San Francisco (USA) – Durante il discorso d’apertura tenuto presso la conferenza per sviluppatori JavaOne, Scott McNealy, CEO di Sun, ha colto l’occasione per punzecchiare la sua avversaria di sempre, Microsoft.
In particolare, McNealy si è detto preoccupato dalla possibilità che Microsoft possa “alterare” lo sviluppo di XML creando, sotto Windows, estensioni o implementazioni proprietarie.
XML, al pari dell’HTML, è un meta linguaggio standard promosso dal W3C che si trova ormai alla base delle principali piattaforme per i Web service, inclusa MS.NET.
“Vogliamo essere in grado di proteggere le interfacce volute dagli organismi di standardizzazione e che rischiano di essere distorte (da Microsoft, NdR)? Stiamo attenti alle API piratesche di un grande monopolista. Quando ti offrono tool gratuiti di sviluppo non abboccare se non si tratta di standard aperti”.
“Scusatemi se sono scettico sull’approccio di Microsoft – ha poi commentato McNealy – ma loro erano obbligati per contratto a mantenere la compatibilità con Java, e non lo hanno fatto. Quale tipo di impegno possono ora garantire a chiunque su XML? Chi ci dice che non faranno con XML quello che hanno fatto con Java?”.
McNealy si riferisce al noto caso legale che qualche anno fa costrinse Microsoft a pagare a Sun 20 milioni di dollari per aver rilasciato implementazioni di Java non compatibili con lo standard. Proprio di recente Sun ha presentato un’altra denuncia contro Microsoft per come questa avrebbe gestito Java, una denuncia in cui chiede, fra le altre cose, che il big di Redmond venga costretta a distribuire Java insieme a Windows XP e Internet Explorer e renda pubblico il codice sorgente di quest’ultimo.
Durante il suo keynote, McNealy ha poi puntato il dito sulla diffusa pratica, da parte degli operatori del Web, di rendere i loro siti compatibili esclusivamente con Internet Explorer: una situazione che, secondo il boss di Sun, pone una seria minaccia per tutto il futuro del Web.
Appellandosi alle centinaia di sviluppatori intervenuti a JavaOne, McNealy ha loro raccomandato di accertarsi sempre che le proprie applicazioni server-side siano compatibili con ogni browser e rispettino gli standard aperti.
“Vent’anni fa – ha poi concluso McNealy – c’erano centinaia e centinaia di comunità di sviluppatori. Ogni architettura binaria ed ogni microprocessore ne aveva una. Ora siamo arrivati ad averne solo due: quella Java e quella MS.NET. Abbiamo bisogno che tutti voi siate nostri discepoli. Non voglio lasciare i miei figli in un mondo di control-alt-delete e MSN”.
-
NGI ha visto il futuro... SERVER A PAGAMENTO!!!
NGI, ha fiutato l'aria e ha deciso di aprire i servizi a pagamento che tutt'ora sono in fase di test.Cmq penso che la chiusura di GIB, sia un segno...Ciao!AnonimoRe: NGI ha visto il futuro... SERVER A PAGAMENTO!!!
Un segno di cosa.AnonimoRe: NGI ha visto il futuro... SERVER A PAGAMENTO!!!
veramente anche gib aveva già cominciato ad offrire server a pagamentoarrivi tardiAnonimoRe: NGI ha visto il futuro... SERVER A PAGAMENTO!!!
- Scritto da: Netgamer> NGI, ha fiutato l'aria e ha deciso di aprire> i servizi a pagamento che tutt'ora sono in> fase di test.Se ben ricordo, l'introduzione del PVTN (mi pare sia questa la sigla) e' stato un flop CLAMOROSO. 8)Cosi' zitti zitti hanno fatto finta di niente...Comunque il punto mi pare quello di toto63, hanno cominciato ad offrire gioco gratis (sperando, diciamocela tutta, di fare il colpaccio) e hanno sbagliato i conti.Amen.AnonimoRe: NGI ha visto il futuro... SERVER A PAGAMENTO!!!
Per quanto riguarda la posizione di NGI sul netgaming, vi consiglio di leggere il plan di ADSO http://www.ngi.it/Stuff/Plan_Commento.asp?ID_Plan=1042.Come vedete piu' o meno le conclusioni sono le solite di quelle riportate sui motivi della chiusura di GiB.Questo vuol dire farsi poche illusioni. A mio vedere (e parlo solo del netgaming) a breve termine c' è solo la strada del pagamento, a medio se e quando avremo connessioni degne di questo nome, i GSP perderanno progressivamente importanza per acquisirne invece quei siti che organizzano ladder ed eventi.Per quanto riguarda GiB, non ha tentato il colpaccio (che vuol dire ? ) ha cercato di creare un nuovo mercato mettendo a disposizione in fase iniziale i servizi in maniera gratuita.CiauzDocAnonimoRe: NGI ha visto il futuro... SERVER A PAGAMENTO!!!
> Se ben ricordo, l'introduzione del PVTN (mi> pare sia questa la sigla) e' stato un flop> CLAMOROSO. 8)uhm... scusa ma di che NGI stai parlando? quella che conosco io non ha ANCORA LANCIATO il pvtn...(l'iniuranz l'è 'na bruta bestia, n'è?)AnonimoRe: NGI ha visto il futuro... SERVER A PAGAMENTO!!!
- Scritto da: mino> uhm... scusa ma di che NGI stai parlando?> quella che conosco io non ha ANCORA LANCIATO> il pvtn...E gia', anzi fanno quasi finta che non esistano (sono in test _perenne_ 8D).> (l'iniuranz l'è 'na bruta bestia, n'è?)Proprio vero. Ma tu dov'eri quando i server PVTNsi sono desertificati? Torna nella tua grotta, va'...AnonimoUtente medio = scroccone
E' un classico, online tutto DEVE essere gratis. Se è gratis per un anno, va bene. Se poi per OVVI motivi diventa a pagamento, ciao ciao.Inutile mostrare affetto e poi non sborsare una lira quando serve (e magari spendere centinaia di Euro in sigarette e altre cazzate, ovviamente).Io non avrei neanche scritto una lettera, se non per dire che ci sarebbero stati i rimborsi. Utenti non paganti = ingrati = non meritevoli di alcun rispetto.Scrocconi, tutto li.AnonimoRe: Utente medio = scroccone
Se non sai di cosa parli, stai zitto.Io sono un utente VERO di GiB da piu' di due anni. Quotidianamente ero in contatto con lo staff e ne seguivo gli umori e le passioni, aiutando nel mio piccolo dove potevo.La decisione di e-biscom non ha nulla a che vedere con i tuoi viaggi mentali. Se tu avessi anche solo minimanete seguito la nascita di PowerGIB, cosa che e' evidente che non conosci, non avresti scritto questo messaggio pieno di luoghi comuni del tutto inadatti al caso in questione.Quindi piuttosto che parlare di cose che non sai stai zitto, grazie.AnonimoRe: Utente medio = scroccone
- Scritto da: Federico> Se non sai di cosa parli, stai zitto.> Uhmmm, attenzione!Lui parla in generale a quanto pare.... non ha fatto nomi.La realta` e` quella, purtroppo non c`e` nulla da fare.Gli esempi sono tanti di servizi nati "gratis" e poi "morti".ultima cosa: abbi rispetto per gli altri!AnonimoRe: Utente medio = scroccone
> i parla in generale a quanto pare... Togli pure "a quanto pare". Pensavo fosse evidente. Forse ho toccato un punto dolente? Di solito chi ha la coda di paglia prende fuoco per primo ;-)))AnonimoRe: Utente medio = scroccone
