Sony, SanDisk e Nikon hanno annunciato la formazione di un nuovo gruppo di lavoro per l’evoluzione delle memory card CompactFlash , puntando a realizzare un nuovo standard tecnologico in grado di rispondere adeguatamente alle esigenze dei futuri professionisti della fotografia digitale. E naturalmente anche di tutto il resto dell’industria.
I tre colossi dello storage a stato solido e dell’elettronica di consumo intendono coinvolgere in maniera attiva anche la CompactFlash Association (CFA), a cui tra l’altro spetterà il compito finale di ratificare il nuovo standard. La tecnologia a cui le aziende proponenti stanno lavorando si distanzia nettamente da quella attualmente impiegata per le memory card in standard CF, basate su un’interfaccia Parallel-ATA in grado di fornire (nell’ultima revisione CF 6.0 approvata di recente) una velocità massima di 167 Megabyte al secondo.
Le compact flash di nuova generazione impiegano al contrario un’interfaccia seriale (PCI Express), hanno una capacità di memorizzazione massima di ben 2 Terabyte e un throughput stimato di 500 Megabyte/sec. Anche alcuni formati proprietari di Sony sono in grado di raggiungere i 2 Terabyte di spazio di storage, ma un trasferimento di dati da mezzo Gigabyte al secondo non è stato ancora sperimentato nell’ambito delle memory card.
Le CF next-gen sono “progettate per soddisfare le future esigenze dei mercati professionali della fotografia e del video”, recita il comunicato rilasciato da CFA, esigenze che richiederanno appunto “memory card con velocità di lettura/scrittura superiori”. Le nuove CF con interfaccia seriale “potranno – si spiega – soddisfare le necessità dell’industria fotografica professionale negli anni a venire e apriranno nuovi scenari di utilizzo”.
In concreto, il primo obiettivo del nuovo gruppo di lavoro è sviluppare uno strumento di storage in grado di stare dietro alle capacità tecnologiche delle macchine fotografiche reflex digitali (DSLR), anche se risulta pacifico il vantaggio di poter sfruttare memory card da 2 Terabyte su computer, fotocamere compatte, smartphone, MID e su ogni altro genere di dispositivo elettronico “intelligente”.
Alfonso Maruccia
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Wikileaks è un parafulmine
In fin dei conti non rivela i veri segreti. Sono perlopiù pettegolezzi (anche se ufficiali) su persone, i politici, che non contano niente. Il vero potere è altrove e Wikileaks se ne guarda bene dal toccarlo.Ma credo che la sua funzione principale, oltre a quella di illudere la gente che qualcuno stia lottando contro i potenti, sia quella di parafulmine, come da oggetto.Mi spiego: se uno dovesse scoprire per caso qualche segreto VERO, che tale deve restare, o se qualche insider dovesse decidere di fare rivelazioni che non devono essere fatte, come si compèorterà? Ma è evidente: manda tutto ad Assange, il nostro eroe perseguitato ma indomito.A questo punto sparisce tutto (compreso il malcapitato insider) e noi non verremmo mai a saperlo.Magari è già sucXXXXX.TristanoRe: Wikileaks è un parafulmine
Mi sa che non ci hai capito molto, forse questo è dovuto alla sola conoscenza dell'ultima "release"...pikkioRe: Wikileaks è un parafulmine
Invece mi sa che ha capito molto... prendere sempre con le pinze chi si eleva a paladino e finisce nel mainstreamgnugnoloRe: Wikileaks è un parafulmine
- Scritto da: gnugnolo> Invece mi sa che ha capito molto... prendere> sempre con le pinze chi si eleva a paladino e> finisce nel mainstreamE soprattuto studiate storia, a proposito...Tu la sai la storia di Wikileaks ? Io no, ma sara' interessante indagare...kraneRe: Wikileaks è un parafulmine
- Scritto da: gnugnolo> Invece mi sa che ha capito molto... prendere> sempre con le pinze chi si eleva a paladino e> finisce nel> mainstreamCredo invece che abbia ragione pikkio... Questa è l'ultima release, e dei diari di querra afgani ne vogliamo parlare? Li consideriamo anche quelli "pettegolezzi"? Il problema è che le scorse volte non è stato dato un eco così grande a WikiLeaks da parte dei media, almeno qui in Italia, forse perché non ci toccava da vicino.Uno di passaggioRe: Wikileaks è un parafulmine
- Scritto da: Tristano> In fin dei conti non rivela i veri segreti. Sono> perlopiù pettegolezzi (anche se ufficiali) su> persone, i politici, che non contano niente. Già, come il caso di Guantanamo?Lallo LallisRe: Wikileaks è un parafulmine
- Scritto da: Tristano> In fin dei conti non rivela i veri segreti. Sono> perlopiù pettegolezzi (anche se ufficiali) su> persone, i politici, che non contano niente. Ti sei mai guardato un po' di documenti presenti su WL in tutti questi anni, o ti riferisci solo al gossip finito in questi giorni in prima pagina di Repubblica e Corriere?> Il> vero potere è altrove Dove? Dài, tu che sei così intelligente e informati, illuminaci.> Ma credo che la sua funzione principale, oltre a> quella di illudere la gente che qualcuno stia> lottando contro i potenti, sia quella di> parafulmine, come da> oggetto.> Mi spiego: se uno dovesse scoprire per caso> qualche segreto VERO, che tale deve restare, o se> qualche insider dovesse decidere di fare> rivelazioni che non devono essere fatte, come si> compèorterà? Ma è evidente: manda tutto ad> Assange, il nostro eroe perseguitato ma> indomito.> A questo punto sparisce tutto (compreso il> malcapitato insider) e noi non verremmo mai a> saperlo.> Magari è già sucXXXXX.Magari no.Le tue sono solo illazioni.WL è pieno di documenti, per chi ha gli occhi per leggere.Tutti gli altri restino pure sui forum di PI a trollare...tritumbaniRe: Wikileaks è un parafulmine
Ho trovato questo bell'articolo http://www.luogocomune.net/site/modules/news/article.php?storyid=3633Comunque io sinceramente apprezzo che wikileaks pubblichi quei documenti, Ma gli orrori dei soldati dei "buoni" in Iraq e Afghanistan sono cose che la gente informata già sapeva da anni.ThinkmanRe: Wikileaks è un parafulmine
Pochi lo sapevano ed erano bollati come complottisti.SgabbioRe: Wikileaks è un parafulmine
Finalmente questa nuova notizia ha distolto la RAI e Mediaset da Sarah XXXXXX e Sabrina Misseri. Nel bene e nel male Wikileak ha riempito tutti i notiziari.nexusRe: Wikileaks è un parafulmine
loro danno le notizie che fanno macinare piu ascolti, se ne sbattono della gravità della cosa.Il giornalismo è morboso, perchè la gente è morbosa.Una volta il giornalismo VERO si limitava a riportare fatti di cronaca, non imbastirci sopra del gossip seppur nero.Il giornalismo di oggi è una vera XXXXX, perchè è la gente che vuol sentire parlare di XXXXX.Questa è la verità.la nonna di f3t3nt3Re: Wikileaks è un parafulmine
- Scritto da: la nonna di f3t3nt3> loro danno le notizie che fanno macinare piu> ascolti, se ne sbattono della gravità della> cosa.> Il giornalismo è morboso, perchè la gente è> morbosa.Ma c'e' scelta ? Ci si puo' rivolgere altrove ? Se alla gente piace tanto questo giornalismo perche' ci sono sempre meno tv nelle case e ci si informa via internet ?> Una volta il giornalismo VERO si limitava a> riportare fatti di cronaca, non imbastirci sopra> del gossip seppur nero.E non dimentichiamoci: cercavano di stare attenti all'intaliano aumentando cosi' la cultura generale.> Il giornalismo di oggi è una vera XXXXX, perchè è> la gente che vuol sentire parlare di XXXXX.Ma la gente ha scelta ? il giornalismo di oggi piace talmente che si sta abbandonando la tv e si leggono le notizie via internet sui giornali esteri e sui blog.> Questa è la verità.kraneRe: Wikileaks è un parafulmine
A dire il vero hanno smesso di parlare di Sarah XXXXXX e compagna bella perchè adesso c'è una nuova scomparsa a bergamo, ovvero Yara :DSgabbioRe: Wikileaks è un parafulmine
