Windows 10 e Linux: un legame che si fa via via sempre più stretto. Prima il sottosistema Linux installabile (Windows Subsystem for Linux – WSL), poi la shell Bash, OpenSSH, la possibilità di installare Ubuntu, SUSE e Fedora dal Microsoft store e adesso un ulteriore passo in avanti: la possibilità di accedere al file system di Linux direttamente da Esplora file.
Accedere al file system Linux da Windows 10
La novità è stata introdotta in Windows 10 Insider Preview Build 19603, una release indirizzata ai beta tester che introduce, nella parte sinistra del file manager di Windows, l’icona di Tux. Cliccando sopra al pinguino, simbolo di Linux, sarà possibile navigare il file system della distribuzione installata con la stessa semplicità con cui si passa da un file all’altro in Windows 10.
Va ricordato come la possibilità di accedere ai file del pinguino non sia una novità, infatti già in Windows 10 versione 1903 era stata implementata in “explorer.exe” la possibilità di accedere ai file del sottosistema Linux ma era tutto molto più complesso e macchinoso.
Adesso basterà un semplice clic sull’icona di Tux.
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Ma come son contento di aver sfancul4to winzozz per sempre...! Immaginiamoci invece chi fa leggere a Microsoft la propria partizione ext4; dopo anni di lotta, con un semplice click microsoft conoscerà il deposito dei tuoi file su partizioni ext4. Boh :) Chi sarà lo scempiato che compierà tal misfatto?ThePrisonerProbabilmente uno che ha il dual boot windows/linuxAnonimoMeglio usare una partizione ntfs, linux la gestisce senza problemi.TanimodiMi riferivo alla partizione dove installi la distro. Quello è pericoloso!ThePrisonerWow, che bello, cavolo, molto interessante, finalmente qualche feature con un minimo di raziocinio. Uh, ma aspetta un attimo, com'era quella parola ? Chiss3n3fr3g4. Un altro passo per arrivare a destinazione. Chissà la faccia da c4l0 che faranno i winari quando si accorgeranno o quando qualcuno gli dirà, visto che non lo sapranno, che sotto sotto, winn3mm3rd4 non esiste più.TanimodiSinceramente di farmi rubare dai virus o peggio ransomizzare pure i dati della partizione Linux non ne ho proprio voglia. Per cui preferisco avere un solo sistema per macchina. Al massimo Windows virtualizzato, chiuso e circoscritto che accede ad una cartella temporanea di condivisione file, e solo a quella.QuoranoMa che strano, ma perchè non avevo pensato a virus, trojan, ransom e a tutta la bella combriccola. Grazie per avermelo rammentato.TanimodiSí che olte a quello che già ho detto con un precedente commento, questo sí che è di gran lunga piú grave piuttosto che la mappatura sulla partizione ext4!ThePrisonerIn effetti sì. La notizia non mi fa ne caldo ne freddo, come si dice. Il mio pensiero sulla zozzeria non cambia. Me ne sto lontano il più possibile, sempre in garitta. Non lo usavo prima, non lo userò ora, non lo userò in futuro. Quando morirà, no porterò fiori sulla sua tomba.Tanimodima il fuse-coso-di-windows gestisce la decriptazione? ti chiede la pwd e monta la home? figo! oppure è una m inchiata solo per gli stolti che non criptano la homeenolaGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commenti
Matteo Marchi 09 04 2020
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