> Se non sai di cosa parli, stai zitto.Grazie caro. So di cosa parlo. E parlo in generale, non della tua grande famiglia GIB. > Io sono un utente VERO di GiB da piu' di due > anni. Quotidianamente ero in contatto con lo > staff e ne seguivo gli umori e le passioni, > aiutando nel mio piccolo dove potevo.Bravo! Hai fatto benissimo. Sono tutti come te? Non credo proprio. Altrimenti avreste trovato qualche soluzione. A confortare la gente oppure a dire "cazzo mi spiace" siamo bravi tutti. Anche al telefono siamo tutti molto bravi. E soprattutto siamo BRAVISSIMI nel nostro piccolo. Anzi, siamo eccezionali.> La decisione di e-biscom non ha nulla a che > vedere con i tuoi viaggi mentali. Non sono viaggi mentali (i miei), ma considerazioni sulal realtà commerciale -di oggi- nel mercato web-oriented italiano. Stacca le mani dal Joistick e informati, capirai di cosa parlo.> Se tu avessi anche solo minimanete seguito la > nascita di PowerGIB, cosa che e' evidente che > non conosci, non avresti scritto questo > messaggio pieno di luoghi comuni del tutto > inadatti al caso in questione.Infatti GIB chiude. Forse il luogo comune è credere che basti l'affetto per supportare un servizio costoso che DI FATTO chiude perchè non RENDE.> Quindi piuttosto che parlare di cose che non > sai stai zitto, grazie.Non ti scaldare cucciolo, piuttosto infromati.AnonimoRe: Utente medio = scroccone
torna all'asilo a fare i tuoi giochetti caro utente ben informato, non sai una favaAnonimoRe: Utente medio = scroccone
- Scritto da: Quello di prima> > Se non sai di cosa parli, stai zitto.se vai in sala giochi a giocare paghi?Direi di sì.Servizi che ti da' GIB *OLTRE AL GIOCO*:1)Puoi giocare in rete con altre persone2)Non ti sposti da casa tua3)Un portale, forum e chat con cui fare community4)Spazio web ERGO: non riesco a capire perchè in sala giochi si paga e su internet no.Se qualcuno me lo spiega sarò qui ad ascoltarlo.ciaoAnonimoRe: Utente medio = scroccone
Ma stai zitto tu - Sei tu a non avere capito un ebiscom.AnonimoRe: Utente medio = scroccone
Forse bisogna fare una analisi più accurata.Bisogna pensare che internet non è gratis.L'utente che gioca online di media non usa un collegamento a 56k ma una dignitosa Isdn o ADSL, comunque collegamenti che costano non poco. Il computer deve essere abbastanza potente, i giochi sono esosi e devono poter girare decentemente e, almeno dalle mie parti, le schede video non le regalano...Infine i giochi ORIGINALI costano, quindi facendo una banalissima somma si capisce che, se non fai il dirigente di azienda, difficilmente ti puoi anche permettere il canone di un portale di giochi on-line.Non mi risulta che l'utente medio sia uno scroccone... ma solo una persona che correttamente decide dove volerli spendere i propri soldi.Ci dispiace enormemente della chiusura di Gib.Chi ne perderà siamo noi netgamers.AnonimoRe: Utente medio = scroccone
il punto è che qualcuno guarda i paesi del nordeuropa e viene a criticare noi che non paghiamo volentieri il servizio , io non guadagno 2000 euro al mese gli stipendi italiani sono molto più bassi senza contare che in quei posti si puo avere una adsl settata fast per molto meno( non ho detto gratis ) e di qualità superiore , si finirà con un monopolio anche nel netgaming visto che concorrenti rilevanti ngi non ne ha .AnonimoRe: Utente medio = scroccone
"Siccome guadagno POCO, pretendo che sia GRATIS, perchè io DEVO poter giocare senza pagare". Torniamo alla tesi dello scroccone, pienamente supportata da commenti come questo.AnonimoRe: Utente medio = scroccone
> Bisogna pensare che internet non è gratis.Si ma non e' gratis neanche cio' che e' dietro internet, non solo cio' che e' davanti...> L'utente che gioca online di media non usa> un collegamento a 56k ma una dignitosa Isdn> o ADSL, comunque collegamenti che costano> non poco. > Il computer deve essere abbastanza potente,> i giochi sono esosi e devono poter girare> decentemente e, almeno dalle mie parti, le> schede video non le regalano...> Infine i giochi ORIGINALI costano, quindi> facendo una banalissima somma si capisce> che, se non fai il dirigente di azienda,> difficilmente ti puoi anche permettere il> canone di un portale di giochi on-line.Quindi allora fammi capire: io mi compro la ferrari, ci metto gli interni in pelle, l'alettone in tinta e l'autoradio figo , ma il benzinaio non lo devo pagare: "Eh sa, ho gia' speso tanto per la macchina"!Dico, e' questa l'analisi accurata?Senza contare che i fruitori del servizio di netgaming sono tutti ragazzi che ancora stanno a casa opportunamente supportati da mammà e papà , che i giochi originali non sanno neanche dove stanno di casa e che cmq si levano tutti i loro sfizi (sigarette , cellulare ultimo tipo, str0nz4te di ogni genere). Chi ci perde , caro mio, e' la coerenza intellettuale!Facciamo come fanno in Svezia, dove a 16 a sti ragazzini danno un calcio nel sedere e li mandano a farcela con le loro forze! Allora si che c'ha un senso l'adsl a prezzi bassi e sale prove x musicisti gratis!Un saluto.SadPetroniusAnonimoRe: Utente medio = scroccone
- Scritto da: 100?> E' un classico, online tutto DEVE essere> gratis. Se è gratis per un anno, va bene. Se> poi per OVVI motivi diventa a pagamento,> ciao ciao.I soldi non crescono sugli alberi, e già la connessione ad Internet, fra scatti e abbonamento, ha i suoi non bassi costi.Se tutto fosse a pagamento com'era Videotel, Internet farebbe la stessa fine: l'utente pagherebbe al massimo quei due o tre siti che può permettersi e che gli sono assolutamente indispensabili, e il resto lo manda a quel paese.Oppure si rivolgerà al P2P, dove ciascuno mette le proprie risorse gratis a vantaggio della comunità.Quello che è ipocrita, è che una ditta che decide di mettere a pagamento il proprio sito, poi si lagni se nessuno apre i cordoni della borsa e preferisce non rivolgersi a lui, o cercando altrove o rinunciando.In ultimo, GIB non l'avevo neppure sentito nominare... se si facevano un po' di pubblicità in più, magari avevano sufficienti visitatori da potersi reggere coi proventi pubblicitari.AnonimoRe: Utente medio = scroccone