- Scritto da: Tristano> In fin dei conti non rivela i veri segreti. Sono> perlopiù pettegolezzi (anche se ufficiali) su> persone, i politici, che non contano niente. Il> vero potere è altrove e Wikileaks se ne guarda> bene dal toccarlo.Sono d'accordo, e aggiungo che per me Wikileakes e Assange hanno lo scopo primario di abbattere la credibilità di Obama e penso proprio ci siano riusciti, ben oltre le loro previsioni (non pensavano di avere manforte praticamente da tutta l'opinione pubblica mondiale). La riprova di tutto è la Clinton che di fatto fa sue le posizioni di Sarah Palin su Assange, mentre Obama tace e rimane nell'ombra.PaoloRe: Wikileaks è un parafulmine
> Mi spiego: se uno dovesse scoprire per caso> qualche segreto VERO, che tale deve restare, o se> qualche insider dovesse decidere di fare> rivelazioni che non devono essere fatte, come si> compèorterà? Ma è evidente: manda tutto ad> Assange, il nostro eroe perseguitato ma> indomito.Finalmente un intervento intelligente. Vale dieci volte di più l'articolo di Calamari.reXistenZRe: Wikileaks è un parafulmine
- Scritto da: reXistenZ> > Mi spiego: se uno dovesse scoprire per caso> > qualche segreto VERO, che tale deve restare, o> se> > qualche insider dovesse decidere di fare> > rivelazioni che non devono essere fatte, come si> > compèorterà? Ma è evidente: manda tutto ad> > Assange, il nostro eroe perseguitato ma> > indomito.> > Finalmente un intervento intelligente. Vale dieci> volte di più l'articolo di> Calamari.per far funzionare la frase nel senso che intendi tu avresti dovuto usare un utilissima "preposizione propria, articolata" (grammatica italiana, elementari): un "bravooo!" a chi indovina quale.Detto questo per evidenziare che se non samo manco pallà, che pallamo affà - dico detto questo fatto dimportanza maxima:Alla fine ti lamenti del complottismo e ti fidi della sua versione identica nella sostanza ma opposta nei contenuti. Come dire "se le XXXXXXX le dicono gli altri sono XXXXXXX, se le dico io sono ottime motivazioni".Se una motivazione non vale, non vale e basta.er carotaRe: Wikileaks è un parafulmine
non esistono segreti VERI che tali devono restare, altrimenti facciamo solo il gioco dei potenti, ma da stupidi burattini.Akirowikileaks.org non funziona
Si ma wikileaks.org non funziona. E nemmeno i suoi mirrors.E' colpa della censura dei provider italiani o di un attacco della CIA?Nome e cognomeRe: wikileaks.org non funziona
Nessuna dei due. Colpa del DDoS in corsodjechelonRe: wikileaks.org non funziona
ma non e' un grosso problema... un DDOS non dura per sempre.P.S. chi ci sia dietro non si sa, potrebbe pure essere la CIA...MiaoRe: wikileaks.org non funziona
Sicuramente non è gente che lo fa per divertirsi, ma è pagata profumatamente per farlo.Cosi oltre alle XXXXXte riportate nei files, si aggiungono queste azioni ridicole e costose.Ma tanto paga sempre il popolino, no?la nonna di f3t3nt3Re: wikileaks.org non funziona
- Scritto da: Nome e cognome> Si ma wikileaks.org non funziona. E nemmeno i> suoi> mirrors.> > E' colpa della censura dei provider italiani o di> un attacco della> CIA?A quanto pare dalle notizie di oggi, è Amazon che [si è stancata dei DDOS]/[è stata pressata] e ha cessato il supporto.desyrioRe: wikileaks.org non funziona
- Scritto da: desyrio> - Scritto da: Nome e cognome> > Si ma wikileaks.org non funziona. E nemmeno i> > suoi> > mirrors.> > > > E' colpa della censura dei provider italiani o> di> > un attacco della> > CIA?> > A quanto pare dalle notizie di oggi, è Amazon che> [si è stancata dei DDOS]/[è stata pressata] e ha> cessato il> supporto.Uno dei tanti "vantaggi" del cloud computing... :DpippORe: wikileaks.org non funziona
- Scritto da: Nome e cognome> Si ma wikileaks.org non funziona. E nemmeno i> suoi> mirrors.> > E' colpa della censura dei provider italiani o di> un attacco della> CIA?a me funziona. quindi niente, per nessuna delle due XXXXXXXer carotaarticolo molto interessante su wikileak
Quello che ho trovato e' un rarissimo esempio di articolo scritto in italiano su wikileaks che non dice le solite cose...non e' scritto da un "giornalista"...sara' per questo che e' interessante ? Ve lo propongo...magari non l'avete letto:http://www.affaritaliani.it/politica/wikileaks_assange011210.htmlFrankyRe: articolo molto interessante su wikileak
Si un articolo molto diverso, ottimo tra l'altro...una vera rarirtà nel nostro giornalismo.Comunque nessuno si ricorda che ha pubblicato XXXXXXcce anche dei paesi asiatici ?Sgabbioi "deliri" contro Assange
Ecco i primi "deliri" contro il fondatore di wikileaks:http://www.mainfatti.it/WikiLeaks/WikiLeaks-Obama-usi-un-un-drone-per-assassinare-Assange_030287033.htmFrankyRe: i "deliri" contro Assange
Beh almeno in questo caso non abbiamo dovuto aspettare Assange per sapere i veri pensieri dei politici;) L'ha detto chiaro e tondo. Magari finisce come Fede e Giuliani:))) Chi la fa...gnugnoloTrasparenza
10 100 1000 Assange ci vorrebbero.SCF IS EVILLeggete le fonti...
http://cablegate.wikileaks.org/cable/2009/01/09ROME97.htmlBeh non c'è poi niente di sconvolgente.Mi sembra che sia un onesta, documentata e condivisibile opinione dell'ambasciatore USA sulla politica estera italiana e sul curioso rapporto che lega Berlusconi a Putin.Oltre alle simpatie personali dei leaders, c'è anche un'attenta analisi economica che spiega perchè l'Italia non può non essere spesso condiscendente con la Russia. Il problema fondamentale è che dipendiamo pesantemente dal loro gas.MacBoyRe: Leggete le fonti...
Per semplicità di lettura per GOI penso si intenda "Govern Of Italy", e con MFA "Ministry of Foreign Affairs". Altri acronimi non sono sempre comprensibili.La cosa più impressionante di questi leaks, per me, è più che altro la rivelazione della potenza dell'ENI. Praticamente uno stato dentro lo stato. E l'ossessione degli USA con la Russia che non sembra essere mai passata... Ma anche la strana simpatia di Berlusconi per la stessa Russia (e la sua tendenza, non richiesta, di mettersi in mezzo ai 2).MacBoyRe: Leggete le fonti...
- Scritto da: MacBoy> http://cablegate.wikileaks.org/cable/2009/01/09ROM> > Beh non c'è poi niente di sconvolgente.> Mi sembra che sia un onesta, documentata e> condivisibile opinione dell'ambasciatore USA> sulla politica estera italiana e sul curioso> rapporto che lega Berlusconi a> Putin.> Oltre alle simpatie personali dei leaders, c'è> anche un'attenta analisi economica che spiega> perchè l'Italia non può non essere spesso> condiscendente con la Russia. Il problema> fondamentale è che dipendiamo pesantemente dal> loro> gas.Grazie.Non so se/quando riuscirò a leggere tutto, ma sembra molto interessante.desyrioRe: Leggete le fonti...
> Mi sembra che sia un onesta, documentata e> condivisibile opinione dell'ambasciatore USA> sulla politica estera italiana e sul curioso> rapporto che lega Berlusconi a> Putin.> Oltre alle simpatie personali dei leaders, c'è> anche un'attenta analisi economica che spiega> perchè l'Italia non può non essere spesso> condiscendente con la Russia. Il problema> fondamentale è che dipendiamo pesantemente dal> loro> gas.Già. Dipendiamo pesantemente. La Russia no perché Putin è cattivo. La Libia no perché Gheddafi è cattivo. Allora chi ce lo spiega cosa dovremmo fare? Ah, aspetta aspetta! Forse dovrebbero dircelo i tanti altruisti diplomatici americani, che non si fanno mai i XXXXX loro e rompono sempre i XXXXXXXX in casa altrui ma solo a fin di bene?Forse vorrebbero che l'Eni costruisse un oleodotto per portare in Italia il petrolio dall'Iraq, cosa buona e giusta visto che Al Maliki è notoriamente una brava persona e non ha scheletri nell'armadio?Però! Una analisi certo ragionevole e condivisibile. Soprattutto dai fessi che pensano che avere un padrone che decide per lui sia meglio che gestire in autonomia le proprie iniziative commerciali.reXistenZRe: Leggete le fonti...
