Il netbook Apple si farà, forse anche entro l’estate. Ma dalle speculazioni e dalle anticipazioni che si raccolgono in giro, si deduce qualcosa di interessante: avrà uno schermo touch , e questo potrebbe anche mettere in forse la presenza di una tastiera fisica. Oppure chi lo sa. L’importante è restare coi piedi per terra e attendere per vedere cosa succederà: che si tratti di un maxi-iPhone o di un mini-Mac è ancora presto per dirlo. Meglio pensare ad altro, come ai computer che ci sono già in commercio e che non funzionano proprio al meglio.
È il caso del tanto atteso, rinviato e finalmente arrivato MacBook Pro da 17 pollici . Presentato durante lo scorso MacWorld Expo di gennaio, quasi 3 mesi dopo il fratellino da 15, è arrivato nei negozi e sulle scrivanie degli acquirenti solo alla fine di febbraio: tutto nuovo, batteria super potente, fattezze e componentistica rinnovata. Problemi vecchi, però: lo schermo a tratti mostra strani fuochi d’artificio , con strane pigmentazioni che sormontano menù e finestre come ai bei vecchi tempi delle GPU Nvidia difettose. Altra partita fallata, questa volta di chip 9600M? Forse stavolta no.
Tra le decine di proprietari di un MacBook Pro gigante che sono andati a protestare sui forum Apple, si coglie un filo comune: la temperatura di CPU e GPU dei loro portatili sale ben oltre le soglie abituali , apparentemente fino a livelli che sarebbe meglio non sfiorare neppure. Qualcuno riporta di CPU arrivate fino a 94C, GPU a 66C: con le ventole che dovrebbero asportare un po’ di tutto questo calore laconicamente bloccate a 2000 giri al minuto di velocità , invece di incrementare il proprio regime fino ai 3000-3500 giri previsti in questi casi.
Il risultato di questo calore sarebbero gli artefatti sullo schermo. Qualcuno pare sia riuscito a supplire al difetto impostando manualmente la velocità delle ventole al regime giusto di rotazione, spingendole a 3mila giri via SMC (Apple System Management Control ): una soluzione temporanea visto che va reimpostata ad ogni riavvio, oppure forzata tramite applicazioni come smcFanControl . Nvidia al momento pare aver negato ogni addebito nella questione , lasciando forse intendere che il problema riguarda il firmware Apple che per errore non incrementa la velocità di rotazione delle ventole di pari passo con l’aumento della temperatura: da Cupertino non è arrivata ancora alcuna indicazione, anche se è lecito attendersi che la questione verrà affrontata a breve.
Insomma, potrebbe bastare una patch software a risolvere il problema: somministrata tramite l’ Aggiornamento Software integrato nel sistema operativo, con un riavvio tutto questo potrebbe venir spazzato via. D’altronde capita che un apparecchio elettronico possa soffrire di qualche bug, anche a livello firmware: di poche ore fa il rilascio di una patch, proprio da parte di Apple, per tappare qualche buchino dei suoi moduli Airport Extreme e Time Capsule che rischiavano di esporre i proprietari a DDoS, poisoning e spoofing. Problema ora risolto.
Tutto questo, in ogni caso, appartiene al presente e al passato. Il futuro riserva invece un Q3 estivo che dovrebbe portare in dote Snow Leopard (atteso da un anno per il WWDC prossimo venturo) e forse pure il tablet/netbook Apple. Secondo Digitimes , la taiwanese WinTek starebbe sviluppando schermi touch per equipaggiare il netbook di Cupertino, e anzi la produzione dell’apparecchio sarebbe già stata commissionata alla cinese Quanta (che già produce altri Mac) per una previsione di uscita entro la seconda parte dell’anno. Chissà se per allora Apple sarà riuscita a cavare qualcosa di buono da quei 500 dollari che agli altri produttori permettono al massimo di vendere “pezzi di spazzatura”.