> I soldi non crescono sugli alberi, e già la > connessione ad Internet, fra scatti e > abbonamento, ha i suoi non bassi costi.Allora lamentati del costo della benzina, delle sigarette e di tutto il resto. Anche in quel caso i soldi non crescono sugli alberi.> Se tutto fosse a pagamento com'era Videotel, > Internet farebbe la stessa fine: l'utente > pagherebbe al massimo quei due o tre siti che > può permettersi e che gli sono assolutamente > indispensabili, e il resto lo manda a quel > paese.E avremmo servizi OTTIMI e poerformanti perchè per come funziona il mondo, se PAGHI, qualcuno si SBATTE per darti qualcosa. Altrimenti si sbatte per passione, cosa per la quale nessuno ha voce in capitolo per rompergli le palle se poi chiede qualche lira.> Oppure si rivolgerà al P2P, dove ciascuno mette > le proprie risorse gratis a vantaggio della > comunità.P2P = pirateria = trai vantaggio arrecando danni. Uso anche io il file sharing ma non è una soluzione. A meno che non restiamo nel concetto di SCROCCONE, ovvio.> Quello che è ipocrita, è che una ditta che > decide di mettere a pagamento il proprio sito, > poi si lagni se nessuno apre i cordoni della > borsa e preferisce non rivolgersi a lui, o > cercando altrove o rinunciando.Mio caro, forse TU che te ne stai in poltrona con le mani che affogano nel popcorn puoi fare questo bel discorso retorico, ma i ragazzi di GIB *FORSE* si sono rotti il culo per te (per modo di dire). Io dico: ALMENO STATE ZITTI. Andate via, fate pure (ci mancherebbe) ma EVITATE frasi del cazzo tipo "Ahhh mi spiace, VI SONO VICINO, VI APPOGGIO, VI SEGUO DA ANNI. Ipocrisia 100%.> In ultimo, GIB non l'avevo neppure sentito > nominare... se si facevano un po' di pubblicità > in più, magari avevano sufficienti visitatori > da potersi reggere coi proventi pubblicitari.Neanche io li conoscevo, in questo senso ti do ragione 100%. Tuttavia ci sono parecchi servizi che possono finire inquesta situazione. Pagheresti Punto Informatico per iul servizio che offre?No? Ecco. Appunto. Si? OTTIMO, questo è esattamente quello che andrebbe fatto.AnonimoRe: Utente medio = scroccone
>Pagheresti Punto Informatico per> iul servizio che offre?se si paga poco (non piu di 20 euro all'anno per esempio che per 5000 utenti fa 100.000 euro all'anno somma non del tutto indifferente) e ma sopratutto se si paga FACILMENTE...poi loro devono valutare se una cosa del genere le conviene o meno (dato che moltissimi utenti se ne andranno e quindi anche le entrate pubblictarie diminuiranno di molto se non di tutto)...AnonimoRe: Utente medio = scroccone
- Scritto da: sdfsdf>Pagheresti Punto Informatico per> iul servizio che offre?Non credo. Non mi e` necessario. Sono piu` che sufficienti le notizie riportate nei mensili di informatica che compro abitualmente.AnonimoRe: Utente medio = scroccone
Spero che la tua sia solo una provocazione e che tu non pensi seriamente quello che hai scritto!Una persona che spende 2/3/4 milioni per un elaboratore e relativi programmi (e il tutto sarà deprezzato e invendibile dopo pochi mesi) è uno scroccone perchè non è intenzionato a spendere ancora e ancora e ancora...?Uno che deve già sopportare mode nell'hw e sw che lo costringono ad aggiornarsi tutti gli anni per essere up, o massimo ogni 2/3 anni se vuole avere una macchina che faccia girare decentemente le applicazioni più diffuse?Uno che oltre a pagare hw e sw e i suoi relativi continui aggiornamenti (+ manodopera, o + suo tempo prezioso se è in grado di fare da solo) paga anche la tariffa ad una società di telefonia per accedere alla rete sarebbe uno scroccone?Il grande Totò ti risponderebbe sicuramente "MA MI FACCIA IL PIACERE!"Anziche stare a strologare nuovi modi per mungere gli utenti e imporre dazi e balzelli alto-medioevali sarebbe meglio che: produttori hw e sw, compgnie telefoniche, content creators, editoria, società che fanno btb e soprattutto btc, major musicali e compagnia bella... si dedicassero seriamente a dare + motivi a quegli scrocconi per perdere il loro tempo in rete: gaming, notizie, approfondimenti, offerte commerciali scontate, aggiornamenti sw, musica e tutto gratis (al limite gli ultimissimi successi musicali e poco altro a pagamento, senza ingordigia, per qualche mese dal primo lancio del contenuto) e tante altre belle cose che questi signori possono pensare.E poi se guardi bene i mercati, queste società sono sempre più interconnesse tra di loro, quindi avrebbero ritorni garantiti anche se uno solo di questi mercati tirasse.Se invece continua questa fuga dei pionieri del gratis dalla rete, amatori che hanno investito tempo, amore e fatica, senza che le grandi case sappiano colmare il vuoto Internet rischierà di diventare un colossale flop e di affossare il mercato IT e telecomunicazioni (e quindi lo sviluppo del terziario avanzato globale come lo conosciamo oggi! scusa se è poco).Sfruttiamo questo nuovo media (e per sfruttarlo facciamolo crescere come la gente vuole) anzichè castrarlo con una mentalità chiusa e arretrata, a compartimenti stagni.La gente oggi spende abbastanza (per i suoi gusti) per navigare, se gli chiediamo quel pochino in più si rompe e ha di meglio da fare.Ho paura che se la fuga dei tuttogratis, degli hobbisti ecc... continuerà a favore dei siti a pagamento verrà a mancare la linfa vitale di internet, l'interesse per comprare una macchina, imparare +- a usarla e passare parte del sempre meno tempo che abbiamo a navigare!- Scritto da: 100?> E' un classico, online tutto DEVE essere> gratis. Se è gratis per un anno, va bene. Se> poi per OVVI motivi diventa a pagamento,> ciao ciao.> > Inutile mostrare affetto e poi non sborsare> una lira quando serve (e magari spendere> centinaia di Euro in sigarette e altre> cazzate, ovviamente).> > Io non avrei neanche scritto una lettera, se> non per dire che ci sarebbero stati i> rimborsi. Utenti non paganti = ingrati = non> meritevoli di alcun rispetto.> > Scrocconi, tutto li.AnonimoRe: Utente medio = scroccone
Se sei un somaro che si compra l'ultima scheda grafica per giocare al massimo della risoluzione con il giochino di ultima generazione per dire faccio 3000 FPS non e' ne colpa mia ne colpa di nessun altro.. NESSUNO ti obbliga a comprare una GF4 a 1.2 milioni.. pensa io gioco ancora con una Geforce Sdr comprata 4 anni fa' a 300 mila lire quando costa 600... e mi basta e avanza..AnonimoRe: Utente medio = scroccone
> Spero che la tua sia solo una provocazione e> che tu non pensi seriamente quello che hai> scritto!io invece penso che lo pensa davvero...> è uno scroccone perchè non è> intenzionato a spendere ancora e ancora e> ancora...?e uno insomma che non sta al gioco...;-)> E poi se guardi bene i mercati, queste> società sono sempre più interconnesse tra di> loro, quindi avrebbero ritorni garantiti> anche se uno solo di questi mercati tirasse.eh si ma allora ogniuno dovrebbe far piacere non solo ad un padrone ma a 4-5 almeno...> Se invece continua questa fuga dei pionieri> del gratis dalla rete, amatori che hanno> investito tempo, amore e fatica, senza che> le grandi case sappiano colmare il vuoto> Internet rischierà di diventare un colossale> flop e di affossare il mercato IT e> telecomunicazioni (e quindi lo sviluppo del> terziario avanzato globale come lo> conosciamo oggi! scusa se è poco).se non ci pensano le imprese ci pensera lo stato con le sue leggi (vedi che succede in america con la nuova legge, anche gli opensource dovranno avere una specie di anticopia ed essere approvati dallo stato...tutto quando hollywood raccoglie circa 40 milliardi di dollari mentre il mercato it raccoglie circa 600 milliardi...600 che diventeranno al massimo la meta dopo questa legge)...AnonimoRe: Utente medio = scroccone