- Scritto da: reXistenZ> Già. Dipendiamo pesantemente. La Russia no perché> Putin è cattivo. La Libia no perché Gheddafi è> cattivo.> Forse vorrebbero che l'Eni costruisse un> oleodotto per portare in Italia il petrolio> dall'Iraq, cosa buona e giusta visto che Al> Maliki è notoriamente una brava persona e non ha> scheletri> nell'armadio?(rotfl) straquoto la Russia e la Libia sono importanti partner commerciali per l'Italia e Berlusconi, coltivando le relazioni con i loro leader non fa altro che pensare agli interessi del paese.Naturalmente gli americani preferirebbero che gli ex nemici rimanessero isolati, vittime di una specie di embargo non dichiarato, ma questi non sono gli interessi dell'Italia.Undertakerpunti di vista...
io la chiamerei "BENEDIZIONE WIKILEAKS" altro che 11 settembre della diplomazia mondiale!saragoldsteine wikileaks (1984)
per chi l'avesse letto.... vi ricordo che si trovava sempre qualcuno da ereggere a paladino, per avere una speranza di riuscire a ribellarsi.... alla fine pero' era tutta pura invenzione....bhe perche' questo non potrebbe essere lo stesso?asdRe: goldsteine wikileaks (1984)
- Scritto da: asd> per chi l'avesse letto.... vi ricordo che si> trovava sempre qualcuno da ereggere a paladino,> per avere una speranza di riuscire a> ribellarsi.... alla fine pero' era tutta pura> invenzione....> > bhe perche' questo non potrebbe essere lo stesso?questa è una delle cose più tristi e depressive che abbia letto negli ultimi anni.del resto anche i nazisti facevano così per mantenere l'ordine tra chi stavano per assassinare: gli davano la speranza di salvezza: magicamente la gente ci si attacca e spera, spera.Stiamo però dicendo che i kamikaze si comportano nel modo più saggio, in questo modo. Attenzione!fiffiLa stampa italiana..
Direi ottimo l'articolo e descrive di fatto la superficialità del nostro giornalismo. Un giornalismo fatto solo di gossip e di sfigurazione della donna!E guardacaso tutte le informazioni che riguardavano l'Italia erano in salsa gossip. Allora o lo fanno di proposito dare notizie gossip oppure vogliono nascondere volutamente notizie vere, notizie che fanno veramente tremare la nostra classe politica.Ricordo con piacere che questa settimana sul giornle "Il Gazzettino" è comparso un bel articolo in prima pagina con scritto:" Wikileaks tutto falso".. Cioè un povero cristo che non sa nulla di tutta questa storia, che cosa penserà? Ovviamente che tutto questo ambaradan è solo una farsa..Questa è l'informazione che abbiamo in Italia, una informazione fatta per mantenere buona la popolazione ed evitare che venga a sapere le reali notizie!Siamo arrivati al punto che il seno di una pinup è più importante di una scoperta fatta al CERN!fox82iRe: La stampa italiana..
- Scritto da: fox82i> Direi ottimo l'articolo e descrive di fatto la> superficialità del nostro giornalismo. Un> giornalismo fatto solo di gossip e di> sfigurazione della> donna!ammelagniokkamipiacee pure il gossip> E guardacaso tutte le informazioni che> riguardavano l'Italia erano in salsa gossip.w dagospia!> Allora o lo fanno di proposito dare notizie> gossip oppure vogliono nascondere volutamente> notizie vere, notizie che fanno veramente tremare> la nostra classe> politica.tu devi partire dalle amministrazioni COMUNALI LOCALI.ti basta quello.allora vedi che tremano come se il giornalismo fosse una cosa seria: l'ho visto personalmente (sono io la fonte): se un cittadino scrive al giornale e quello pubblica, al comune SI CAGANO IN MANO.Credevo che se ne fregassero, e invece no!Assurdo, considerando che per la maggioranza dei giornali locali una notizia data da me o da te è una notizia pubblicata (e anche questo lo testimonio personalmente, sia come cittadino che come spettatore di un ufficio stampa aziendale: noi diciamo, il giornale pubblica).> Ricordo con piacere che questa settimana sul> giornle "Il Gazzettino" è comparso un bel> articolo in prima pagina con scritto:" Wikileaks> tutto falso".. Cioè un povero cristo che non sa> nulla di tutta questa storia, che cosa penserà?tu fai così: scrivi una buona notizia con un buon titolo, un testo di lunghezza media su un fatto inesistente non troppo eclatante, anche solo che qualcuno ha vinto una cosa ad un qualche tipo di sport. Manda questa notizia al gazzettino (di una delle provincie, mi raccomando) e osserva cosa succede. Magari non succede niente, magari si.> Ovviamente che tutto questo ambaradan è solo una> farsa..> Questa è l'informazione che abbiamo in Italia,> una informazione fatta per mantenere buona la> popolazione ed evitare che venga a sapere le> reali> notizie!Sarebbe bello: almeno ci sarebbe un progetto intelligente. L'unica pennellata di complottismo che posso concedere (e non è poco comunque) è che i media siano controllati: possono dire quello che gli pare (e nel modo e con l'etica che preferiscono) se non toccano qualcuno che il padrone sa che non deve essere toccato.Quindi non sono d'accordo con un progetto "mandiamo notizie X così distogliamo da notizie Y". Il putno è che quando passa la notizia 192837 si sa che QUELLA NON va pubblicata. Il resto non ha importanza.Per il resto pubblicano cacate di ogni genere, chi più, chi meno.> Siamo arrivati al punto che il seno di una pinup> è più importante di una scoperta fatta al> CERN!Cern?cos'è?scherzo! ;)er carotaRe: La stampa italiana..
Anche io ho avuto l'impressione che i media parlassero principalmente di gossip: all'ora non era solo una mia impressione!>Siamo arrivati al punto che il seno di una pinup è più> importante di una scoperta fatta al CERN!E ora vogliamo un link..alle immagini della pinup! :DiiiRe: La stampa italiana..
Infatti molte altre notizie pubblicate degli ultimi giorni non furono bellamente considerate della stampa italiana.Sgabbiosegreto e rete
una società si fonda sul segreto,in primis la diplomazia.mettere in rete dei documenti che potrebbero anche non essere esaustivi è pericolosissimo perchè si destabilizza il climax senza creare alternative.detto questo,è evidente e risaputo che l'ecXXXXX di informazioni non crea opportunità ma solo confusione.gli uomini necessitano di regole,non di dati senza filtri.si parla di giornalisti.sono una razza antica,che conosco bene e che difficilmente supererà l'esame del futuro.chi potrebbe leggere tutti i documenti?nessuno.quindi ci si affida sempre a intermediari della gestione dei dati,che spesso non sanno nulla di quel che si parla.umberto marinRe: segreto e rete
- Scritto da: umberto marin> una società si fonda sul segreto,in primis la> diplomazia. Ormai siamo un po' oltre, siamo alle societa' che pretendono che i cittadini li vedano come star di holliwood di un film di serie Z: tutti belli, eroici, che fanno solo cose belle e sante; la cosa grave e' che una buona parte della gente ci crede e si stupisce quando legge queste cose. Ed i governi invece di ammettere che queste cose si fanno ed accadono si stracciano le vesti e mandano la pubblicita'.> mettere in rete dei documenti che> potrebbero anche non essere esaustivi è> pericolosissimo perchè si destabilizza il climax> senza creare alternative.detto questo,è evidente> e risaputo che l'ecXXXXX di informazioni non crea> opportunità ma solo confusione.Questo dipende dal livello di maturita' a cui lo stato decide di portare i cittadini.> gli uomini> necessitano di regole,non di dati senza filtri.si> parla di giornalisti.sono una razza antica,che> conosco bene e che difficilmente supererà l'esame> del futuro.Se la massa continua a venire appositamente rinc...ita non ci sara' piu' nessuno in grado di leggerli in effetti.> chi potrebbe leggere tutti i documenti?Uno staff, tanta gente ne legge un pezzettino ? Cielo, come avranno mai fatto a gestire gli archivi piu' grandi di 10 pagine !?!?!?> nessuno.quindi ci si affida sempre a> intermediari della gestione dei dati,che spesso> non sanno nulla di quel che si parla.Vuol dire che ci si e' affidati ad intermediari che non hanno una cultura sufficiente.kraneRe: segreto e rete