Luca Annunziata
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Una buona notizia
Ci mancherebbe solo che gli INTERESSI DI PARTE impedissero la CULTURA, la COMUNICAZIONE e l'INFORMAZIONE.Il diritto d'autore va tutelato ma non negando l'acXXXXX a Internet. Che si creino nuovi modelli di vendita che permettano a tutti di guadagnare. Google e il web in generale hanno molto da insegnare a chi vuole imparare.Daniel JacksonRe: Una buona notizia
Si e' una buona notizia, ma di certo non e' finita li..Guarda qui, lo aggiornano appena ci sono nuove notizie:http://www.scambioetico.eu/index.php?topic=563.0Sembra che tutto potrebbe slittare fino a una terza rilettura del pacchetto, il che non e' bello... Per colpa (sembra) della francia e dell'itaglia.aPenguinRe: Una buona notizia
> Sembra che tutto potrebbe slittare fino a una> terza rilettura del pacchetto, il che non e'> bello... Per colpa (sembra) della francia e> dell'itaglia.Berlusconi e Sarko fra un sorriso e l'altro si sono accordati per fregarci col nucleare e le disconnessioni che al primo interessano per proteggere gli ascolti di amici e del grande fratello e al secondo per accontentare l'entourage.Resta il fatto che togliendo Internet alla gente si tagliano molti mercati. Lobby contro lobby.Daniel JacksonRe: Una buona notizia
Si ma non credo possano fare una legge senza prima prendere in considerazione le conclusioni del parlamento europeo..o meglio, possono farla, e se poi in contrasto con quanto deciso dall'UE, devono subito abrogarla o quantomeno modificarla pesantemente.AstRe: Una buona notizia
Se dovessero passare simili direttive internet diverrebbe praticamente uno strumento inutle poichè semplicemente toglirebbe la libertà degli utenti e di conseguenza anche l'interattività tanto declamata sarebbe inesistente o falsata.Ovviamente per gli scambi di files esiste ancora la posta ed il libero scambio su supporti, come lo è sempre stato.A meno che non censurino anche la posta ed aprano lettere e pacchi per vedere cosa c'è dentro come in tempo di guerra.ninjaverdealmeno una buona notizia c'è !
almeno una buona notizia c'è ! 8)francososoBenissimo!
Ora chi lo va a spiegare agli attori falliti ed alle ballerine attempate che popolano il nostro parlamento partorendo idee da premio Nobel su come dovrebbe funzionare la rete?AlessioRe: Benissimo!
ahahahahah!!!bella questa!yenaplyskynRe: Benissimo!
Gli attori falliti e le ballerine attempate (e di mio ci metto dentro anche le vergini rifatte) sono solo dei prestanome costretti a farsi paladini di leggi improbabili scritte a tavolino da chi li tiene per le palle o per altro. Non li difendo, farebbero bene a dimettersi e a far fare politica a chi la sa far davvero. Purtroppo di vero, autentico politico, razza in via d'estinzione grazie a Di Pietro, c'è rimasto solo Andreotti ormai e anche lui è per forza di cose fuori dai giochi anche se resta depositario di segreti inscrutabili. Restano solo gli sciacalli che poco o nulla sanno di genuina politica, sanno parecchio però di far andar le fauci.JeraticusRe: Benissimo!
> Purtroppo di> vero, autentico politico, razza in via> d'estinzione grazie a Di Pietro, c'è rimasto solo> Andreotti ormai e anche lui è per forza di cose> fuori dai giochi anche se resta depositario di> segreti inscrutabili. Quindi per te l'autentico poletico è il malavitoso imbazzato in affari loschi e tangenti... effettivamente Di Pietro ne ha tolti un pò, ma ce ne sono ancora parecchi consolati.Complimenti eh.Se eri ironico (spero veramente) scusami.mbohpzRe: Benissimo!
Di Pietro ne ha tolti ed ha messo al posto la "Famigghia" (o famiglia molto affamata)....€€€€€ninjaverdeRe: Benissimo!