> Spero che la tua sia solo una provocazione e > che tu non pensi seriamente quello che hai > scritto!No, anche perchè il tuo post ha appena dimostrato che appartieni a tale categoria.> Una persona che spende 2/3/4 milioni per un > elaboratore e relativi programmi (e il tutto > sarà deprezzato e invendibile dopo pochi mesi) > è uno scroccone perchè non è intenzionato a > spendere ancora e ancora e ancora...?No certo. Spendi per il PC, sia mai detto che devi spendere per internet. Giammai! Piuttosto spendo il sigarette e puttane ma MAI in servizi internet. Il costo delletelefonate e del pc sono amari CAZZACCI tuoi, non di chi ti offre il servizio.Altrimenti non poagare la benzina, hai già pagato la macchina.> Uno che deve già sopportare mode nell'hw e sw > che lo costringono ad aggiornarsi tutti gli > anni per essere up, o massimo ogni 2/3 anni se > vuole avere una macchina che faccia girare > decentemente le applicazioni più diffuse?Vedi? Paghi per tutto ma non per un servizio che altri ti REGALANO e che di colpo si rendono conto essere troppo CARO. Tu, da perfetto scroccone, ti incazzi pure. > Uno che oltre a pagare hw e sw e i suoi > relativi continui aggiornamenti (+ manodopera, > o + suo tempo prezioso se è in grado di fare da > solo) paga anche la tariffa ad una società di > telefonia per accedere alla rete sarebbe uno > scroccone?Certo caro, lo è se PRETENDE DI USARE I SERVIZI AGGRATIS, mio caro. Il pc lo hai pagato mi pare. Perchè non ti incazzi? Ah, su internet le cose si fanno aggratis vero? Il sito è li per magia, nessuno ci spende le ore.> Il grande Totò ti risponderebbe sicuramente > "MA MI FACCIA IL PIACERE!"Lascia stare il povero Totò, perchè ad un commento cole il tuo avrebbe detto "che cazzo stai dicendo".> La gente oggi spende abbastanza (per i suoi > gusti) per navigare, se gli chiediamo quel > pochino in più si rompe e ha di meglio da fare.Giusto, è doveroso lavorare perchè tu, povero utente, hai dei costi dasostenere. Gli altri no, tu si. Poveretto. > Ho paura che se la fuga dei tuttogratis, degli > hobbisti ecc... continuerà a favore dei siti a > pagamento verrà a mancare la linfa vitale di > internet, l'interesse per comprare una > macchina, imparare +- a usarla e passare parte > del sempre meno tempo che abbiamo a navigare!No, finirà l'era degli utenti scrocconi (tu ne sei un lampante esempio) ed inizieranno a girare servizi decenti. E lo sai perchp lo dico? Perchè se tu mi paghi BENE, io mi sbatto per te. Se tu vieni a dirmi che tu spendi troppo e io devo lavorare gratis per te, ti mando a cagare :-)AnonimoRe: Utente medio = scroccone
> No, anche perchè il tuo post ha appena> dimostrato che appartieni a tale categoria.e tu a che categoria appartieni ????> Altrimenti non poagare la benzina, hai già> pagato la macchina.se la benzina costa tanto e posso andare a piedi ci vado...non inquino e risparmio...e il benzinaio si attacca...e lui che fa ???? aumenta il prezzo, da la colpa agli automobilisti scrocconi invece di diminuire il prezzo ed offrire un servizio reale...e con lui tutti...la benzina costa di piu ???? ed io alzo i miei prezzi...ah lui ha alzato i suoi prezzi ???? alzo i prezzi pure io...e cosi via alla fine tutti alzano i prezzi e tutti s'incazzano...> Vedi? Paghi per tutto ma non per un servizio> che altri ti REGALANO e che di colpo si> rendono conto essere troppo CARO. Tu, da> perfetto scroccone, ti incazzi pure. ah si facciamo qualcosa tanto per fare qualcosa, poi quando ci rendiamo conto che e troppo caro (che si sa la societa e guidata da incompetenti che non hanno neanche la voglia di vedere come va la societa) diamo la colpa agli utenti...ma CHIUDETE PER SEMPRE...per quello che mi riguarda...> Certo caro, lo è se PRETENDE DI USARE I> SERVIZI AGGRATIS, mio caro. Il pc lo hai> pagato mi pare. Perchè non ti incazzi? Ah,> su internet le cose si fanno aggratis vero?> Il sito è li per magia, nessuno ci spende le> ore.anche se ci spende ore e ore di solito i risultati non si vedono per niente...> No, finirà l'era degli utenti scrocconi (tu> ne sei un lampante esempio) ed inizieranno a> girare servizi decenti. ah si ???? volevi dire servizi DEMENTI vero ????>E lo sai perchp lo> dico? Perchè se tu mi paghi BENE, io mi> sbatto per te. Se tu vieni a dirmi che tu> spendi troppo e io devo lavorare gratis per> te, ti mando a cagare :-)se tu ti sei messo a lavorare per una societa che non sa neanche su cosa sopravvivere, sono cazzi tuoi...AnonimoRe: Utente (italiano) medio = scroccone
> E' un classico, online tutto DEVE essere> gratis. Se è gratis per un anno, va bene. Se> poi per OVVI motivi diventa a pagamento,> ciao ciao.E` la cattiva abitudine degli italiani che pensano che per i servizi non si debba pagare. L'autobus si piglia a scrocco. Il treno si prova a non timbrare e poi se ti danno la multa son stronzi. Il software si copia. I gioci si scaricano dai siti warez e la musica in mp3. La TUT dovrebbe sparire. E ovviamente ... tutto cio` che e` on line non si deve pagare!Insomma l'italiano e` abituato a pagare solo se riceve un oggetto solido di adeguate dimensioni in cambio.Se per 50 euro mi porto a casa una borsa piena di spesa, sara` mai che mi basti un solo CD con un solo gioco per altrettanto?L'unica eccezzione alla regola sono i telefoninii: ecco li` piu` piccolo piu` sono disposti a pagare.Neanche i sociologi capiscono questo fenoeno.Si a chiaro questo succede in tutto il mondo, ma in italia in particolare.AnonimoRe: Utente (italiano) medio = scroccone
e' molto semplice :gib = server a pagamentonon mi interessa pagare , non ci gioco , non hanno giochi LORO percui non acquisto l'originaleuo = server a pagamento non mi interessa pagare , non ci gioco , non acquisto l'originaled2/lod : server gratis non mi interessa pagare , ci gioco , ho acquistato 2 originali e 2 espansioni + wc3 quando uscira'.ora mi domando , chi e' che chiude e chi e' che non chiude ? =)AnonimoRe: Utente (italiano) medio = scroccone
> E` la cattiva abitudine degli italiani che> pensano che per i servizi non si debba> pagare. L'autobus si piglia a scrocco. Il> treno si prova a non timbrare e poi se ti> danno la multa son stronzi. Il software si> copia. I gioci si scaricano dai siti warez e> la musica in mp3. La TUT dovrebbe sparire. E> ovviamente ... tutto cio` che e` on line non> si deve pagare!Ti evidenzio una piccola perla della tua apologia alla pirlaggine: La TUT dovrebbe sparire.SI! Perchè uno statunitense che guadagna il triplo di me NON paga le telefonate locali e paga +- come me le long distance? EH?Sarà mica che là le compagnie telefoniche sono PIU' AVANZATE E MENO AVIDE e i cittadini PIU' FURBI di noi italiani?O credi che quei colossi piangano miseria o addirittura facciano ridere come la nostra Telecoz che afferma di offrire un servizio quasi in perdita, meritorio, da buon samaritano?Non è che bisognerebbe cacciare in galera chi gli fa(lsifica) i bilanci???EH? O NO?Vuoi il Trio Medusa per chiarirti le idee a riguardo della TUT?Anonimoperche' gib e non ngi : un'idea...