- Scritto da: umberto marin> una società si fonda sul segreto,affermazione infondata>in primis la> diplomazia.altra affermazione infondata, oltre al salto logico che renderebbe la diplomazia necessaria per l'esistenza di UNA (una qualsiasi addirittura!) società. >mettere in rete dei documenti che> potrebbero anche non essere esaustivi è> pericolosissimo perchè si destabilizza il climax> senza creare alternative.innanzitutto climax è femminile.secondariamente il significato della parola è "crescendo" (o "scemando").terzo il significato complessivo della frase è "uh?">detto questocioè un'accozzaglia>,è evidentecome no> e risaputo fonti?>che l'ecXXXXX di informazioni non crea> opportunità ma solo confusione.balle.>gli uomini> necessitano di regole,non di dati senza filtri.fonte di questa corbelleria?>si> parla di giornalisti.sono una razza antica,che> conosco bene e che difficilmente supererà l'esame> del futuro.chi sei, Gilgamesh?"antico" sarebbe un giornalista?il giornalismo da quanto esiste?>chi potrebbe leggere tutti i> documenti?nessuno. quindi ci si affida sempre a> intermediari della gestione dei dati,che spesso> non sanno nulla di quel che si> parla.guarda, detto da te è assolutamente credibile.MarcaurelioRe: segreto e rete
- Scritto da: Marcaurelio> innanzitutto climax è femminile.Climax, sostantivo maschile:http://dizionari.hoepli.it/Dizionario_Italiano/parola/climax.aspx?idD=1&Query=climax&lettera=CTorsoloRe: segreto e rete
- Scritto da: Torsolo> - Scritto da: Marcaurelio> > innanzitutto climax è femminile.> > Climax, sostantivo maschile:> http://dizionari.hoepli.it/Dizionario_Italiano/parDal Treccani, dato che dubito che ci si riferisca al gergale in medicina e tantomeno a quello della sessuologia, allora parliamo dell'accezione che si riferisce alla figura retorica.Hai ragione: è principalmente maschile.Ma chiediamoci: COSA VUOL DIRE? e quindi:vuol dire: "Figura retorica, detta anche gradazione o gradazione ascendente, consistente nel passare gradatamente da un concetto allaltro, o nel ribadire un concetto unico con vocaboli sinonimi via via più efficaci e intensi, o più genericam. nel disporre i termini di una frase in ordine crescente di valore e di forza. Con questo sign., il termine è talora usato al femm., come in greco e in latino " se ci sono altri significati che questo signore possa aver usato, vorremmo saperlo (per curiosità verso i meccanismi della mente umana)A me pare semplicemente uno strafalcione, qualcosa che fa d'abitudine uno che non sa di quel che parla e non sa come parlarne, perché non conosce la lingua italiana.Poi ci si lamenta tanto degli stranieri: ma gli italiani non sanno l'italiano.MarcaurelioMa anche no
Non sono del tutto d'accordo, quelle che Wikileaks ha pubblicato di fatto erano email con commenti del tutto personali tra ambasciatori, email nelle quali esprimevano un loro giudizio personale, certamente tenuto in considerazione, ma queste sono solo informazioni di base utili a decidere quale linea tenere durante gli incontri diplomatici, poi quello che succede è che la Clinton quando vede Berlusconi gli dica, "Oh, ma cosa mi combini con Putin ?"Le email riguardanti l'Italia sono tutte, di fatto, incentrate su B. perché nel nostro Paese è pratica comune quella di sparargli addosso ad alzo zero e quindi un'ambasciatore (peggio ancora un vice, perché di questo stiamo parlando) leggendo giornali e vedendo trasmissioni tipo Ballarò o peggio quelle di Santoro, si è fatto un'idea che non è del tutto corretta.Tutto il mio appoggio morale (inutile) va comunque ad Assange, sinceramente faccio il tifo per lui, perchè ritengo l'attuale sistema politico/economico morto o quasi, quindi qualunque fuori di testa si presenti per ribaltare il mondo, per me è bene accetto. Detto questo, bisogna imparare a leggere le notizie, capire da quale contesto vengono e con quale umore sono state scritte. Se quella mail sul Sarcozì nudo l'avessi scritta io a mia madre, sarebbe stata interpretata come una battuta, mentre fatta tra un diplomatico e l'altro è una notizia bomba, ma forse, era solo una battuta.Max3DRe: Ma anche no
tu mi sa che guardi troppo TG1.AkiroRe: Ma anche no
no, al momento con due dita in gola mi guardo SkyTG24, ed EuroNews (decisamente meglio), e solitamente mentre torno a casa mi guardo l'Ansa.Quello che sto dicendo e' che in Italia, informazione quanto tale non esiste più, tutti danno giudizi, soprattutto i giornalisti, che sparano sentenze mascherandole da notizie, indipendentemente dal canale che sia filo governativo o meno, estrarre la notizia dalle ideologie che ci girano intorno è piuttosto complicato, e se lo è per noi figurati per chi viene dall'estero-----------------------------------------------------------Modificato dall' autore il 02 dicembre 2010 12.13-----------------------------------------------------------Max3DRe: Ma anche no
- Scritto da: Max3D> > Le email riguardanti l'Italia sono tutte, di> fatto, incentrate su B. perché nel nostro Paese è> pratica comune quella di sparargli addosso ad> alzo zero e quindi un'ambasciatore (peggio ancora> un vice, perché di questo stiamo parlando)> leggendo giornali e vedendo trasmissioni tipo> Ballarò o peggio quelle di Santoro, si è fatto> un'idea che non è del tutto> corretta.> Ma veramente credi che i funzionari si facciano un'idea dei politici con cui devono intrattenere importanti relazioni guardando Ballarò e Annozero?desyrioRe: Ma anche no
gliel'ha detto FedeAkiroRe: Ma anche no
chi te l'ha detto Travaglio ?Max3DRe: Ma anche no
quanto ti senti dire la stessa cosa 2000 volte finisci per credecriMax3DRe: Ma anche no
"La consapevolezza che il messaggio dev'essere semplice, gradevole e rassicurante. La convinzione che la ripetitività paga."AkiroRe: Ma anche no
- Scritto da: Max3D> quanto ti senti dire la stessa cosa 2000 volte> finisci per> credecriBeh, se uno finisce per credere a cose non documentate solo perchè vengono ripetute io lo considero poco intelligente. Credo e spero che chi faccia quel lavoro sia innanzitutto intelligente, e poi bravo nell'analizzare la società e i politici che deve esaminare.Per fare un paragone, anche se ci sono 100 recensioni che dicono che un particolare film fa schifo, il centounesimo recensore (se è bravo nel suo lavoro) lo guarda e lo esamina secondo la sua esperienza e trae le sue conclusioni. Se poi magari si rende conto che il film fa schifo davvero, e lo scrive, leggendo la recensione non siamo legittimati a concludere che si sia fatto influenzare...desyrioè molto triste leggere Calamari
Non dubito della buona fede né della bontà della persona. Calamari è una persona romantica, che crede e vuole credere ancora all'esistenza manichea del bene distinta da quella del male, e soprattutto si comporta come se il suo mondo ideale esistesse davvero.Calamari ha un seguito molto esiguo di lettore fedeli e per questo facilmente influenzabili dalle sue pur inguenue e puerili opinioni.Che fare allora? Ignorarlo completamente, o contrastarlo come avversario? Propendo per la prima soluzione. Meno faticosa, e più pragmatica della seconda la cui efficacia avrebbe comunque effetti assolutamente trascurabili.Trovo giusto però dire (o ribadire) almeno una volta perché per me Calamari non aiuta la coscienza pubblica.Forse Calamari, da inguaribile romantico (e lo dico senza valenze negative) crede fermamente nel ruolo di WikiLeaks, ci ha fatto una donazione di 10 o 100 dollari e crede che tale associazione vada avanti con donazioni di privati come lui. Forse non gli passa minimamente per la testa che una simile organizzazione richiede delle fonti di finanziamento impensabili agli occhi dei comuni individui, che al mondo, oggi come ieri come domani, regala nulla in cambio di nulla e che non si conoscono i veri finanziatori di WikiLeaks e le loro intenzioni, ed è giusto dubitarne. Forse crede che le informazioni "rubate" le siano state passate da qualche alto funzionario governativo che si è fatto prendere da crisi di coscienza e ha deciso di rivelarle pubblicamente per amore della verità e della pace nel mondo. Forse crede che WikiLeaks sia destinata a sfuggire per definizione a ogni forma di controllo e censura, e che se desse veramente fastidio come lui crede non sarebbe possibile per i servizi segreti dei paesi più organizzati e avanzati al mondo zittirla e neutralizzarla in maniera