La nuova versione di LibreOffice , contrassegnata dal release number 4.0.3, è una versione di servizio: sistema oltre un centinaio di bug presenti nella major release 4.0 , ma soprattutto getta le basi per un ulteriore salto di qualità dell’intero pacchetto sviluppato dalla Document Foundation grazie alla collaborazione di programmatori e tester che aderiscono al progetto.
I dettagli sulle sistemazioni operate in questa versione sono disponibili sul wiki della Foundation (da consultare le note di rilascio della Release Candidate 1 , RC2 e RC3 ), ma non si tratta di cambiamenti evidenti per l’utente finale: si tratta più che altro di affinamenti che garantiscono la stabilità della nuova versione, anche grazie al contributo degli sviluppatori che hanno ad esempio messo a punto uno script Phyton per valutare in automatico il funzionamento su un parco di oltre 24mila documenti. Oppure un’ interfaccia grafica destinata agli amministratori che semplifica il lavoro di deployment delle release giornaliere per scopi particolari.
The Document Foundation si dice soddisfatta del progresso del progetto LibreOffice: nel comunicato ufficiale viene citata la recente decisione del Governo dell’Extremadura (Spagna) di migrare 40mila desktop della pubblica amministrazione al software libero, o gli oltre 100 sviluppatori costantemente attivi sul progetto con una crescita in doppia cifra (+13 per cento) rispetto allo scorso anno. Dopo la scommessa del fork da OpenOffice, quindi, le cose non potrebbero andare meglio.
Pacchetti di installazione per Windows, Mac, Linux (RPM e DEB) sono disponibili sul sito ufficiale di LibreOffice.
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Mah...
A meno che non costi davvero poco e sia estremamente leggero, non ne capisco l'utilità.SkywalkerseniorRe: Mah...
- Scritto da: Skywalkersenior> A meno che non costi davvero poco e sia> estremamente leggero, non ne capisco> l'utilità.C'è poco da capire è la classica "genialata" in stile americano..io ho ancora uno strapazzatore automatico di uova (con tanto di patent number stampigliato)...Si tratta di un portauovo con uno spillo storto (rispetto all'asse verticale del portauovo) con batteria che lo fa roteare.Una volta infilato l'uovo (bucato dallo spillo) di mette in funzione il motorino che lo fa roteare...E voilà l'uovo strapazzato direttamente dentro al guscio!Non ho resistito e lo ho comprato!è una tipica genialata all'americana prima di andare in USA per la prima volta in vita mia (parlo del lontanissimo 1979) se me lo avessero raccontato non ci avrei creduto...Poi ho capito che invece loro sono così... è proprio una loro caratteristica peculiare... e non è sempre un male anche se noi possiamo sorriderne in realtà ha i suoi lati positivi questo modo di essere.tucumcariRe: Mah...
- Scritto da: tucumcari> - Scritto da: Skywalkersenior> > A meno che non costi davvero poco e sia> > estremamente leggero, non ne capisco> > l'utilità.> C'è poco da capire è la classica "genialata" in> stile> americano..> io ho ancora uno strapazzatore automatico di uova> (con tanto di patent number> stampigliato)...> Si tratta di un portauovo con uno spillo storto> (rispetto all'asse verticale del portauovo) con> batteria che lo fa> roteare.> Una volta infilato l'uovo (bucato dallo spillo)> di mette in funzione il motorino che lo fa> roteare...> E voilà l'uovo strapazzato direttamente dentro al> guscio!> Non ho resistito e lo ho comprato!> è una tipica genialata all'americana prima di> andare in USA per la prima volta in vita mia> (parlo del lontanissimo 1979) se me lo avessero> raccontato non ci avrei> creduto...> Poi ho capito che invece loro sono così... è> proprio una loro caratteristica peculiare... e> non è sempre un male anche se noi possiamo> sorriderne in realtà ha i suoi lati positivi> questo modo di> essere.Quindi in questo caso la genialata sta nel convincerti che una tastiera, una batteria e un monitor (11 pollici) costano 190 euro?nomeRe: Mah...
- Scritto da: nome> - Scritto da: tucumcari> > - Scritto da: Skywalkersenior> > > A meno che non costi davvero poco e sia> > > estremamente leggero, non ne capisco> > > l'utilità.> > C'è poco da capire è la classica "genialata" in> > stile> > americano..> > io ho ancora uno strapazzatore automatico di> uova> > (con tanto di patent number> > stampigliato)...> > Si tratta di un portauovo con uno spillo storto> > (rispetto all'asse verticale del portauovo) con> > batteria che lo fa> > roteare.> > Una volta infilato l'uovo (bucato dallo spillo)> > di mette in funzione il motorino che lo fa> > roteare...> > E voilà l'uovo strapazzato direttamente dentro> al> > guscio!> > Non ho resistito e lo ho comprato!> > è una tipica genialata all'americana prima di> > andare in USA per la prima volta in vita mia> > (parlo del lontanissimo 1979) se me lo avessero> > raccontato non ci avrei> > creduto...> > Poi ho capito che invece loro sono così... è> > proprio una loro caratteristica peculiare... e> > non è sempre un male anche se noi possiamo> > sorriderne in realtà ha i suoi lati positivi> > questo modo di> > essere.> > Quindi in questo caso la genialata sta nel> convincerti che una tastiera, una batteria e un> monitor (11 pollici) costano 190> euro?giusto!perché comprarsi uno smartphone quando posso comodamente andare in giro con:-telefonino Nokia 3310-lettore mp3anzi-lettore CD portatile, magari con cuffie Sennheiser (la qualità è importante)-laptop e router wi-fi 3G-macchina fotografica reflexil solito bene informatocomodissima...
MA scusate e per scriver dove li si appoggia i polsi?Per il resto, prezzo a parte, sarebbe anche una buona ideanomeRe: comodissima...
- Scritto da: nome> MA scusate e per scriver dove li si appoggia i> polsi?> Per il resto, prezzo a parte, sarebbe anche una> buona> ideaIl discorso è che se mi devo portare appresso un affare "ingombrante" come un netbook solo per usare più comodamente lo smartphone, allora tanto vale portarsi un vero netbook che ormai costa quanto quell'affare ma almeno è indipendente.SkywalkerseniorGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiRedazione 10 05 2013
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