No purtroppo Di Pietro non è riuscito a toglierli di mezzo.Dei mille e passa coinvolti nell'inchiesta di mani pulite 3 sono andati in galera tutti gli altri si sono salvati tra prescrizione e indulto.Puoi gioire quelli che chiami veri politici si sono riciclati e sono tornati più avidi che mai. Adesso ti sembrano sciacalli, ma solo perchè vista l'impotenza della magistratura hanno gettato la maschera e ogni ritegno.guastRe: Benissimo!
magari il premio nobel in persona che siede nel parlamentoAnameRe: Benissimo!
ahhhhh fra poco ci saranno le elezioni europee, mi faccio sputare in faccia dal mondo se prima non mi informo sul pensiero passato di chi mi proporranno tutti i partiti, dovessi farci nottate, e guardero' solo e solamente la persona, il partito nemmeno lo voglio pensare, ovviamente ballerine e attorifalliti gia' sono eliminati :-)wassSperiamo diventi presto legge!
Alla faccia di sarcocoso e dei suoi emuli, chissà che non stronchi sul nascere anche certi tentavi nostrani...Enjoy with UsA tutela della libertà di spam
CDOA seguito delle mie denunce usando il sistema SpamCop ho ottenuto la disconnessione di almeno una decina di spammer accaniti. Che poi avranno fatto altri contratti, ma intanto gli ho rotto i co***ni. Ora i provider dovranno passare per il tribunale prima di agire... Ovvero: impossibile fermare prontamente gli spammer. Le denunce verranno raccolte, e dopo 10-20 anni di proXXXXX tutto andrà in prescrizione. Ma che giuoia.mythsmithRe: A tutela della libertà di spam
Si parla di connettività, non di servizi quale l'email.Lo spammer viola i termini di servizio, pertanto la disattivazione del suo account è legittima.Altra cosa è la disconnessione completa da internet.contrario alla policyRe: A tutela della libertà di spam
Solo gli spammer sprovveduti usano servizi email pubblici.1) Vengono individuati e disattivati molto rapidamente, grazie ai potenti filtri che ormai tutti questi servizi hanno sviluppato2) Hanno una "potenza di fuoco" molto limitata (N° di spam/secondo). Spesso ci sono limiti prefissati, ed in ogni caso invii massicci danno subito nell'occhio e portano, di nuovo, alla disattivazione.Il 99% dello spam che ricevo, infatti, non viene da "account" di questo tipo, proprio per la loro semplicissima disattivabilità e l'elevata tracciabilità.Si tratta invece di connessioni tradizionali che traghettano tutto lo spam che riescono, grazie a servizi appositamente concepiti.La pronta disconnessione è l'unica via immediata e sicuramente efficace contro praticamente tutto lo spam.mythsmithRe: A tutela della libertà di spam
Ma l'hai letta la risposta? O_ocontrario alla policyRe: A tutela della libertà di spam
già, invece secondo te è molto meglio sparare nel mucchio, giusto?p4bl0Re: A tutela della libertà di spam
1) Mai sparato a nessuno2) Si parla tanto di libertà senza fare nessun accenno alle conseguenze che questa porta. Faccio semplicemente notare una di queste conseguenze. Per me non c'è problema: vogliamo permettere tutto a tutti, anche ai criminali? No problem. Qualcuno creerà un sottosistema dove le libertà sono volontariamente ristrette dai partecipanti pur di evitare gli utilizzi criminosi. Alla lunga, l'unico sistema utilizzabile in pratica diverrà appunto questo sottosistema, perché la criminalità dilagante nel sistema aperto lo rende inutilizzabile per qualsiasi scopo eccetto mandare spam e cazzeggiare leggendolo.Esempio concreto? Email a pagamento. Quando il sistema totalmente aperto che auspichi diverrà inutile per via dello spam, i cittadini della rete sceglieranno di limitare le proprie libertà pur di lavorare e vivere tranquilli.mythsmithRe: A tutela della libertà di spam