brutale e decisa, e senza fare nemmeno tanto rumore (proprio ieri un attentato dinamitardo ha ucciso l'ennesimo scienziato nucleare iraniano, lo sa?). Ma non solo Calamari ignora o finge di ignorare queste cose. Calamari non riconosce neppure l'inconsistenza delle informazioni "segrete" rivelate al pubblico, anzi la nega (e questa sinceramente per me è una cosa imperdonabile). Calamari avalla dei commenti e chiacchericci biechi e insulsi, che sono nulla in confronto alle vere trame ordite sulle teste dei comuni cittadini, in difesa dell'evenescente principio per cui tutti devono sapere tutto. Sostiene che WikiLeaks da fastidio ai governi, senza accorgersi che le ultime ridicole rivelazioni hanno dato fastidio solo o principalmente ad alcuni governi, guardacaso di certi ben precisi stati. Non si rende conto, o nemmeno gli passa per la testa che nel mondo di oggi, dove le romantiche e tradizionali dichiarazioni di guerra sono diventate anacronistiche (si ripensi ai casi della Serbia, dell'Iraq, dell'Afghanistan, della Georgia solo per citare gli ultimi) i conflitti geopolitici si combattono con un ventaglio variegato di strumenti a disposizione, e che WikiLeaks è solo uno di questi, peraltro usato in maniera molto intelligente per realizzare in maniera moderna l'antico principio del dividi et impera (Berlusconi un incapace, Gheddafi un vanitoso, Sarkozy nudo, la Merkel poco creativa, Putin e Medvedev come Batman e Robin, la Cina che vuole abbandonare la Corea del Nord.... bastano come esempi?).NO Calamari. DOPPIO NO. NO perché se posso essere d'accordo in teoria con la tua difesa a oltranza per cui in uno stato tutte le informazioni sull'esercizio dei poteri devono essere note riconosco che tale principio al mondo d'oggi è inapplicabile, e che negare questa realtà fa solo il gioco di chi si sostiene di voler combattere. Uno stato senza poteri forti, servizi di sicurezza che vigilino contro le trame oscure dei paesi stranieri è destinato a soccombere come troppe volte è sucXXXXX negli ultimi anni.NO perché non è vero che qualcosa è sempre meglio di niente e che una mezza verità è sempre preferibile al silenzio. Occorre anche vedere, capire e spiegare DA CHI arriva quella mezza verità, CHI riguarda, QUALI EFFETTI provoca e CHI NE TRAE VANTAGGIO (cui prodest?). Queste sono rivelazioni telecomandate, come quelle di un pentito di mafia che dice solo quelle "verità" che inguaino certi capi della cosca per metterne al vertice degli altri (o, meglio che inguaino i giovani boss scalpitanti per mantenere al potere i vecchi).E' una guerra tra bande, WikiLeaks è solo uno strumento di questa guerra. Predicare la "verità" alle persone confondendo lo strumento (terreno e manovrato) con dei principi (utopici) è per me deprecabile come usare questo strumento per i propri fini.Edit: ho scritto un intervento molto polemico del cui tono mi sono poi pentito. Non mi pare giusto cancellarlo anche per quelli che mi hanno risposto, e perché a parte i miei modi sbagliati penso ci siano degli spunti di riflessione interessanti. Ho però sostituito due/tre termini eccessivi (come nemico, combattere) che onestamente sono del tutto fuori luogo in una discussione franca con l'autore dell'articolo. Me ne scuso ancora una volta sinceramente con il primo diretto interessato, Calamari, e gli altri lettori.-----------------------------------------------------------Modificato dall' autore il 03 dicembre 2010 14.15-----------------------------------------------------------reXistenZRe: è molto triste leggere Calamari
se per te il mondo ideale è basato su menzogne e poteri forti son problemi tuoi. Se l'uomo deve continuare la sua opera di conquista del mondo intero per appagare l'interesse di pochi non vuol dire che tutti debbano seguire ed appoggiare le stesse idee.AkiroRe: è molto triste leggere Calamari
- Scritto da: reXistenZ> Non dubito della buona fede né della bontà della> persona. Calamari è una persona romantica, che> crede e vuole credere ancora all'esistenza> manichea del bene distinta da quella del male,e qui già male interpreti il manicheismo (quello di Mani, non quello medievale)> e> soprattutto si comporta come se il suo mondo> ideale esistesse> davvero.tempo fa non esistevano tante cose che oggi esistono.non vogliamo farle sparire.e se spariscono vogliamo farle tornare.Se sono buone.> Calamari ha un seguito molto esiguo di lettore> fedeli citation needed >e per questo facilmente influenzabili> dalle sue pur inguenue e puerili> opinioni.che siano ingenue e puerili ovviamente è una tua opinione, valida come il suo contrario.Anzi, direi che sia una opinione ingenua e puerile.> Che fare allora? Emarginarlo, ignorarlo> completamente, o considerato come un nemico, una> persona da combattare ad ogni costo? direi di farlo con te.ma sto già facendo il contrario... beh, per questa volta almeno.>Propendo per> la prima soluzione. Meno faticosa, e più> pragmatica della seconda la cui efficacia avrebbe> comunque effetti assolutamente> trascurabili.è quello che hanno tentato di fare con wikileaks per anni, contando sul sonnacchioso mondo del popolino che se non gli dai qualcosa di succoso non si interessa > E' giusto però dire (o ribadire) almeno una volta> perché Calamari è un nemico della coscienza> pubblica.Se fosse vero sarebbe giusto. Ma tu stai dando come fatto assodato una tua opinione. Ed è anche ingiuriosa.Quello che sarebbe giusto, se passasse di qui un ufficiale pubblico, è denunciarti e perseguirti, dato che in italia c'è l'obbligo, evidenziato un illecito, di perseguirlo.> Forse Calamari, da inguaribile romantico (e lo> dico senza valenze negative) crede fermamente nel> ruolo di WikiLeaks, ci ha fatto una donazione di> 10 o 100 dollari e crede che tale associazione> vada avanti con donazioni di privati come lui.Magari credi anche ad altre tue opinioni, tipo quella generica che quello che dici sia vero. Bello essere convinti :)> Forse non gli passa minimamente per la testa che> una simile organizzazione richiede delle fonti di> finanziamento impensabili agli occhi dei comuni> individui, che al mondo, oggi come ieri come> domani, regala nulla in cambio di nulla e che non> si conoscono i veri finanziatori di WikiLeaks e> le loro intenzioni, ed è giusto dubitarne. certamente ti sei perso gli ultimi 30 anni di hacking ... una incursione in sistemi insicuri, da persone che lo sanno fare, spesso richiede una persona. Io non ne so nulla di come si faccia, ma basta che leggi in giro e che non dimentichi.>Forse> crede che le informazioni "rubate" le siano state> passate da qualche alto funzionario governativo> che si è fatto prendere da crisi di coscienza e> ha deciso di rivelarle pubblicamente per amore> della verità e della pace nel mondo. forse hai molte idee false e confuse e non credi in nulla tranne, immagino (opinione) nel forte sul debole.>Forse crede> che WikiLeaks sia destinata a sfuggire per> definizione a ogni forma di controllo e censura,Sarebbe bello sapere su cosa basi questa serie di congetture: fare congetture non è una XXXXXXX, purché siano basate su qualcosa... altrimenti...> e che se desse veramente fastidio come lui crede> non sarebbe possibile per i servizi segreti dei> paesi più organizzati e avanzati al mondo> zittirla e neutralizzarla in maniera brutale e> decisa, e senza fare nemmeno tanto rumore> (proprio ieri un attentato dinamitardo ha ucciso> l'ennesimo scienziato nucleare iraniano, lo sa?).forse è per questo che il tipo non si trova più ... prima dava poco fastidio e sarebeb risultato più accreditato se morto.Oggi invece sono cavoli amari. > > Ma non solo Calamari ignora o finge di ignorare> queste cose.Il bello è che ti senti fico e quindi questa autoconvinzione ti fa ignorare che sono congetture, opinioni e nemmeno basate su conoscenza. > Calamari non riconosce neppure l'inconsistenza> delle informazioni "segrete" non puoi nemmeno dimostrare che siano inconsistenti> Calamari avalla dei commenti e chiacchericci[...]lo fanno comunemente tv e giornali> cittadini, in difesa dell'evenescente principioevanescente secondo chi? e quanto vale questa opinione ? fondata su che?