Alla mezzanotte di oggi scadono le tariffe dell’offerta a prezzo fisso di Octopus, uno dei fornitori più convenienti del mercato libero italiano. Una scadenza importante, dato che sono due tra le tariffe più basse di tutto l’anno e c’è la possibilità di bloccarle per dodici mesi consecutivi, mettendosi così al riparo dai tradizionali rincari dei primi mesi del nuovo anno.
Rispetto all’offerta precedente, Octopus ha abbassato ulteriormente le tariffe luce e gas, già allora estremamente competitive. Il risultato è che il costo della materia prima è pari a 0,099 euro/kWh, mentre quello del gas 0,35 euro/Smc. C’è poi il costo di commercializzazione: 72 euro l’anno per la luce e 84 euro l’anno per il gas.

Ecco un breve riepilogo di quanto appena detto.
Luce (tariffa monoraria)
- 0,099 euro/kWh: costo della materia prima luce bloccato per dodici mesi consecutivi
- 72 euro l’anno: costo di commercializzazione
Gas
- 0,35 euro/Smc: costo della materia prima gas bloccato per dodici mesi consecutivi
- 84 euro l’anno: costo di commercializzazione
Per una questione di trasparenza nei confronti dei suoi clienti, Octopus precisa che all’importo finale della bolletta concorrono anche i costi indipendenti dal fornitore, vale a dire le imposte, gli oneri di regolazione, gli oneri di sistema, più le spese legate al trasporto e alla gestione del contatore.
Trasparenza che in questo caso fa rima con semplicità. La bolletta di Octopus è riconosciuta universalmente per la facile comprensione, distanziandosi così in modo netto dalla concorrenza. È un modus operandi tipico del fornitore energetico britannico, che può contare su un ultimo asso nella manica: la possibilità data ai suoi clienti di scegliere di nuovo la tariffa più bassa anche dopo i primi dodici mesi.
Maggiori informazioni al riguardo sono disponibili sul sito ufficiale di Octopus e, in particolare, sulla pagina dedicata all’offerta Octopus Fissa 12 Mesi.