Ho seguito ngi e gib dalla loro nascita, quando il gioco online non lo consceva nessuno o quasi.Ngi è cresciuta in fretta, meritatamente, ma con un supporto alle spalle in termini di banda per i server di gioco e organizzazione globale del sito molto migliore di gib. QUASI su tutti i fronti ngi aveva ping migliore e forum + frequentati. Poi gib è rimasto chiuso un sacco di tempo e questo li ha fregati, di fatto.Purtroppo la verità è che il netgaming è oggi fatto da un numero impressionante di coglioncelli molto giovani che vanno pazzi per l'ultimo modello di mouse razor , tappetino e reggicavo (!) per il mouse, cappellino e maglietta. Per carità, tutti i gusti sono giusti, pero' oggi ngi sopravvive grazie a QUESTO tipo di pubblico e cio' che esso compra. Pubblico che compra mooolto piu' di quanto non si facesse 4 anni fa. NGI offre anche una buona, CARA, connettività isdn e adsl, di cui sono utente. Ma senza tanto dispiegamento di forze e marketing in questa direzione, oggi non si cava un ragno dal buco, online.Peccato per gib, ha perso una "prova di forza"AnonimoRe: perche' gib e non ngi : un'idea...
Direi proprio che hai centrato il nocciolo della questione.AnonimoRe: perche' gib e non ngi : un'idea...
Reggicavo? o che sarebbe quest'affare? :)))IntAnonimoRe: perche' gib e non ngi : un'idea...
La penso in maniera diversa.Il fatto è che, in sostanza, questi servizi sono totalmente SUPERFLUI.In realtà per giocare on-line sarebbe, teoricamente, sufficente una buona banda da parte degli utenti ed un forum, anche implementato su server gratuiti, dove i giocatori potrebbero accordarsi e scambiarsi i rispettivi IP.Quasi tutti i giochi che è possibile giocare on-line possono essere giocati anche direttamente da PC a PC senza intermediari, e spesso questa soluzione rende il gioco MOLTO + veloce che non attraverso servizi come NGI, GIB, GameSpy etc.E questo la gente lo sa!Perchè allora pagare per un servizio totalmente superfluo, caro, e poco efficiente?E comunque ricordo a tutti quelli che si lamentano che gli utenti non pagano su Internet, che nessuno è mai stato obbligato a tentare di far soldi con la Rete.Se la gente su internet non vuole pagare NON LA SI PUO' COSTRINGERE; Internet è nata gratuita e personalmente credo che dovrebbe continuare così, è inutile accanirsi a voler mettere in piedi servizi complicati e costosi per i quali non c'è mercato ( e i fatti mi danno ragione ) e che nessuno richiede.E' ovvio che gli utenti se viene loro offerto qualcosa di gratuito lo sfruttano, ma non è detto che ritengano che tale servizio sia meritevole di essere pagato, e nessuno ha diritto di questionare questa loro scelta, proprio perchè è una loro scelta e ne accettano le conseguenze, come la chiusura di GBI e simili, senza disperarsi ma cercando semplicemente delle valide alternative, preferibilmente gratuite.AnonimoRe: perche' gib e non ngi : un'idea...
Alex si vede ke tu non hai mai giocato in rete !!Se lo avessi fatto, nn credo ke avresti parlato in quel modo.Io sono un netgamer, e gioco su GIB da 2 anni.Giocare con altre persone, invece di giocare con l'I.A. è totalmente diverso e molto più divertente. E poi, sui server si conosce molta gente. Gente ke poi si ha la possibilità di conoscere ai LAN party, ma nn solo.Negli ultimi mesi, Gib ha introdotto i server a pagamento per i clan ke ne volevano uno privato, e la richiesta è stata di gran lunga maggiore alle aspettative, infatti molti dei server pubblici sono stati commutati in privati xkè nn si riusciva a soddisfare tutte le richieste.Ki nn vuole pagare, è la gente come te, ke di netgaming nn ne sa nulla, poichè tutta la comunità di Gib sarebbe disposta a pagare xkè il servizio nn venga sospeso (vai a leggerti i forums).AnonimoRe: perche' gib e non ngi : un'idea...
> Alex si vede ke tu non hai mai giocato in> rete !!Invece in rete gioco abbastanza spesso, ma solo con servizi gratuiti, tipo quello di Diablo I e II e Gamespy.> Se lo avessi fatto, nn credo ke avresti> parlato in quel modo.> Io sono un netgamer, e gioco su GIB da 2> anni.> Giocare con altre persone, invece di giocare> con l'I.A. è totalmente diverso e molto più> divertente.Forse non hai letto quello che ho scritto.E' molto facile ed è anche meglio, dal punto di vista della velocità di gioco, giocare direttamente da Pc a PC scambiandosi gli Ip e connettendosi direttamente, prova se non ci credi.> E poi, sui server si conosce> molta gente. Gente ke poi si ha la> possibilità di conoscere ai LAN party, ma nn> solo.Per questo è sufficiente un forum anche organizzato su di un server gratuito, non servono costosi servizi.> Negli ultimi mesi, Gib ha introdotto i> server a pagamento per i clan ke ne volevano> uno privato, e la richiesta è stata di gran> lunga maggiore alle aspettative, infatti> molti dei server pubblici sono stati> commutati in privati xkè nn si riusciva a> soddisfare tutte le richieste.Già, le richieste sono state così tante che adesso GIB chiude..... > Ki nn vuole pagare, è la gente come te, ke> di netgaming nn ne sa nulla, poichè tutta la> comunità di Gib sarebbe disposta a pagare> xkè il servizio nn venga sospeso (vai a> leggerti i forums).E difatti visto che TUTTA la comunità è disposta a pagare chiudono.....Ma fammi il piacere!...e impara a scrivere invece di kappare a briglia sciolta.AnonimoSe cominci gratis
A me tutta questa faccenda fa un po' ridere, amaro ma fa ridere.Insomma, qui abbiamo un sacco di gente che offre servizi vari gratis. Ed ha un certo sucesso, perchè un bel po' di gente usa quel servizio che, se fosse a pagamento, neppure si sognerebbe di usare. I soldi non crescono sugli alberi. Alcuni utenti hanno una quantità limitata di soldi e li spendono secondo una propria scala di priorità, tra cui evidentemente il gioco non occupa i primi posti.Io gioco spesso a backgammon su yahoo, perché è gratis, se dovessi pagarlo non lo farei. Uso le mailing list di yahoo se dovessi pagare un tot all'anno per l'iscrizione al servizio pagherei perchè le ML mi danno di più di una partita a backgammon.E' tutto qui il punto.NOn siamo styati noi utenti a pretendere che voi forniste servizi gratuiti, avete cominciato voi e noi li abbiamo usati; non ce le fate? Provate a chiedere soldi; non ve li diamo? Cambiate mestiere.AnonimoRe: Se cominci gratis
Ha parlato Tronchetto ProveroAnonimoRe: Se cominci gratis
hai ragione...se una kosa la troviamo gratis ed è legale poi ci fan le menate a noi...kome sei un amiko ti fa un regalo e poi ti dice: "ekko l'hai preso"-_-esempio stupido, ma ki ha orekkie per intendere intenda ("e gli altri? chissà...")AnonimoRe: Se cominci gratis
Va bene, ma infatti il problema è che poi l'epilogo è esattamente quello: cambiano mestiere.personalmente non l'ho neanche mai visto, 'sto sito, auindi non ne sentirò la mancanza... però se la cosa si allarga arriveremo dove?Per me alla fine di Internet, perolomeno come lo conosciamo oggi. E non penso che si possa protestare, internetto non è un mondo a parte, ha come base il mondo reale dove tutto costa, quindi o raggiungiamo il comunismo (quello vero) o scordatevi che in quello virtuale le cose possano funzionare diversamente dal mondo reale.Qualcuno ha qualche idea?- Scritto da: akiro> hai ragione...> se una kosa la troviamo gratis ed è legale> poi ci fan le menate a noi...> > kome sei un amiko ti fa un regalo e poi ti> dice: "ekko l'hai preso"> -_-> esempio stupido, ma ki ha orekkie per> intendere intenda ("e gli altri? chissà...")AnonimoRe: Se cominci gratis
> quindi o raggiungiamo il> comunismo (quello vero) o scordatevi che in> quello virtuale le cose possano funzionare> diversamente dal mondo reale.BWUHAHAHAHAHAHAHHAHA!!! Il comunismoooooo...quello veroooooooo.....AHAHAHAHAHHAHAHAHA!!!Che tristezza. Infatti guarda tu come stanno messi nei paesi comunisti (ma forse quello non e' comunismo "vero" , esatto?)...> > Qualcuno ha qualche idea?Si: vai a casa e impara a raggionare!Pol "cablato in fibra comunista vera" PotAnonimoenormi costi ????
gli enormi costi che dobbiamo sostenere per fornire server e servizi di qualità====se si fossero accontentati di meno magari la tiravano avanti fino alla fine dell'anno...certo che se cominci con 200 server su gigabit, senza alcun ritorno economico probabile, allora meglio che non cominci a fare niente...AnonimoRe: enormi costi ????