> per cui tutti devono sapere tutto. Sostiene che> WikiLeaks da fastidio ai governi, [...] principalmente ad> alcuni governi, guardacaso di certi ben precisi> stati. già evidenziato: alcuni paesi sono insicuri e come sa wikileaks così sanno gli altri. [...]i conflitti> geopolitici si combattono con un ventaglio> variegato di strumenti a disposizione>puoi evidenziare le parole dove afferma il contrario?> e che> WikiLeaks è solo uno di questi, peraltro usato in> maniera molto intelligente per realizzare in> maniera moderna l'antico principio del divid E et> impera ([serie di potenti] bastano> come> esempi?).Ah sarebbero i potenti da dividere per comandarli? :)> > NO Calamari. DOPPIO NO. parbleu, questa è un'altra affermazione assai convincente! > NO perché se posso essere d'accordo in teoria con> la tua difesa a oltranza per cui in uno stato> tutte le informazioni sull'esercizio dei poteri> devono essere note riconosco che tale principio> al mondo d'oggi è inapplicabile, lo riconoscerei se ci fosse una motivazione, dico una.> Uno stato senza poteri> forti, servizi di sicurezza che vigilino contro> le trame oscure dei paesi stranieri è destinato a> soccombere come troppe volte è sucXXXXX negli> ultimi> anni.affermazione con contraddizioni interne oppure malscritto.Calamari ha evidenziato che i servizi sono insicuri e che questo va a detrimento dei loro stessi protetti. > NO perché non è vero che qualcosa è sempre meglio> di niente e che una mezza verità è sempre> preferibile al silenzio. Occorre anche vedere,> capire e spiegare DA CHI arriva quella mezza> verità, CHI riguarda, QUALI EFFETTI provoca e CHI> NE TRAE VANTAGGIO (cui prodest?). occorre anche iniziare e non tornare indietro.>Queste sono> rivelazioni telecomandate, come quelle che l'autore sarebbe uno stupratore, così, di botto dopo 3 anni, proprio ora.[...]> E' una guerra tra bande, WikiLeaks è solo uno> strumento di questa guerra. Predicare la "verità"> alle persone confondendo lo strumento (terreno e> manovrato) con dei principi (utopici) è per me> deprecabile e biasimevole quanto come usare> questo strumento per i propri> fini.Discutibile, non principio assoluto. Quando wikileaks mostra persone biasimevoli che dovrebbero invece essere integre, spinge al miglioramento.Se scopre gli altarini, anche.fiffiRe: è molto triste leggere Calamari
> certamente ti sei perso gli ultimi 30 anni di hacking ... ... e mettiamoci pure che ignora totalmente l'etica hacker...Parole sante.AranRe: è molto triste leggere Calamari
> > Calamari ha un seguito molto esiguo di> lettore> > fedeli > > citation needed L'ha scritto tante volte Calamari stesso.> > E' giusto però dire (o ribadire) almeno una> volta> > perché Calamari è un nemico della coscienza> > pubblica.> > Se fosse vero sarebbe giusto. Ma tu stai dando> come fatto assodato una tua opinione. Ed è anche> ingiuriosa.Ovvio che intendevo dire per me.> Quello che sarebbe giusto, se passasse di qui un> ufficiale pubblico, è denunciarti e perseguirti,> dato che in italia c'è l'obbligo, evidenziato un> illecito, di> perseguirlo.Eh addirittura! Ho premesso che Calamari è una persona in buona fede e onesta. E certamente competente come pochi.Mi ricordo i suoi splendidi articoli tenici sulla privacy in rete e sulla carta d'identità elettronica, per i quali se non ricordo male l'ho anche ringraziato. Me ne è rimasto in mente uno sull'"hash" delle impronte digitali molto molto istruttivo.Però lo preferivo quando faceva i discorsi da tecnico, che secondo me è il suo mestiere. Negli ultimi tempi si è allargato a filosofeggiare, e a mio modo di vedere i suoi interventi sono peggiori dei mali che vuole curare. Vuole svegliare la coscienza pubblica, e invece per me ottiene l'effetto opposto. Tutto qui.reXistenZRe: è molto triste leggere Calamari
- Scritto da: reXistenZ> > > Calamari ha un seguito molto esiguo di> > lettore> > > fedeli > > > > citation needed > > L'ha scritto tante volte Calamari stesso.questa è una ottima fonte! :)graziesul fatto che sia ovvio che è una tua opinione eccetera direi che sia d'obbligo (e niente affatto ovvio) specificare. Perché il tuo tono era da pontificatore, da colui che afferma un fatto vero, non che propone una opinione. Ci sono addirittura incitazioni a pensare in un certo modo.> > Quello che sarebbe giusto, se passasse di qui un> > ufficiale pubblico, è denunciarti e perseguirti,> > dato che in italia c'è l'obbligo, evidenziato un> > illecito, di> > perseguirlo.> > Eh addirittura! Ho premesso che Calamari è una> persona in buona fede e onesta. E certamente> competente come> pochi.Si ma è come iniziare dicendo "premetto che per me sei bravo" e dopo 20 righe dici "il tuo è un comportamento criminale!"eh... allora premetti solo "premetto che quanto dico è una mia opinione e che i fatti sono frutto della mia mente" : allora sei a posto e nessuno ti chiederà conto di quel che dici :)> Però lo preferivo quando faceva i discorsi da> tecnico, che secondo me è il suo mestiere. Sono 15 anni che sento fare lo stesso discorso a tutto PI. Tutti vorrebbero dire a tutti cosa devono fare, come devono essere. Ma Calamari fa quegli articoli da tecnico perché ha delle profonde motivazioni etiche e morali legate al mestiere.Alla fine, se non guadagni solo la pagnotta e basta, alla fine la politica entra sempre nel lavoro, perché la politica è ovunque: siamo uomini e oltre a fare e saper fare, prima dobbiamo pensare, discutere, ragionare, decidere, scambiarci opinioni profondamente e soprattutto conoscere le conseguenze (anche storicamente) di ciò che qualsiasi azione comporta.>Negli> ultimi tempi si è allargato a filosofeggiare, e a> mio modo di vedere i suoi interventi sono> peggiori dei mali che vuole curare. Buon per te aver spiegato a posteriori che è solo il tuo modo di vedere, perché a mio modo di vedere sembrava come quando Berlusconi dice "COMUNISTI!" a ogni mosca che lo infastidisca per un qualsiasi motivo che sia pertinente e rilevamente o che non lo sia.>Vuole> svegliare la coscienza pubblica, e invece per me> ottiene l'effetto opposto. Tutto> qui.Sembri un'altra persona! :)fiffiRe: è molto triste leggere Calamari
- Scritto da: reXistenZ> Forse Calamari, da inguaribile romantico (e lo> dico senza valenze negative) crede fermamente nel> ruolo di WikiLeaks, ci ha fatto una donazione di> 10 o 100 dollari e crede che tale associazione> vada avanti con donazioni di privati come lui.http://online.wsj.com/article/SB10001424052748704554104575436231926853198.htmlkraneRe: è molto triste leggere Calamari
- Scritto da: reXistenZ> Calamari ha un seguito molto esiguo di lettore> fedeli e per questo facilmente influenzabili> dalle sue pur inguenue e puerili> opinioni.Può darsi.> Che fare allora? Emarginarlo, ignorarlo> completamente, o considerato come un nemico, una> persona da combattare ad ogni costo? Propendo per> la prima soluzione. Meno faticosa, e più> pragmatica della seconda la cui efficacia avrebbe> comunque effetti assolutamente> trascurabili.Considerarlo uno che esprime la sua opinione?> E' giusto però dire (o ribadire) almeno una volta> perché Calamari è un nemico della coscienza> pubblica.Addirittura?> Forse Calamari, da inguaribile romantico (e lo> dico senza valenze negative) crede fermamente nel> ruolo di WikiLeaks, ci ha fatto una donazione di> 10 o 100 dollari e crede che tale associazione> vada avanti con donazioni di privati come lui.Invece tu sai qualcosa che nessuno sa a parte te? Sentiamo un po'.> Forse non gli passa minimamente per la testa che> una simile organizzazione richiede delle fonti di> finanziamento impensabili agli occhi dei comuni> individui> che al mondo, oggi come ieri come> domani, regala nulla in cambio di nulla e che non> si conoscono i veri finanziatori di WikiLeaks e> le loro intenzioni, ed è giusto dubitarne.Ah ecco! Parliamo di idee che passano per la testa. Mi raccomando, niente fonti, che dobbiamo entrare nel solito mare di controsionismi mentali da teoria del complotto. Grazie che ci sei tu a portarci la luce. Sì perché se il neurone del tizio va in pappa pensando ai circuiti integrati, allora non può che concludere che non è lui che non ci arriva, bensì, essendo lui paradigma del genere umano, è impossibile per l'umanità tutta avere inventato tale diavoleria e dunque ne consegue che sono stati gli alieni. Se uno non capisce e non sa come funziona un finanziamento, chiaramente non è perché è lui che non ha capito una fava, ma è perché c'è qualcosa sotto, che, pensa un po', non dicono neanche gli ex collaboratori di Assange. Tipici castelli di carta da teorie del complotto, NWO e compagnia.