Non hai capito. Qui si parla di impedire che un soggetto privato possa limitare la liberta' di espressione e di informazione di un individuo. Queste cose le facevano i fascisti per isolare le persone (presente le decine di persone costrette a risiedere nei piccoli paesi di montagna?).Le limitazioni della propria liberta' sono stabilite da un giudice, che ti piaccia o meno.lufo88Re: A tutela della libertà di spam
- Scritto da: mythsmith> No problem. > > Qualcuno creerà un sottosistema dove le libertà> sono volontariamente ristrette dai partecipanti> pur di evitare gli utilizzi criminosi. Alla> lunga, l'unico sistema utilizzabile in pratica> diverrà appunto questo sottosistema, perché la> criminalità dilagante nel sistema aperto lo rende> inutilizzabile per qualsiasi scopo eccetto> mandare spam e cazzeggiare> leggendolo.Ma un conto è crearlo per legge, un conto è lasciare che sia il mercato a decidere se lo vuole.gerryRe: A tutela della libertà di spam
contenuto non disponibileunaDuraLezioneRe: A tutela della libertà di spam
Meglio un criminale libero che un innocente in galera.mythsmithRe: A tutela della libertà di spam
EsattamenteQuello LiRe: A tutela della libertà di spam
- Scritto da: mythsmith> CDO> A seguito delle mie denunce usando il sistema> SpamCop ho ottenuto la disconnessione di almeno> una decina di spammer accaniti. Che poi avranno> fatto altri contratti, ma intanto gli ho rotto i> co***ni.Cosa che puoi continuare a fare, perchè gli ISP di solito inseriscono clausole rescissorie nei contratti per questi casi.Non c'entra nulla quello che dici con la dottrina Sarkozy, "non sarà possibile che una autorità indipendente agisca sulla connessione degli utenti" vuol dire che un governo non potrà creare commissioni che obbligano gli ISP a staccare utenti contro la loro volontà.Quello che hai fatto tu è chiedere a un ISP di staccare un utente, cosa che l'ISP ha fatto di propria volontà su base di una sua clausola contrattuale.gerryRe: A tutela della libertà di spam
No aspetta: cioè, io posso far disconnettere immediatamente chi mi disturba, e il governo no??mythsmithRe: A tutela della libertà di spam
- Scritto da: mythsmith> No aspetta: cioè, io posso far disconnettere> immediatamente chi mi disturba, e il governo> no??Vedi che non leggi?Tu puoi SEGNALARE ad un ISP un utente reo di SPAM.L'ISP non è obbligato a fare nient, però di solito lo disconnette perchè lo spam rompe i maroni anche all'ISP oltre che all'utenza.E in questo si fa aiutare da apposite clausole contrattuali, che inserisce affinchè sia legittimato a staccare la connessione.Potrebbe inserire anche clausole contrattuali che lo autorizzino a disconnettere utenti che fanno P2P, ma in genere non lo fanno o non le sfruttano.Evidentemente il P2P non da fastidio all'ISP come lo spam.gerryRe: A tutela della libertà di spam
- Scritto da: mythsmith> CDO> A seguito delle mie denunce usando il sistema> SpamCop ho ottenuto la disconnessione di almeno> una decina di spammer accaniti. Che poi avranno> fatto altri contratti, ma intanto gli ho rotto i> co***ni.> > > Ora i provider dovranno passare per il tribunale> prima di agire... Ovvero: impossibile fermare> prontamente gli spammer. Le denunce verranno> raccolte, e dopo 10-20 anni di proXXXXX tutto> andrà in prescrizione.> > > Ma che giuoia.Tutto il tuo ragionamento parte da un equivoco di base colossale. L'emendamento 138 non modifica di un millimetro la possibilità di combattere lo spam. Altre parti del Telecoms Package, senza alcuna incompatibilità con l'em. 138, consentono la gestione del traffico di rete. Per esempio, leggi l'emendamento 90 alla Direttiva Quadro proposto nel rapporto ITRE (relatrice M.me Catharine Trautmann).Le tue parole in realtà tentano di inserire surretiziamente una giustificazione alla discriminazione selvaggia del traffico di rete e della libertà d'espressione dei cittadini in nome della lotta allo spam, una vecchia e odiosa tattica adottata dai lobbisti di alcune telcos e portata alla luce già dal 4 febbraio dal Commissario Viviane Reding. Per tua sfortuna, questa tattica non funziona più né in Parlamento né in Commissione. SalutiPaolo Brini (portavoce ScambioEtico)Paolo BriniRe: A tutela della libertà di spam
