retro.
Altre informazioni importanti, che sono state diffuse da Intel all’evento, riguardano le varianti 18A-P e 18A-PT, ottimizzate per le alte prestazioni. Nello specifico, il nodo 18A-PT sarà il primo a supportare la tecnologia Foveros Direct 3D, la quale consente consente di impilare chiplet tramite connessioni TSV con un passo inferiore a 5 micron, superando l’approccio SoIC-X di TSMC (9 micron), permettendo all’azienda di Santa Clara di sviluppare processori avanzati, simili ai Ryzen X3D di AMD. Il nodo 18A-PT sarà invece utilizzato nei futuri processori Xeon Clearwater Forest per il segmento server e HPC.
Intel ha anche avviato la produzione iniziale per il nodo 18A, la cui produzione in massa è prevista entro la fine del 2025. Questo processo, alla pari di N2 di TSMC, con cui compete direttamente, sarà alla base delle CPU Panther Lake, la cui produzione di massa è attesa per l’inizio del 2026, con un debutto iniziale a partire da quest’anno.
Dopo la cancellazione del nodo 20A, Intel Foundry si sta concentrando sulla creazione di un ecosistema collaborativo con partner come Synopsys e Cadence, per adattare i propri processi produttivi alle esigenze del settore. L’enfasi di Tan sulle relazioni con i clienti e il campionamento con i partner rappresenta una strategia chiave per migliorare le prestazioni della fonderia e consolidare la posizione aziendale nel mercato globale, ripristinandone la credibilità.