L'Europa e le minacce di Ballmer

L'Europa e le minacce di Ballmer

Dopo le dichiarazioni del boss Microsoft qualcuno si chiede quale sia il vero ruolo di Windows nel mondo. E quali i veri propositi di Washington
Dopo le dichiarazioni del boss Microsoft qualcuno si chiede quale sia il vero ruolo di Windows nel mondo. E quali i veri propositi di Washington


Roma – Cosa succederebbe se le minacce di Steve Ballmer fossero realizzabili? Non sarebbe eccessivo ipotizzare una crisi mondiale dei sistemi informativi, con un effetto a cascata in tutti i settori dell’economia. Se poi una minaccia come questa fosse messa in atto, anzichè ora, tra qualche anno, magari quando l’utilizzo degli applicativi più diffusi avvenisse via web, ecco che davvero si sarebbe assistito a un blocco pressochè totale del sistema produttivo mondiale.

Una situazione paradossale: il privato che tiene in pugno il mondo.

È facile credere che una minaccia di questo genere sia risibile: l’azienda sarebbe immediatamente confiscata dallo stato al fine di impedire l’avverarsi dell’azione prospettata.

Ma come mai in un paese come l’America, così attento alla libera concorrenza, è stato possibile creare una simile situazione in un segmento di mercato, l’IT, così importante? Gli ingenui e le persone in malafede imputeranno un simile comportamento alla distrazione del legislatore, ma questo è grottesco da credere. In realtà ciò che si è voluto è far proliferare un’azienda ben oltre i confini fisici di una nazione, in modo da estendere attraverso questa una qualsivoglia forma di controllo a livello mondiale, se non altro a livello economico.

La dipendenza di tutti i paesi industrializzati dagli Stati Uniti è inequivocabile, non fosse altro che per la situazione del mercato IT e della Microsoft Corporation.

Ecco che è facile intuire la sensibilità delle economie, a qualunque livello, a determinati mercati, piuttosto che ad altri: informatica, telecomunicazioni e media.

Allora ci si chiede: perchè l’Europa, a fronte del varo di certe norme restrittive delle libertà personali in nome di una più elevata sicurezza delle nazioni, non colpisce allo stesso modo le aziende e i proprietari delle aziende che operano in queste situazioni di monopolio e oligopolio? Esempi sia stranieri che italiani non mancano. Quali risposte a questo interrogativo? Come vorrei che qualcuno, di avviso opposto al mio, magari un liberista sfrenato, trovasse argomenti per rispondermi!

Guglielmo Gentile

Link copiato negli appunti

Ti potrebbe interessare

Pubblicato il
7 mar 2002
Link copiato negli appunti