> Forse> crede che le informazioni "rubate" le siano state> passate da qualche alto funzionario governativo> che si è fatto prendere da crisi di coscienza e> ha deciso di rivelarle pubblicamente per amore> della verità e della pace nel mondo. Forse crede> che WikiLeaks sia destinata a sfuggire per> definizione a ogni forma di controllo e censura,Forse, ma tu che hai visto la luce invece...> se desse veramente fastidio come lui crede> non sarebbe possibile per i servizi segreti dei> paesi più organizzati e avanzati al mondo> zittirla e neutralizzarla in maniera brutale e> decisa, e senza fare nemmeno tanto rumore> (proprio ieri un attentato dinamitardo ha ucciso> l'ennesimo scienziato nucleare iraniano, lo sa?).Ecco la solita fallacia dei cavoli a merenda (un sito web e un ricercatore nucleare) e i governi con poteri paranormali. Bravo, e cosa dovrebbero fare i servizi segreti secondo te? Mettere una bomba in modo deciso e brutale nei server di Wikileaks? (rotfl) Devono Uccidere Assange, così lui diventa un martire e un eroe? Tornando sul pianeta Terra, i fatti, nel mondo reale, sono che: il suo sito subisce attacchi DDoS, lui viene screditato in vari modi (irresponsabile ecc), viene accusato di violenza sessuale, lui scappa non si sa dove, braccato dall'Interpol.> Ma non solo Calamari ignora o finge di ignorare> queste cose.Forse perché esistono solo nella tua testa?> Calamari non riconosce neppure l'inconsistenza> delle informazioni "segrete" rivelate al> pubblico, anzi la nega (e questa sinceramente per> me è una cosa imperdonabile).Mah... non so quale articolo di Calamari tu abbia letto. Qua parla di "squarci di trasparenza", fa notare che Wikileaks è più un fastidio per i governi che per i cittadini e si stupisce dei giornalisti "poco lusinghieri", quando, di fatto, ogni tanto pescano informazioni loro stessi da Wikileaks. Tutte cose toccabili con mano. > Calamari avalla dei commenti e chiacchericci> biechi e insulsi, che sono nulla in confronto> alle vere trame ordite sulle teste dei comuni> cittadiniGombloddo!> Sostiene che> WikiLeaks da fastidio ai governi, senza> accorgersi che le ultime ridicole rivelazioni> hanno dato fastidio solo o principalmente ad> alcuni governi, guardacaso di certi ben precisi> stati. Ed ecco che parte la classica memoria selettiva del teorico del complotto. A parte che se le rivelazioni sono di fonti diplomatiche USA, di cosa dovrebbero parlare? Della diplomazia verso loro stessi? (rotfl) Ma a parte questo, dimentichi le rivelazioni su quanto hanno combinato USA & CO in Iraq o in Afganistan.> i conflitti> geopolitici si combattono con un ventaglio> variegato di strumenti a disposizione, e che> WikiLeaks è solo uno di questi, peraltro usato in> maniera molto intelligente per realizzare in> maniera moderna l'antico principio del dividi et> impera (Berlusconi un incapace, Gheddafi un> vanitoso, Sarkozy nudo, la Merkel poco creativa,> Putin e Medvedev come Batman e Robin, la Cina che> vuole abbandonare la Corea del Nord.... bastano> come> esempi?).>> NO Calamari. DOPPIO NO.No reXistenZ, proprio no. Hai guardato troppo X-Files. Tra l'altro in Iraq e in Afghanistan le figure di XXXXX su Wikileaks l'hanno fatta spesso gli USA, ad esempio:http://www.crimeblog.it/post/5670/wikileaks-video-abusi-soldati-usa-in-iraq-commissione-onu-chiede-indaginiQuindi se fa fare figure di XXXXX a tutti, chi la manovra, gli alieni?> Uno stato senza poteri> forti, servizi di sicurezza che vigilino contro> le trame oscure dei paesi stranieri è destinato a> soccombere come troppe volte è sucXXXXX negli> ultimi> anni.Per esempio? Quale Paese ha dovuto soccombere negli ultimi anni alle "trame oscure" delle quali tanto vagheggi, senza meglio specificare?> NO perché non è vero che qualcosa è sempre meglio> di niente e che una mezza verità è sempre> preferibile al silenzio. Occorre anche vedere,> capire e spiegare DA CHI arriva quella mezza> verità, CHI riguarda, QUALI EFFETTI provoca e CHI> NE TRAE VANTAGGIO (cui prodest?). Queste sono> rivelazioni telecomandate, come quelle di un> pentito di mafia che dice solo quelle "verità"> che inguaino certi capi della cosca per metterne> al vertice degli altri (o, meglio che inguaino i> giovani boss scalpitanti per mantenere al potere> i> vecchi).Sai come si chiamano i tuoi "cui prodest?" a cui ti rispondi con seghe mentali, invece che con qualcosa di concreto? Dietrologia.TorsoloRe: è molto triste leggere Calamari
> entrare nel solito mare di controsionismi mentalicontro-sionismi : se e` un neologismo voluto, e` molto azzeccato parlando di complottismo ;-)toolRe: è molto triste leggere Calamari
> E' una guerra tra bande, WikiLeaks è solo uno> strumento di questa guerra. Predicare la "verità"> alle persone confondendo lo strumento (terreno e> manovrato) con dei principi (utopici) è per me> deprecabile e biasimevole quanto come usare> questo strumento per i propri> fini.Predicare la tua "verita" basata su fumose congetture invece cos'è?TorsoloRe: è molto triste leggere Calamari
La settimana scorsa ti dissi che i tuoi commenti caustici nei confronti degli articoli di Calamari li impreziosiscono, invece di sminuirli, perché danno modo di osservare le cose con più senso critico. E lo ribadisco pure questa settimana, anche se avrei evitato gli attacchi personali al buon Cassandra. Che comunque, se leggi bene tra le righe del suo articolo, non è affatto ingenuo e sempliciotto come lo descrivi tu.DrummerRe: è molto triste leggere Calamari
- Scritto da: Drummer> La settimana scorsa ti dissi che i tuoi commenti> caustici nei confronti degli articoli di Calamari> li impreziosiscono, invece di sminuirli, perché> danno modo di osservare le cose con più senso> critico.> > E lo ribadisco pure questa settimana, anche se> avrei evitato gli attacchi personali al buon> Cassandra. Che comunque, se leggi bene tra le> righe del suo articolo, non è affatto ingenuo e> sempliciotto come lo descrivi> tu.Ho raccolto il tuo invito di rileggere l'articolo e in effetti mi rendo conto ora che hai ragione tu. Non sono un complottista, almeno penso di non esserlo, non condivido la fiducia che ha Calamari in alcuni strumenti ma ho sbagliato a rivolgermi personalmente a lui quando oggetto della mia critica (caustica come dici tu) è solo un certo modo di presentare le cose che sembra attirare solo entusiastiche approvazioni e riconosco che lui stesso ha predicato prudenza di giudizio nel giudicare i fatti. A Calamari chiedo pubbliche scuse per il mio tono eccessivo, per aver citato diverse volte il suo nome impropriamente nel mio intervento, ma chiedendogli di credermi quando dico che non ho nulla contro di lui se non ammirazione per le sue competenze tecniche e che mi sono lasciato trasportare dall'istinto di creare un po' di scompiglio in un terreno di commentatori tutti a lui completamente favorevoli.reXistenZRe: è molto triste leggere Calamari
A parte gli attacchi a Calamari, che non condivido assolutamente, sono d'accordo con te con le congetture che fai su wikileakes, (finanziamenti-fonti-strumentalizzazioni), cose che fra l'altro vengono citate anche nell'articolo, però devo dire che arrivo a conclusioni diametralmente opposte alle tue.Anche io penso che "Wikileaks è, dal punto di vista dell'informazione, una risorsa preziosa perché, nel bene e nel male, porta squarci di trasparenza in un mondo dell'informazione sempre più opaco e manovrato".Sulla veridicità delle informazioni fornite, diciamo che in giro c'è di peggio, considerando che c'è ancora una guerra in corso in medio oriente per un falso dossier...random nameLa vignetta di oggi
BELLISSIMA.Compliemti ^___^Guybrush FuorisedeRe: La vignetta di oggi
quoto ampiamente!rudyRe: La vignetta di oggi
- Scritto da: rudy> quoto ampiamente!Io quoto, tu no. 8)Clicca "Quota" sotto il commento e potrai citare anche tu. (idea)Quotin Tarantinossst, che non si sappia in giro