Si è anche vero quello che dici ma daltra parte devi competere con NGI in Italia e altri all'estero ben più grossi di NGI. Se metti on-line un paio di server con due giochini in croce tanto vale che lasci perdere.- Scritto da: blah> gli enormi costi che dobbiamo sostenere per> fornire server e servizi di qualità> ====> se si fossero accontentati di meno magari la> tiravano avanti fino alla fine dell'anno...> certo che se cominci con 200 server su> gigabit, senza alcun ritorno economico> probabile, allora meglio che non cominci a> fare niente...AnonimoRe: enormi costi ????
> Si è anche vero quello che dici ma daltra> parte devi competere con NGI in Italia e> altri all'estero ben più grossi di NGI. Se> metti on-line un paio di server con due> giochini in croce tanto vale che lasci> perdere.allora avrebbero dovuto mettere giu almeno qualche decina di milliardi senza possibilita di ritirarli...o lo fai per bene o non lo fai...AnonimoRe: enormi costi ????
Aspetta non hai tenuto in considerazione una cosa.Non sono tanto gli ENORMI costi che hanno costretto GiB a chiudere ma sono stati solo i Costi.Ebiscom ha deciso di non investire piu nel gioco online e ha tagliato gli investimenti riducendoli a 0.Per portare avanti una struttura come quella di GiB ci vogliono una 50ina di milioni di lire al mese.Anche fossero stati solo 5, chi avrebbe dovuto tirare fuori quei soldi? I dirigenti?Non credo proprio. Quello che è successo a GiBsta a dimostrare che gli italiani non sono prontial Gico On Line cosi come molti lo chiamano PRO.Anche a causa della situazione di connettività italiana, e qui penso che la causa sia telecom, con la sua politica monopolistica ci ha fatto restare indietro di almeno un paio d'anni!Quando potremo connetterci ad internet pagando veramente poco allora i soldi che ci resteranno in tasca potranno essere spesi in altro modo, magari proprio nel NetGaming.AnonimoRe: enormi costi ????
> Ebiscom ha deciso di non investire piu nel> gioco online e ha tagliato gli investimenti> riducendoli a 0.e infatti e tutto qui la storia...;-)ma mi diverto a leggere tutti gli altri post...AnonimoRe: enormi costi ????
Siamo alle solite... cosa hai fatto TU per permetterti di giudicare?Come puoi pretendere che qualcuno butti i propri soldi?Certo, se l'affidavano a te ora navigherebbero nell'oro...E poi anche avessero tirato avanti fino alla fine dell'anno che gliene veniva in tasca? La tua gratitudine? Ma mica ci mangi con la gratitudine, la tua poi dev'essere scarna e gommosa, decisamente poco commestibile...da: blah> gli enormi costi che dobbiamo sostenere per> fornire server e servizi di qualità> ====> se si fossero accontentati di meno magari la> tiravano avanti fino alla fine dell'anno...> certo che se cominci con 200 server su> gigabit, senza alcun ritorno economico> probabile, allora meglio che non cominci a> fare niente...AnonimoRe: enormi costi ????
> Siamo alle solite... cosa hai fatto TU per> permetterti di giudicare?minchia che rock cazzuto...> Come puoi pretendere che qualcuno butti i> propri soldi?perche non lo fanno ???? l'hanno sempre fatto, lo fanno e lo faranno sempre...> Certo, se l'affidavano a te ora> navigherebbero nell'oro...non ho detto questo...> E poi anche avessero tirato avanti fino alla> fine dell'anno che gliene veniva in tasca?> La tua gratitudine? Ma mica ci mangi con la> gratitudine, la tua poi dev'essere scarna e> gommosa, decisamente poco commestibile...non comment anche perche ti commenti da solo...Anonimo..............
Distruggere una comunità di decine di migliaia di iscritti...... COMPLIMENTI E.BISCOM, braviAnonimoNon facciamo confusione
Power Gib nasce da circa 2 mesi, e a quanto mi risulta i suoi servizi erano stati offerti alla meta' di quello della concorrenza (NGI) tant'è che i piu attenti avranno seguito la discussione sul forum di gib dove un addetto di NGI inizialmente sotto mentite spoglie faceva delle allusioni sul tipo di servizio dato per quella cifra .... A mio avviso Gib ha sbagliato calcoli, difatti TUTTI I SERVER messi a disposizione sono stati comprati nel giro di pochi giorni, tuttavia questo non è bastato, ma allora uno che deve fare?? la comunita' di gib è talmente affezionata da aver iniziato una raccolta fondi pro GIB .Come sfondo tuttavia si nota una scarsa elasticita' commerciale ed una carenza di idee "cronica" dal punto di vista ricerca fondi.Anonimone resterà uno solo
C'è poco da fare, un conto sono i sitarelli gestiti da uno staff di appassionati che si accontentano delle gratificazioni morali e poco più, un conto sono i servizi costosi come questi...Se qualcuno investe, ci deve rientrare, punto.La pubblicità in internet non paga più, bisogna far pagare i servizi. Certo che nessuno però pagherà fintanto che ci sarà un'alternativa altrettanto valida gratuita, e così ne resterà uno solo, che in un regime monopolista potrà imporre i prezzi che gli pare agli utenti.La salvezza è nell'e-commerce, se la massa comincerà ad acquistare on line, gli on line store cresceranno e aumenteranno di conseguenza le entrate pubblicitarie per i siti che fanno utenza... speriamo bene!AnonimoNE APPROFITTATO
GIB.IT NON A FATTO ALTRO CHE USARE LA TECNICA CHE DEFINIREI ?CALAMITA?.NON HANNO FATTO ALTRO CHE ATTIRARE MOLTISSIMI UTENTI, QUANDO HANNO VISTO CHE LE COSA ANDAVANO ALLA GRANDE, HANNO DECISO DI SPECULARCI SOPRA!! QUESTO ACCADE NELLA MAGGIOR PARTE DEI CASI!!! LA RETE STà DIVENTANDO UNA BASTARDATA!!! BYE WWW.TAILOT.CJB.NETAnonimoLa colpa degli utenti??ma siamo impazziti!!
Che cazzo di discorsi fate,io darei la colpa allo stato,telecom a come cazzo ci stanno facendo vivere...rendetevi conto che se uno vuol giocare online deve avere un buon pc x prima cosa(soldi a nn finire),avere come minimo isdn,comprarsi il gioco originale(100k come minimo)tralasciando i soldi spesi x software vari,forse è sbagliata la politica che c'è intorno a internet??ma no,diamo la colpa agli utenti,a quelli che si spaccano il culo tuttto il giorno al lavoro e che nn vedono l'ora di rillasarsi facendo una fraggata tra amici.....disgustorama!!!!AnonimoRe: La colpa degli utenti??ma siamo impazziti!!
