Ci sono supereroi dei fumetti che lo utilizzano per stendere i nemici, cultori dell’isolazionismo che lo alimentano dalla prima mattina con spicchi d’aglio crudo ma sono molti di più coloro che vogliono che il proprio alito, e magari anche quello degli altri, non puzzi. A loro pensa Kiss Me Meter .
Si tratta di un dispositivo che nelle intenzioni dei produttori può essere usato per comprendere all’istante se è il caso di lavarsi i denti, sciacquarsi le fauci con un colluttorio, succhiare una mentina o darsela a gambe prima che arrivi la dolce tre quarti.
Grazie a sensori specializzati, dicono i produttori, “individua i gas specifici che provengono dai tuoi denti o dal tuo stomaco, e indica 5 livelli di alito con dei LED dedicati”. Le batterie al litio sono sufficienti per 150 misurazioni.
Utile prima di incontrare dal vivo altri umani, Kiss Me Meter costa 19 dollari.
[ Kiss Me Meter ]
[via GearFuse ]
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Windows al tappeto!
stavolta sul serio però! :Din ogni caso sono convinto che partendo dal basso si possa fare anche da noi... se gli studenti e i LUG collaborassero potrebbero portare GNU/Linux in molte scuolechicken deluxeGiusto per saperlo...
... ma siamo rimasti solo noi e (forse) gli Usa a firmare contratti con microsoft a occhi chiusi?Bic IndolorRe: Giusto per saperlo...
- Scritto da: Bic Indolor> ... ma siamo rimasti solo noi e (forse) gli Usa a> firmare contratti con microsoft a occhi> chiusi?Ma non farmi ridere, come se tutte le PA del mondo siano passate a Linux, a me risulta il contrario. Ci sono solo sporadici casi un po' qui e un po' là. Anzi ci sono più che altro roboanti annunci che poi dopo qualche anno diventano grandi marce indietro. Per non parlare poi del computer per il terzo mondo di Negroponte che ora vuole installarci Win XP.adsdfadfaRe: Giusto per saperlo...
- Scritto da: adsdfadfa> - Scritto da: Bic Indolor> > ... ma siamo rimasti solo noi e (forse) gli Usa> a> > firmare contratti con microsoft a occhi> > chiusi?> > Ma non farmi ridere, come se tutte le PA del> mondo siano passate a Linux, a me risulta il> contrario. Ci sono solo sporadici casi un po' qui> e un po' là. Anzi ci sono più che altro roboanti> annunci che poi dopo qualche anno diventano> grandi marce indietro. Be oddio, tutti no ma a me sembra che in parecchi abbiano per lo meno preso in considerazione le alternative prima di scartarle.Bic IndolorRe: Giusto per saperlo...
Probabilmente si...LordByroRe: Giusto per saperlo...
Anche in Italia qualcosa si sta muovendo, finalmente! :Dhttp://it.wikipedia.org/wiki/Elenco_di_casi_di_adozione_di_software_liberoSeverissimusRe: Giusto per saperlo...
-ho cambiato idea e mi autocensuro------------------------------------------------------------Modificato dall' autore il 28 aprile 2008 12.12-----------------------------------------------------------BlueMondRe: Giusto per saperlo...
Mah! fa come vuoi! Comunque, visto che oggi sto di buon umore...! :Dhttp://en.wikipedia.org/wiki/Linux_adoptionSeverissimusRe: Giusto per saperlo...
- Scritto da: Bic Indolor> ... ma siamo rimasti solo noi e (forse) gli Usa a> firmare contratti con microsoft a occhi> chiusi?Premesso che ho sentito che nelle scuole si sta diffondendo molto OpenOffice e StarOffice ( se non ricordo il ministro della cultura di coi non ricordo il nome aveva firmato un accordo ).Comunque so di molti progetti open sviluppati in Italia, e stando a quando conosco, la comunità winara sembra maggiormente produttiva rispetto a quella linara ( parlando pero' del settore medie/elementari ).Per quel che riguarda il settore superiori/università è possibile che la situazione sia diversa.Per quanto rigurda il primo, consiglio di partire dal sito www.didattica.org.Se qualcuno conosce altri link, li posti in modo da farli conoscere.ciaopippo75In Brasile
KDE e GNU/Linux guadagnano 52 milioni di nuovi utenti: http://www.tuxjournal.net/?p=3241 . Linux r0x!elBrazilRe: In Brasile
AhahahahAlla fine il ministro dell'istruzione brasiliano si è in%%lato la Micro$oft...Forse è meglio rinfrescare la memoria a qualcuno...Il Ministro dell'educazione brasiliano aveva accusato Bill Gate$ di fare come gli spacciatori con le prime dosi, quando regalano agli studenti i pacchetti educational di Windows e Office.La Micro$oft ha risposto denunciando il ministro...Beh ecco che il Ministro è giunto ai fatti, ora gli studenti delle loro copie omaggio di Windows e Office non se ne fanno un bel niente dato che i sistemi su cui dovranno lavorare sono Linux con KDE e si suppone OpenOffice.org.Per cui quando usciranno da scuola saranno formati su sistemi diversi da Windows e nel mondo del lavoro ci sarà un riequilibrio...Nel senso che queste persone vorranno, e sapranno, usare solo Linux e questo chiederanno nel mondo del lavoro. 52 milioni di ragazzi può significare 52 milioni di lavoratori in tutti i settori che sanno usare Linux, e 52 milioni di potenziali utenti persi per Micro$oft.iRobyRe: In Brasile
C'è poco da ridere...quando arriveranno sul mercato del lavoro si troveranno a DOVER usare sistemi M$ (purtroppo per loro) e dovranno adeguarsi. Sempre che un lavoro lo trovino!Le cose cominceranno a cambiare quando gente con questa cultura assumerà posizioni decisionali e potrà consigliare o imporre queste scelte in ambito professionale.Campa cavallo... non sono ottimista in questo senso...Caio Iulio CaesarRe: In Brasile
dipende, se imponi linux anche nelle strutture statali... se poi le aziende per poter interfacciarsi con lo stato devono usare linux...basterebbe iniziare e poi viene tutto da solo... :)unoduetreRe: In Brasile
Ahh... 20 computer in una scuola che tiene potenzialmente 500 alunni sono 500 nuovi utenti "garantiti" se poi utilizzano le aule di informatica come da noi...Per la serie annunci roboanti...OvertureRe: In Brasile
Moltiplicalo anche per la vita utile di quelle macchine e il susseguirsi delle generazioni di utenti.Ogni aula di informatica asserve più aule di studenti per più anni. Dopo 5 anni c'è un completo ricambio generazionale per un ciclo di studi di 5 anni...iRobyGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiRedazione 28 04 2008
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