Mark Zuckerberg: Elon Musk non è una persona seria (update)

Mark Zuckerberg: Elon Musk non è una persona seria (update)

Mark Zuckerberg ha dichiarato che Elon Musk non è una persona seria perché non ha ancora fissato una data per il combattimento, ma trova solo scuse.
Mark Zuckerberg: Elon Musk non è una persona seria (update)
Mark Zuckerberg ha dichiarato che Elon Musk non è una persona seria perché non ha ancora fissato una data per il combattimento, ma trova solo scuse.

Secondo Mark Zuckerberg, Elon Musk non è una persona seria. Il CEO di Meta crede che il proprietario di X, Tesla e SpaceX non voglia realmente un combattimento, in quanto trova ogni volta una scusa diversa. In un post recente, Musk ha invece sottolineato che Zuckerberg non ha accettato la sfida. Sull’atteso “cage match” (che probabilmente non verrà mai disputato) circolano numerosi meme e video divertenti.

Elon Musk è un troll professionista

Casey Network di Platform è certo che il combattimento annunciato da Musk è solo un modo per avere attenzione (e incrementare le visite del suo social network). Dato che non ha mantenuto molte delle sue promesse, l’unica soluzione è ignorarlo. Come è noto, il proprietario di X aveva sfidato Zuckerberg a fine giugno, ma non erano state fissate la data e la sede del cage match (combattimento nella gabbia).

Musk ha successivamente comunicato che l’incontro si terrà a Roma, ma il Ministro della Cultura (Gennaro Sangiuliano) ha smentito. Sono quindi arrivate proposte dai sindaci di varie città, tra cui Pompei, Reggio Calabria, Taormina e Benevento. Cinque giorni fa ha scritto che doveva sottoporsi ad un piccolo intervento chirurgico.

A questo punto, Zuckerberg ha perso la pazienza. Su Threads ha scritto che Musk non è una persona seria, quindi è arrivato il momento di passare oltre. Musk non ha confermato la data proposta (26 agosto), poi ha detto in privato che voleva fare pratica nell’ottagono installato da Zuckerberg nel suo giardino.

Il proprietario di X ha continuato con i suoi messaggi da troll, affermando che lunedì avrebbe testato la guida autonoma della Tesla a Palo Alto, quindi poteva andare a casa di Zuckerberg. In realtà, Musk è andato a Cleveland. Tra l’altro, un portavoce ha dichiarato che Zuckerberg non si trovava nella sua abitazione.

Musk ha infine scritto un riassunto (quasi completamente falso) dell’intera vicenda per scaricare sull’avversario la colpa del mancato combattimento.

Aggiornamento (17/08/2023): Musk ha risposto (in italiano) al post pubblicato dal Ministro Sangiuliano, ringraziandolo per la disponibilità e sottolineando che Zuckerberg ha rifiutato l’offerta perché vuole che il combattimento venga organizzato dalla UFC.

Fonte: The Verge
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Pubblicato il
16 ago 2023
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