Toh guarda.. per andare a sciare/giocare tennis/pallavolo/pallacanestro/hockey quel ca**o che ti pare... devo comprate tuta/pantaloncini/scarpe/attrezzatura/mazze blah blah... e poi sti' barboni vogliono anche farmi pagare il campetto/pista da sci/palaghiaccio.. oppure devo andare a giocare su un campo di patate con le reti bucate (se ci sono)... ma che mondo di merda... io voglio poter fare quello che voglio senza pagare guarda te'.AnonimoRe: La colpa degli utenti??ma siamo impazziti!!
Intanto chiedo a papà i soldi della benza perchè devo andare al Leonka a farmi due canne. Libertè, egalitè, non voglio mica paghè.AnonimoRe: La colpa degli utenti??ma siamo impazziti!!
> rendetevi conto che se uno vuol giocare online > deve avere un buon pc x prima cosa(soldi a nn > finire),avere come minimo isdn,comprarsi il > gioco originale(100k come minimo)tralasciando i > soldi spesi x software vari,forse è sbagliata > la politica che c'è intorno a internet??Forse sono sbagliati gli utenti, come ci dimostri tu: spendi soldi per TUTTO tranne che per una cosa, fondamentale: il SERVIZIO che ti permette di usare il tuo giocattolo. Hai fatto un ragionamento da bambino pacioccoso figlio di papà.> ma no,diamo la colpa agli utenti,a quelli che > si spaccano il culo tuttto il giorno al lavoro > e che nn vedono l'ora di rillasarsi facendo una > fraggata tra amici.....disgustorama!!!!Mentre tu ti rilassi sul tuo joistick unticcio, altri lavorano per darti un servizio aggratis. Forse non lo sai ma il tuo Piccì costa molto meno di un qualsiasi server (ed una qualsiasi connessione) di un servizio come GIB, NGI, ecc.Scroccone, come tanti altri utenti (leggiti post in merito, capirai a cosa alludo).AnonimoRe: La colpa degli utenti??ma siamo impazziti!!
- Scritto da: 100?> Mentre tu ti rilassi sul tuo joistick> unticcio, altri lavorano per darti un> servizio aggratis. Forse non lo sai ma il> tuo Piccì costa molto meno di un qualsiasi> server (ed una qualsiasi connessione) di un> servizio come GIB, NGI, ecc.> > Scroccone, come tanti altri utenti (leggiti> post in merito, capirai a cosa alludo). Parole sante !!!!x la serie, nessuno sa quanto costa un server dual processor e la sua manutenzione, specialmente se di server ce ne sono diverse centinaia da sostenere, e la banda da pagare ad albacom.......io e il mio clan avevamo acquistato anke il server privato da loro, ora stiamo con le gambe x aria !!! e nn dire ke nessuno vuol pagare !!AnonimoRe: La colpa degli utenti??ma siamo impazziti!!
> .......io e il mio clan avevamo acquistato anke > il server privato da loro, ora stiamo con le > gambe x aria !!! e nn dire ke nessuno vuol > pagare !!Non ho mai detto "NESSUNO IN ASSOLUTO" ma la maggior parte. Tu sei un esempio, come te ce ne sono altri :D sicuramente. Ma siete in pochi e comunque non abbastanza.AnonimoRe: La colpa degli utenti??ma siamo impazziti!!
- Scritto da: 100?> > rendetevi conto che se uno vuol giocare> online > > deve avere un buon pc x prima cosa(soldi a > Forse sono sbagliati gli utenti, come ci> dimostri tu: spendi soldi per TUTTO tranne> che per una cosa, fondamentale: il SERVIZIOdirei che come nella vita reale bisognerebbe garantire dei server gratis anche per i pezzenti che a fine mese fanno la fila per ritirare suddidi, stipendi di lavori socialmente inutili ecc.. si potrebbe istituire una fondazione bertinotti per il gaming online gratis ai poveri con sindacati digitali che si oppongono alla cancellazione dell'articolo 18 per le disconnessioni flat senza giusta causaAnonimoFigli della bolla speculativa di 2/3 anni fa?
A cavallo del 1999/2000, potevi raccogliere molti fondi solo con un idea. Io mi immagino le riunioni dicendo "quando il mercato sarà maturo ci saranno un sacco di profitti etc. etc." purtroppo sull'onda del nsdaq si potevano trovare molti investitori disposti a tirare fuori tanti soldi. Penso (purtroppo) che ci dovremo abituare queste notizie.Forse è meglio avere 1000 utenti a pagamento che 1.000.000 gratis? mah...In bocca al lupo allo staff di gib comunque! :-)AnonimoRe: Figli della bolla speculativa di 2/3 anni fa?
> Forse è meglio avere 1000 utenti a > pagamento che 1.000.000 gratis? mah...Ne bastano meno, probabilmente. Comunque ipotizzandone mille e ipotizzando un costo annuale di 50? (irrisorio), diventano 50.000? = 97.000.000 delle vecchie Lire... Direi che per un annetto possono bastare. Ipotizziamo 500 utenti, il guadagno diventa pari a circa 48.000.000 all'anno, direi sempre molto buono. Idem per un abbonamento pari a 25?/anno per mille utenti.Basta poco. Solo che gli utenti sono degli scrocconi assurdi.AnonimoRe: Figli della bolla speculativa di 2/3 anni fa?
> > Ne bastano meno, probabilmente. Comunque> ipotizzandone mille e ipotizzando un costo> annuale di 50? (irrisorio), diventano> 50.000? = 97.000.000 delle vecchie Lire... > > Direi che per un annetto possono bastare.> Ipotizziamo 500 utenti, il guadagno diventa> pari a circa 48.000.000 all'anno, direi> sempre molto buono. Idem per un abbonamento> pari a 25?/anno per mille utenti.> > Basta poco. Solo che gli utenti sono degli> scrocconi assurdi.Ehm.... calcolati costi e tasse ti rimane giusto il 25% di quella cifra...... sicuro che basti ?AnonimoRe: Figli della bolla speculativa di 2/3 anni fa?