tanto per citarne una...http://www.ilpost.it/2010/12/02/wikileaks-berlusconi-putin-2/o due...http://www.ilpost.it/2010/12/02/wikileaks-putin-litvinenko/ma forse è vero, meglio non sapere, chiudiamo gli occhi e giriamoci dall'altra parte... è sempre meglio.AkiroRe: ssst, che non si sappia in giro
- Scritto da: Akiro> tanto per citarne una...> http://www.ilpost.it/2010/12/02/wikileaks-berlusco> > o due...> http://www.ilpost.it/2010/12/02/wikileaks-putin-li> > ma forse è vero, meglio non sapere, chiudiamo gli> occhi e giriamoci dall'altra parte... è sempre> meglio.... e mentre sei girato ricordati di metterti in posizione :-(pippOFumo
Mi sembra tanto "fumo negli occhi". In cosa si differenzia dal gossip dei giornali? E-mail scritte da chissachi con opinioni presumibilmente personali. Insomma "fumo negli occhi" per nascondere quacos'altro?Il tipo non viene preso, e se preso per un'accusa che probabilmente è fasulla. Il sito attaccato comunque bene o male funziona... ma fa un sacco di collegamenti. E ciò dà da pensare.....ninjaverdeRe: Fumo
ovvero ?SgabbioDrogati di stupidita'
[riprendo un commento per creare una nuova discussione]- Scritto da: fox82i> Siamo arrivati al punto che il seno di una pinup> è più importante di una scoperta fatta al> CERN!Ci siamo arrivati gia' da tanti tanti tanti anni. E come e' stato possibile arrivare a tutto questo? T E L E V I S I O N E. Sono circa 30 anni che si e' duramente lavorato per arrivare alla splendida dittatura della stupida' nella quale ora viviamo.Gioia e gaudio, che i programmi televisivi ci saranno sempre. Volete iniziare a essere padroni di voi stessi? Ammettete le vostre debolezze, e agite di conseguenza. Regalate/vendete la vostra televisione. E' un elettrodomestico che NON deve essere presente nella vostra casa. Pian piano vi abituerete, e dopo non molto non potrete piu' concepire una vita passata a guardare quell'elettrodomestico.Ammettete le vostre debolezze, siete drogati di stupidita' e la fonte primaria e' la televisione. Non basta pensare di tenerla spenta, dovete non averla piu' a disposizione.FrancescoRe: Drogati di stupidita'
> essere presente nella vostra casa. Pian piano vi> abituerete, e dopo non molto non potrete piu'> concepire una vita passata a guardare> quell'elettrodomestico.Devi dire che l'ho fatto ed e' piacevole.Ora mi concedo report e qualche tolc sciooodandogli la schiena mentre navigo su internet, tipo radio.sxsRe: Drogati di stupidita'
In casa (sn giovinotto) c'è ancora x i miei, ma tolti i tg(pessimi eccetto la7) durante la cena , praticamente l'ho abolita da 4 anni (motogp esclusa XD).in camera la tengo ma senza digitale terrestre(quindi no tv)giusto x dvd playstation.Si sta da dio consiglio a tutti di farlo :)!!__________ ________ ______ ____ __Re: Drogati di stupidita'
Sono ormai piu' di 10 anni che non ho una TV. Vivo benissimo e mi sento piu; felice di prima e non ho mai sofferto di crisi di astinenza. Vivendo all'estero da quasi 6 anni ho notato inoltre che la dipendenza da TV e' una questione popolar-italiota.Tuttavia, nello stesso tempo credo di aver sviluppato una qualche dipendenza dalla rete. Uso la rete per lavoro, per informarmi e per comunicare. Posso resistere qualche settimana (se in vacanza) senza acXXXXX alla rete ma poi comincio a diventare nevrotico... Qualcuno suggerisce che sviluppando meglio le connessioni "spirituali" si potrebbe fare a meno di quelle in fibra, rame o onde elettromagnetiche. Per ora mi tengo stretta la mia dose quotidiana di Mbit.Ricercatorefinalmente un'analisi oggettiva
bravo...grazie...lorxxripensamento: +1 per Calamari
Continuo a dubitare della "spontaneità" della "fuga di notizie" veicolata da Wikileaks, e del fatto che metta in difficoltà il governo la cui corrispondenza è stata rivelata.Però ieri sera ho visto qualche minuto di Annozero e ho visto che si parlava degli affari tra l'azienda di punta italiana e quella russa.Nulla che fosse segreto, ma è un argomento venuto alla ribalta proprio in seguito al caso Wikileaks. Dubito anche (ma non posso esprimere un giudizio definitivo, dato che non ho seguito la trasmissione) che la discussione sia stata franca e che i telespettatori abbiano potuto farsi un'idea chiara. Ma su una cosa devo riconoscere che Calamari aveva ragione: Wikileaks ha contribuito (non mi importa se per sbaglio o meno, con risultati positivi o meno per i cittadini) a portare allo scoperto una questione veramente cardine della situazione politica italiana, ignorata finora dai media principali.Quindi per come sono andate le cose ha avuto ragione Calamari nel sostenere che un piccolo pezzo di verità è meglio che niente, perché è stata occasione (anche se temo mancata) per allargare questo sprazzo di verità.Avevo contestato a Calamari di vedere o tutto bianco o tutto nero, sostenendo anche la pericolosità di vedere tutto bianco. Ma ero io in torto, perché sono io che nel mio commento ho parlato come se esistesse solo il bianco e il nero senza accorgermi che bianco e nero potevano mescolarsi. In questo, onore a Calamari e onta per me.reXistenZRe: ripensamento: +1 per Calamari
Non so come sei di solito, ma quello che hai fatto qui ti fa onore.- Scritto da: reXistenZ> Continuo a dubitare della "spontaneità" della> "fuga di notizie" veicolata da Wikileaks, e del> fatto che metta in difficoltà il governo la cui> corrispondenza è stata> rivelata.è legittimo> Però ieri sera ho visto qualche minuto di> Annozero e ho visto che si parlava degli affari> tra l'azienda di punta italiana e quella> russa.> Nulla che fosse segreto, ma è un argomento venuto> alla ribalta proprio in seguito al caso> Wikileaks. serve anche questo. Di molte cose, compreso il comportamento di B, noi italiani non diciamo che sia un segreto, ma se lo dovessimo scrivere sul giornale sarebbero subito "comunisti" calunnie, denunce, ecc. Così queste cose che noi sappiamo non vengono scritte.>Dubito anche (ma non posso esprimere> un giudizio definitivo, dato che non ho seguito> la trasmissione) che la discussione sia stata> franca e che i telespettatori abbiano potuto> farsi un'idea chiara.Mi piacerebbe che esistesse una trasmissione dove c'è la garanzia che questo accada. Esiste?L'importante è che non si possa affermare il falso e che ci sia la possibilità che ognuno faccia la trasmissione: le vedi tutte e poi ti fai un'idea, poi magari premi quell'unico giornalista che ti è veramente utile come cittadino, seguendolo assiduamente.Esiste?> Ma su una cosa devo riconoscere che Calamari> aveva ragione: Wikileaks ha contribuito (non mi> importa se per sbaglio o meno, con risultati> positivi o meno per i cittadini) a portare allo> scoperto una questione veramente cardine della> situazione politica italiana, ignorata finora dai> media> principali.era appunto il suo "meglio che se ne parli"> Quindi per come sono andate le cose ha avuto> ragione Calamari nel sostenere che un piccolo> pezzo di verità è meglio che niente, perché è> stata occasione (anche se temo mancata) per> allargare questo sprazzo di> verità.Onore a te per averci ripensato e aver speso un po' del tuo tempo per dimostrare che la discussione è segno di civiltà.> Avevo contestato a Calamari di vedere o tutto> bianco o tutto nero, sostenendo anche la> pericolosità di vedere tutto bianco. Ma ero io in> torto, perché sono io che nel mio commento ho> parlato come se esistesse solo il bianco e il> nero senza accorgermi che bianco e nero potevano> mescolarsi.> > In questo, onore a Calamari e onta per me.Ripeto, non ti conosco e non so come fai di solito. Per cui io parto con la fiducia: come mi succede la prima volta che trovo una persona corretta, mi commuovo: è sempre più raro. Grazie .fiffiRe: ripensamento: +1 per Calamari
sì, e onore anche a te per aver dato un esempio di apertura al confronto in un contesto in cui mettere in discussione le proprie idee è un atteggiamento definito, nel migliore dei casi, contraddittorio.lisyanWikileaks Mirrors
http://88.80.13.160http://wikileaks.info/enjoy :)FrancescoGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiPubblicato il 2 dic 2010Ti potrebbe interessare