Mi dispiace, non so un acca di quel che hai scritto.Non sono interessato ad affermare nulla e a portare avanti un bel niente - perciò le tue dietrologie non mi fanno ne caldo ne freddo."gerry" sta cercando in un thread più sopra di spiegarmi il perché delle cose. Credo sia una buona "tattica", al contrario di sputare acido alla cieca.mythsmithRe: A tutela della libertà di spam
- Scritto da: mythsmith> Mi dispiace, non so un acca di quel che hai> scritto.Ecco, appunto. Però insisti nel voler parlare a sproposito.Almeno informati prima.tepossinoRe: A tutela della libertà di spam
> Altre parti del Telecoms Package, senza> alcuna incompatibilità con l'em. 138, consentono> la gestione del traffico di rete. Per esempio,> leggi l'emendamento 90 alla Direttiva Quadro> proposto nel rapporto ITRE (relatrice M.me> Catharine> Trautmann).Intanto grazie per i riferimenti.Ehm... Ma cosa c'entra l'emendamento 90? Sebbene non mi abbia fornito alcun link, sì, mi sono perso la mia mezz'ora per trovare il documento di cui parli e ho cercato questo benedetto emendamento.http://www.europarl.europa.eu/sides/getDoc.do?pubRef=-//EP//NONSGML+COMPARL+PE-420.223+01+DOC+PDF+V0//EN&language=ENInteressante, ma che c'azzecca?Parla di rendere pubbliche condizioni di servizio, comprese restrizioni d'acXXXXX e limitazioni di traffico. Ottimo. E una volta che sono pubbliche? Cioè... cosa cambia nel nostro discorso?Si parlava della possibilità di terzi di richiedere la disconnessione... no?-----------------------------------------------------------Modificato dall' autore il 23 marzo 2009 09.04-----------------------------------------------------------mythsmithRe: A tutela della libertà di spam
- Scritto da: mythsmith> CDO> A seguito delle mie denunce usando il sistema> SpamCop ho ottenuto la disconnessione di almeno> una decina di spammer accaniti. Che poi avranno> fatto altri contratti, ma intanto gli ho rotto i> co***ni.> > > Ora i provider dovranno passare per il tribunale> prima di agire... Ovvero: impossibile fermare> prontamente gli spammer. Le denunce verranno> raccolte, e dopo 10-20 anni di proXXXXX tutto> andrà in prescrizione.> > > Ma che giuoia.Dopo lo straniero e il terrorismo arriva lo spammone, lo spauracchio del nuovo millennio, favoloso.Grazie, giustiziere de noantri, per aver contribuito a diminuire lo spam inCodice antispam rete del 0,0%, ora esco e vado a bastonare qualche ambulante, in nome del diritto.CiaoPS. http://www.google.it/search?hl=it&q=spam+filter nel frattempo potrebbe aiutarti a resistere.Fai il login o RegistratiRe: A tutela della libertà di spam
> Grazie, giustiziere de noantri, per aver> contribuito a diminuire lo spam> in> Codice antispam rete del 0,0%, ora esco e vado a> bastonare qualche ambulante, in nome del> diritto.> > Ciao> > PS.> http://www.google.it/search?hl=it&q=spam+filter> nel frattempo potrebbe aiutarti a> resistere.Prego. Gli "spam filter" che mi inviti ad usare (e che uso da quando ho un server di posta) sarebbero del tutto inutili senza il contributo dei singoli che fanno rapporto e contribuiscono dello 0.0% ciascuno. Hai presente -tutte- le blacklist DNS e tutti i filtri distribuiti basati sugli hash? Non esisterebbero. Ah tu tanto non li usi? Ringrazia il tuo ISP, o gmail o il tuo servizio di posta, che li usa per te e ti lascia solo l'onere di gestirti i tuoi semplici filtri bayesiani.Fortunatamente non tutti sono cittadini passivi. Qualcuno si XXXXXXX e si dà da fare per far funzionare le cose che altri danno per scontate - magari arrabbiandosi pure perché non funzionano abbastanza bene.mythsmithBravi
Anche punto informatico si è messo a censurare!!!!!Bravi Bravi!!!!!Braviuna domanda..