se vivi a pane e acqua in una comune ce la fai...ma chi e' che posta queste emerite cazzzzzzateeee?Anonimovalore di un bene
Ci sono dei beni fondamentali di cui tutti noi abbiamo bisogno: primi su tutti quelli alimentari perché tutti mangiamo e beviamo.Poi ci sono le spese per l'elettricità il telefono, le spese per la casa ecc..Poi andando scendendo a seconda dello stile di vita di ognuno di noi le necessità di differenziano notevolmente.Alla fine della classifica per tutti noi ci sono dei beni non indispensabili su cui investiamo una parte dei nostri soldi per puro svago e piacere(es: film, sigarette, cd musicali).Un'azienda che si occupa di beni non indispensabili deve assicurarsi che ci sia un'adeguata domanda da parte del pubblico.E' chiaro che quando un servizio gratuito diventa a pagamento il numero degli utenti è destinato a calare. Però se il numero cala così tanto da non permettere la sopravvivenza dell'azienda vuol dire che si è sopravvalutato il bacino di utenza.A questo punto ci si potrebbe lamentare degli utenti ingrati che hanno usato dei servizi gratuitamente e che andandosene hanno fatto fallire l'azienda. Ma secondo me un ragionamento del genere sarebbe ingiusto.Un discorso simile si può fare solo con un ente che fornisce una funzione sociale e che ha degli scopi umanitari. E che quindi va sostenuto anche economicamente per motivazioni morali. Un'azienda che ha solo fini commerciali se fallisce vuol dire che ha sbagliato modello di business oppure che ha fatto delle previsioni sbagliate sull'appetibilità dei propri prodotti una volta diventati a pagamento.AnonimoRe: valore di un bene
concordo al 101%AnonimoRiflessione #345
La propensione all'acquisto "all'infinito" non esiste. E la scelta attualmente, dei fornitori di qualsiasi cosa che riguardi l'informatica, punta al ... "all'affitto". Non è più possibile acquistare una cosa che sia tua, con cui fai quello che ti pare.Tutti ti spingono all'acquisto infinito, alla "fedeltà" ... per cui le cartucce delle stampanti durano 20 pagine per il colore e 130 per il nero ... i programmi tendono a diventare servizi, tutti detengono proproietà e vogliono affittare licenze a termine.Beyh, questo è quello che VORREBBERO i venditori.Ma gli utenti hanno i soldi che hanno.Sono certo che tutti hanno apprezzato, ma non è certo per "cattiveria" e scrocconeria che non pagano.I conti li fanno loro tanto quanto li fanno gli utenti.Sono dispiaciuto per ogni servizio che scompare (che è buono perché dimostra cosa "si può" fare) ... ma non mi posso sentire eccessivamente in colpa se sto attento al portafoglio.Non voglio che nessuno muoia di fame o venga sfruttato, né tra chi produce ne tra chi consuma.Ogni volta che entro al cinema pago.Per questo ci vado una sola volta. Poi se proprio mi piace, mi comprerò una videocassetta, che mi vedrò quante volte voglio.La propensione attuale è di riuscire a farmi pagare ancora e ancora e ancora .....Saluto GIB e li apprezzo e rispetto.Capirete certamente che CHI gioca fa i conti SENZA uno stipendio.AnonimoPerche' nessuno vuole pagare
perche' e' scomodo o non ci si fida. Chi non puo' permettersi di buttare 50? all'anno anche per un servizio inutile come quello offerto da GIB? Pero' pochi o nessuno hanno voglia di dare in pasto A CHIUNQUE i dati della carta di credito - che si chiami Pincopallo o Western Union perche' HA PAURA (e non senza buoni motivi...) e pochi o nessuno hanno voglia di impicciarsi in contrassegni o altri stupidi sistemi di pagamento. Vedrete come cambiera' la musica quando troveranno un sistema per farci pagare con comodo e senza patemi...AnonimoRe: Perche' nessuno vuole pagare
La possibilità di subire una frode online, fornendo il numero della carta, è di gran lunga inferiore al rischio che si corre pagando una cena con la stessa carta.Ma siccome "online" = pericolo e "online" = deve essere gratis... Meglio evitare come la peste.AnonimoRe: Perche' nessuno vuole pagare
quando dici che e' meno rischioso pagare online piuttosto che al ristorante hai ragione, e' quasi sempre vero se ci riferiamo a siti AFFIDABILI - l'assioma online=gratis secondo me DEVE essere cosi' e vedrai che lo sara' - internet e' in questo momento come era la TV privata all'inizio degli anni 80 qua in Italia: deregulation quasi totale, contenuti a caso, molto fermento dove tutti sgomitavano per trovarsi uno spazio di visibilita', e pubblicita' a palate - nessuno ha mai chiesto di pagare una lira per essere visto e c'e' chi e' sparito e chi e' rimasto e cosi' sara' anche nel web perche' il web, e' bene che sia chiaro, e' UN MEDIA, molto simile alla TV con in piu' soltanto(!) l'INTERATTIVITA'.AnonimoRe: Perche' nessuno vuole pagare
- Scritto da: d...x> Non sono molto d'accordo;> il web è molto di più di un media.hai assolutamente ragione - infatti ho scritto che in piu' c'e' l'interattivita' che non e' cosa da poco. Il punto che hai sollevato e' proprio il nocciolo della questione: separiamo allora internet in 2 parti: entertainment (giochi, gossip, audio e video streaming, ecc...) da servizi UTILI (e-commerce, healt-care, ecc...) ecco che allora viene fuori che abbiamo ragione un po' tutti: pagare si' ma solo quello che e' giustoAnonimoOVVIO
Se si vuole un servizio, e se questo servizioè mosso da persone, che investono risorse, tempo,etc, bisogna PAGARE !!poco magari,ma bisogna pagare.AnonimoLa natura dell'Internet
Internet e' un media "democratico" e in questo differisce sia dagli altri media sia dai sistemi commerciali della "terraferma".Mi spiego meglio: se vuoi aprire un negozio hai bisogno di autorizzazioni e licenze, adempimenti, tasse ecc. ecc. . Poi devi pagare l'affitto , l'arredamento , il personale ecc. Un discreto investimento e un'impegno notevole, quindi non alla portata di tutti.Su internet invece puoi offrire al pubblico un servizio praticamente a costo zero, senza burocrazia e senza adempimenti. Questo permette a tutti gli appassionati di divenire essi stessi fornitori di servizi per puro divertimento e non per lucro.Puntualizziamo che internet nasce proprio in questo modo, sono i commercianti ad essere entrati dopo in un mondo che aveva gia' le sue regole e le sue usanze.Due anni fa sentivi parlare di Internet paragonata alla "nuova frontiera" , come se si fosse trattato di un nuovo continente da conquistare e colonizzare.Nessuno pero' ha fatto i conti con gli indigeni.Internet e' l'unico media democratico esistente , ognuno di noi puo' essere al tempo stesso utente e fornitore e questa e' una situazione bellissima e stimolante ma non quadra con i progetti commerciali che hanno bisogno di un bacino di utenti passivi.L'internet non e' quindi una terra di conquista ma piuttosto una enorme comunita' di persone che interagiscono tra loro, piu' che ad un immenso supermarket assomiglia ad un infinito circolo culturale. Che c'e' di male?Evidentemente agli utenti il web piace cosi' com'e' , con la sua democraticita' e la sua pseudo anarchia, perche' mai dovrebbe cambiare?Non funziona il businnes? E chi se ne frega!A noi basta poter comunicare, dialogare , imparare, essere un pochino protagonisti magari facendo un proprio sito , per puro divertimento e soddisfazione personale. Diciamoci la verita', chi sente la mancanza delle decine di siti commerciali che hanno chiuso nell'ultimo anno? Io non la sento per niente.La rete sembra essere vaccinata , sembra un lento immenso fiume che , quando qualcuno tenta di deviarlo, ritorna sempre lentamente e inesorabilmente nel proprio alveo originario.E questo a me piace molto, e' naturale.paolox , webmaster di www.kontrokultura.org(sito di informazione con zero costi e zero ricavi che si sente perfettamente a suo agio nel mare di internet e non ha bisogno di far pagare nessuno)AnonimoRe: La natura dell'Internet
> Su internet invece puoi offrire al pubblico> un servizio praticamente a costo zero, senza> burocrazia e senza adempimenti. per adesso...;-)> Puntualizziamo che internet nasce proprio in> questo modo, sono i commercianti ad essere> entrati dopo in un mondo che aveva gia' le> sue regole e le sue usanze.> Due anni fa sentivi parlare di Internet> paragonata alla "nuova frontiera" , come se> si fosse trattato di un nuovo continente da> conquistare e colonizzare.> Nessuno pero' ha fatto i conti con gli> indigeni.h-arrogance...;-)> che ad un immenso supermarket assomiglia ad> un infinito circolo culturale. Che c'e' di> male?che non consumi...;-)> Diciamoci la verita', chi sente la mancanza> delle decine di siti commerciali che hanno> chiuso nell'ultimo anno? Io non la sento per> niente.si ma quelli che ci lavoravano dentro magari lo sentono...;-)> La rete sembra essere vaccinata , sembra un> lento immenso fiume che , quando qualcuno> tenta di deviarlo, ritorna sempre lentamente> e inesorabilmente nel proprio alveo> originario.nah, non proprio...purtroppo...Anonimociao GiB!
Ero un membro del GiB team, ancora oggi a distanza di anni mi scende la lacrimuccia quando penso a quei giorni gloriosi.Ciao gib!AssoneAnonimoGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiPubblicato il 29 mar 2002Ti potrebbe interessare