John Giannandrea lascia Apple dopo i problemi con Siri

John Giannandrea lascia Apple dopo i problemi con Siri

John Giannandrea ha lasciato Apple (rimarrà consulente fino alla primavera del 2026 quando andrà in pensione) dopo gli errori commessi con Siri.
John Giannandrea lascia Apple dopo i problemi con Siri
John Giannandrea ha lasciato Apple (rimarrà consulente fino alla primavera del 2026 quando andrà in pensione) dopo gli errori commessi con Siri.

Apple ha comunicato ieri sera che John Giannandrea lascerà il suo incarico e ricoprirà il ruolo di consulente prima di andare in pensione nella primavera del 2026. L’ex Vice Presidente del gruppo Machine Learning and AI Strategy era stato “demansionato” all’inizio dell’anno per il mancato rispetto della roadmap relativa a Siri. Al suo posto è stato scelto un ex dipendente di Microsoft.

Amar Subramanya sostituisce John Giannandrea

Dopo aver lavorato otto anni in Google alla guida del team Machine Intelligence, Research and Search, John Giannandrea è stato assunto da Apple nel 2018 per guidare il gruppo Machine Learning and AI Strategy. Il suo compito era supervisionare lo sviluppo delle tecnologie di machine learning e di intelligenza artificiale, tra cui i modelli usati per le funzionalità di Apple Intelligence e Siri.

Sotto la guida di Giannandrea, il team AI non è riuscito a tenere il passo dei concorrenti. Le funzionalità AI sono state rilasciate in ritardo e alcune non avevano la qualità prevista. L’errore più grande è stato commesso con la nuova versione di Siri. Il lancio era stato anticipato da vari spot TV, ma non è mai avvenuto (dovrebbe arrivare con iOS 26.4). Alcuni utenti che aspettavano la novità con gli iPhone 16 hanno denunciato Apple per pubblicità ingannevole.

A fine marzo, il CEO Tim Cook ha deciso di assegnare lo sviluppo di Siri al team software di Mike Rockwell e al team hardware di John Ternus. Quest’ultimo guida anche il team di robotica che svilupperà i prodotti con AI.

Giannandrea supervisionava ancora lo sviluppo dei modelli AI, ma il compito è stato affidato a Amar Subramanya che ha lavorato per 16 anni in Google e da luglio era il Vice Presidente di Microsoft AI. Gli altri team gestiti da Giannandrea passeranno sotto la guida di Craig Federighi, Sabih Khan e Eddy Cue.

Nel comunicato stampa è scritto che le competenze di Subramanya nella ricerca sull’intelligenza artificiale e sull’apprendimento automatico e nell’integrazione di tale ricerca in prodotti sarà importante per per le future funzionalità di Apple Intelligence. Questo è il commento di Tim Cook:

Siamo grati a John per il ruolo svolto nella creazione e nello sviluppo del nostro lavoro sull’intelligenza artificiale, aiutando Apple a continuare a innovare e arricchire la vita dei nostri utenti. L’intelligenza artificiale è da tempo al centro della strategia di Apple e siamo lieti di dare il benvenuto ad Amar nel team dirigenziale di Craig e di portare la sua straordinaria competenza in questo ambito in Apple. Oltre ad ampliare il suo team dirigenziale e le sue responsabilità in materia di intelligenza artificiale con l’ingresso di Amar, Craig ha svolto un ruolo determinante nel guidare i nostri sforzi in materia di intelligenza artificiale, inclusa la supervisione del nostro lavoro per offrire agli utenti una Siri più personalizzata il prossimo anno.

La nuova versione di Siri sfrutterà sia i modelli di Apple che Gemini di Google (oltre a quelli di OpenAI come adesso). Prima di lasciare Google, Subramanya ha contribuito proprio allo sviluppo di Gemini.

Fonte: Apple
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Pubblicato il
2 dic 2025
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