..nell'ipotesi che passino certe leggi-ghigliottina un cittadino itagliano (e quindi anche Europeo) non può, laddove ci sia una discrepanza tra una legge del suo Stato e quelle dell'UE, fare ricorso alla Corte Europea? Come riportato dal sito ufficiale della corte:www.coe.int/T/I/Corte_europea_dei_Diritti_dell'Uomo/A. La Convenzione europea dei diritti dell’uomo del 1950 1. La Convenzione di salvaguardia dei Diritti dell’Uomo e delle Libertà fondamentali è stata elaborata nell’ambito del Consiglio d’Europa. Aperta alla firma a Roma il 4 novembre 1950, è entrata in vigore nel settembre del 1953. Nelle intenzioni dei suoi autori, si trattava di adottare le prime misure atte ad assicurare la garanzia collettiva di alcuni dei diritti previsti dalla Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo del 1948.Procedura innanzi alla Corte1. Premessa 13. Ogni Stato contraente (nel caso di un ricorso inter-statale) o individuo che si ritenga vittima di una violazione della Convenzione (nel caso di un ricorso individuale) può inoltrare direttamente alla Corte di Strasburgo un ricorso che lamenti una violazione da parte di uno Stato contraente di uno dei diritti garantiti dalla Convenzione. Una nota destinata ai ricorrenti e il formulario di ricorso possono essere ottenuti presso la cancelleria.Il GargilliRe: una domanda..
certo che si può. Il problema è fare in modo che lo stato italiano rispetti queste sentenze.Armisael GarrickRe: una domanda..
Ovvero...MAIEsempi a bizzeffe: Rete4 contro Europa7, prestiti illegali ad Alitalia, etc etc.E se non le rispetti, paghi le multe.Ovveri centinaia di migliaia di euro AL GIORNO che gli italiani pagano allegramente di tasca loro, tutti contenti di aver votato i simpaticoni del governo di turno (qualsiasi esso sia)Joliet JakeRe: una domanda..
