Milano – Hanno scelto di pervenire ad una fusione le due principali associazioni del settore IT italiano, vale a dire Aitech e Assinform, aderenti entrambe a Confindustria e Federcomin, con la costituzione di un’unica entità associativa, denominata Aitech-Assinform e presieduta da Ennio Lucarelli.
“Con associate tutte le principali imprese a rappresentare l’offerta italiana di informatica, costituita da oltre 370.000 addetti e da oltre 25.000 società di capitali – si legge in una nota – la nuova associazione diviene così il riferimento per le aziende di ogni dimensione e attività: dai produttori di software, sistemi e apparecchiature, ai fornitori di soluzioni applicative, di reti e servizi, fino ai fornitori di servizi a valore aggiunto e contenuti, connessi all’uso dell’informatica”.
Secondo Federcomin “il progetto di compattamento delle rappresentanze dell’Information Technology italiana è un passo fondamentale per far fronte alla necessità di avere un’autorevole politica industriale per la IT, capace di valorizzare il contributo che il settore può offrire allo sviluppo del Paese”.
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Buona Fortuna!
Ma io mi chiedo anche quale potere ha l'ONU in merito, visto che gli americani fanno e sdisfano come gli pare.E poi la scelta di Tunisi, come sede del summit, secondo me è sbagliata, propprio per il fatto che siamo di fronte ad un paese non democratico, come riportato.Spero che voi non siate lì solo per fare i burattini, ma sappiate fare valere anche le nostre ragioni di utenti Internet e affermare le regole della democrazia in modo che i paesi come la Tunisia si adeguino e le accettino.AnonimoRe: Buona Fortuna!
Il punto è che un Summit in un paese come questo permette di sollevare la questione agli occhi del mondo, e di creare un collegamento tra le NGO internazionali e i dissidenti locali. Ma la situazione sta peggiorando (vi sono già stati altri episodi preoccupanti, di cui bloggherò oggi più tardi, se riesco) e le tue domande se le pongono sempre più persone.Del resto, come hanno dichiarato ufficialmente gli stessi governi europei, è necessario che tutte le condizioni di svolgimento democratico del Summit siano assicurate, altrimenti questo sarà un Summit "sulla Tunisia, anzichè in Tunisia".vbRe: Buona Fortuna!
Fare un qualcosa di democratico in un paese non democratico...... è un modo anche questo per iniziare un percorso di "esportazione della democrazia".Comunque tranquilli, se non funziona poi ci penserà George W Bush... con le sue caramelle al fosforo :@AnonimoRe: Buona Fortuna!
buona fortuna anche da parte mia.intanto raccontaci ;-)ciao!Cavallo GolOsoRe: Buona Fortuna!
Sto continuando a mandare aggiornamenti sul mio blog: http://bertola.eu.org/toblog/E' possibile che PI ne riprenda alcuni.Ciao,vbnet summit
la scelta di un governo ospitante autoritario era in contrasto con lo spirito liberale del congressonon sarebbe più coerente fare il prossimo summit via rete, che sia *veramente* libero ?AnonimoGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiPubblicato il 15 nov 2005Ti potrebbe interessare