Lo speed test è pessimo? Bene, allora bisogna cambiare gestore di linea fissa, passando magari a Vodafone Fibra. Certo, ma cos’è lo speed test?
Letteralmente significa “prova di velocità” e aiuta gli utenti a misurare la velocità della connessione Internet a casa. Come farlo? Sul Web esistono servizi gratuiti di speed test da utilizzare.
Tre sono i parametri da valutare per determinare se la velocità di connessione è lenta o meno:
- velocità di download: indica il tempo che viene impiegato per scaricare dati dal server verso il PC o dispositivo mobile collegato alla rete domestica. Più elevato è il numero che appare, più velocemente la connessione scarica i dati;
- velocità di upload: indica il tempo impiegato per caricare i dati da un PC o dispositivo mobile collegato alla rete domestica al server. Per capirci meglio, è il tempo impiegato da un PC per caricare un video o inviare una email. Come per il download, più alto è il valore e migliore risulterà essere la connessione;
- latenza: indica il tempo impiegato da un PC o dispositivo collegato a Intere per scambiare pacchetti di dati con i server. Qui il valore deve essere il più basso possibile.
Tra i tre, il dato più importante e maggiormente analizzato è la velocità di download.
Se lo speed test è pessimo, cambiare gestore
Di solito, una buona connessione alla fibra ottica dovrebbe rimandare indietro un valore intorno ai 300 megabit al secondo.
Se così non fosse, ossia lo speed test è pessimo tutte le volte che viene ripetuto, vuol dire che ci sono problemi all’infrastruttura.
Viste le solite lungaggini per risolvere il problema in breve tempo, vale la pena cambiare gestore e passare a Vodafone Unlimited a 22,90 euro al mese, a cui va aggiunti ogni mese il costo di attivazione di 5 euro.
Entrando in questa pagina si può attivare l’offerta. In cambio si otterrà Internet illimitato fino a 2.5 Gigabit/s su tecnologia FTTH, modem con Wi-Fi Optimizer e chiamate illimitate verso numeri fissi e mobili nazionali.