Ocio a non far confusione con la corte europea dei diritti dell'uomo (consiglio d'Europa) e corte di giustizia delle comunità europee (Unione Europea). Sono due cose diverse ;)Nicola Bassanall'autrice
In futuro le suggerisco di scrivere con una forma più comprensibile. Capisco che usare certi termini può essere trendy dal punto di vista giornalistico ma, se questo va a discapito della chiarezza dei contenuti, ne soffre l'articolo.Per esempio la seguente frase: "Il testo del Pacchetto Telecom è stato reintegrato della previsione che avrebbe di fatto messo fuori legge quanto previsto dalla cosiddetta dottrina Sarkozy." è criptica, sopratutto per chi non è al corrente di tutti i fatti che stanno dietro agli argomenti trattati (e inoltre converrebbe dare un'occhiata al significato del termine "previsione" che qui non c'entra nulla).cauaRe: all'autrice
capisco la fatica, ma non è vietato andare a sfogliare un anno di articoli dell'impareggiabile Gaia Bottà. Di Dottrina Sarkozy si parla da talmente tanto tempo che ormai si omettono anche i link. Le muovo questo rilievo, perchè se uno si presenta come il portinaio, allora gli si può riassumere bonariamente tutta la letteratura precedente, ma se ci si picca di presentarsi come fine giurista (vedi i rilievi alla Bottà collocati in fondo)ci faccia almeno il piacere di andare a studiare.gabriella giudiciRe: all'autrice
La frase e' criptica a priori.A leggerla tutta d'un fiato si ha l'impressinoe che sia stata scritta sul momento, senza alcuna riflessione, di impeto e chiusa alla benemeglio.Leggendola pero' ne ho capito tranquillamente il senso, quindi credo che sia solo una questione "cosmetica", manca di musicalita' e di leggerezza.Ma questa e' una rivista informatica...non credo sia cosi' importante volare leggiadri nel leggere i fatti, magari preferirei piu' oggettivita',piu' richiami alle fonti e meno copia ed incolla.RickyRe: all'autrice
Io ho letto i primi paragrafi dell'articolo e devo dire che non ho capito nulla, a prescindere dal fatto che avessi letto o meno sull'argomento precedentemente, trovando chiarezza solo dopo un attenta rilettura.Chiaramente è possibile che sia stupido io, cosa che non nego a priori, ma allora mi chiedo se, al fine di essere il più divulgativi possibile, non sia il caso di usare una forma più chiara e lineare: stiamo parlando di Punto Informatico non del Notiziario dell'Accademia della Crusca, con il dovuto rispetto per entrambe le testate.cauaRe: all'autrice
- Scritto da: gabriella giudici> capisco la fatica, ma non è vietato andare a> sfogliare un anno di articoli dell'impareggiabile> Gaia Bottà. [sarcastic mode on]No certo. Si puo' chiaramente anche creare meta-articoli basati su nodi semantici (cit.) in modo tale che ad ogni nodo vi sia una espansione delle possibilita' cognitive del lettore (cit.).Oppure semplicemente venire incontro ai lettori.Questo non mette in dubbio la qualita' degli articoli di Gaia. Semplicemente qualcuno ha trovato troppo criptico l'articolo e non aveva le basi > Di Dottrina Sarkozy si parla da> talmente tanto tempo che ormai si omettono anche> i link.Ed e' sbagliato. Stiamo parlando di una discussione le cui conclusione sono acquisite? Si sa' oggettivamente ed obiettivamente bene e tutto sulla questione? e' stata acquisita come senso comune? Beh un link in una paginetta web credo sia una delle cose piu' facili da fare ;-).Non credo che il dare per scontato argomenti sia in effetti una delle prime doti giornalistiche (non in riferimento all'articolo, ma al post cui rispondo)> > Le muovo questo rilievo, perchè se uno si> presenta come il portinaio, allora gli si può> riassumere bonariamente tutta la letteratura> precedente, ma se ci si picca di presentarsi come> fine giurista (vedi i rilievi alla Bottà> collocati in fondo)ci faccia almeno il piacere di> andare a> studiare.Mmm, tipo imparare il senso profondo e l'uso circonstanziale di "do not feed the trolls?" ;-)In conclusione si impara sempre un poco, anche leggendo la netiquette...aZZSuka!
E Sarko suka i videotecari trolli (ormai trollo pure io! >:P)E il prossimo passo è: connettività gratis per tutti!Scianao MaurizaoRe: Suka!
Il prossimo passo e' TENERE LA LINEA DI DIFESA, altro che gratis.Cosa credi ,che restino li impalati a vedersi sconfiggere?Adesso sono curioso di vedere quale legge ad hok si inventeranno nel nostro amatissimo paese per PORLO NEL DERETANO a noi tutti.Come ben sai, qui da noi e' uno sport praticato infischiarsene delle leggi europee e della COSTITUZIONE.Qui le leggivalgono solo se non sei un politico, un amico del politico, un mafioso, un amico del mafiose e via dicendo.Ricordiamoci sempre le uscite della Carlucci e del suo amico di merende, Barbareschi.Due marionette pronte a farsi muovere a piacimento.E ce ne sono parecchi nella stanza dei bottoni.Dobbiamo restare sempre vigili ed attenti,nelle pieghe si nasconde il diavolo.RickyRe: Suka!
Uff... hai ragione... occhi aperti davanti, un occhio anche nel XXXX... guardia alta... sennò facciamo la fine dei figli dei fiori fricchettoni...Grazie di aver riappiccicato i miei piedi al suolo...Scianao MaurizaoRe: Suka!
- Scritto da: Ricky> Adesso sono curioso di vedere quale legge ad hok> si inventeranno nel nostro amatissimo paese per> PORLO NEL DERETANO a noi> tutti.La prossima legge ad hoc sarà la Univideo-Carlucci-Barbareschi.Scommetto che ci infileranno una bella norma sulla disconnessione preventiva: "chiunque sia sorpreso ad usare un qualsiasi software di condivisione o anche solo a citarne il nome verrà preventivamente disconnesso (non si sa mai)".tepossinoRe: Suka!
- Scritto da: Scianao Maurizao> E il prossimo passo è: connettività gratis per tutti!Il massimo sarebbe rendere l'ADSL servizio universale e di default attivare 128/256 o una 256/512 a tutte le nuove utenze telefoniche, inclusa nel canone di 12,50 euro mensili o portando il canone a 15 euro.Ma che l'abbiano tutti anche nei paesini.iRobyImmigrato dall'est
Sarkosy, avrebbe fatto meglio ad emigrare più ad est per esprimere le proprie idee censorie, purtroppo, le persone che provengono dai blocchi comunisti, portano sempre con se parte del loro bagaglio culturale attentando alle conquisti illuminatorie fatte dall'occidente al prezzo del sangue e della resistenza! Attenzione a non barattare mai libertà con censura, ossia, sangue con aceto!Sarko, ritirati, in europa hai fallito!sarkoshizRe: Immigrato dall'est
Certamente non sono d'accordo con Sarkozi. Ma il tuo commento mi è sembrato tanto idiota che ho dato un'occhiata alla sua biografia. Nato e cresciuto in Francia, scuole francesi e famiglia di destraguastRe: Immigrato dall'est
http://en.wikipedia.org/wiki/Sarkozy#Personal_lifeguastRe: Immigrato dall'est
- Scritto da: guast> Certamente non sono d'accordo con Sarkozi. Ma il> tuo commento mi è sembrato tanto idiota che ho> dato un'occhiata alla sua biografia. Nato e> cresciuto in Francia, scuole francesi e famiglia> di destraHa ragione lui: famiglia *ungherese* e di destra.Giggettoun'altra buona notizia (forse)
http://www.techcrunch.com/2009/03/08/big-music-will-surrender-but-not-until-at-least-2011/Il GargilliIn parole povere?
Ma in parole povere, i francesi verranno disconnessi o no?L'articolo sembra scritto in stato confusionale. Si intuisce un po' la notizia ma di fatto non si capisce niente.Mario RossiRe: In parole povere?
contenuto non disponibileunaDuraLezioneRe: In parole povere?
Geniale!Non ci avevo pensato!(rotfl)Joliet JakeRe: In parole povere?
Non so quando la nuova normativa francese entrerà in vigore comunque finchè la Francia non recepirà la normativa europea (se dovessero votarla) gli utenti potranno essere disconnessi. La legge europea non è automaticamente valida nei singoli stati. E compito di ciascuno stato adeguarsi in imprecisato lasso di tempo. Dico imprecisato perchè l'Italia con i suoi ritardi è riuscita a metter in discussione tutti i limiti stabiliti.guastGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiLuca Annunziata 09 03 2009
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