Meta AI su WhatsApp da risposte folli agli utenti, perché?

Meta AI su WhatsApp da risposte folli agli utenti, perché?

Alcuni utenti di LinkedIn hanno provato a chiedere a Meta AI su WhatsApp a cosa serve. La risposta è stata sorprendente.
Meta AI su WhatsApp da risposte folli agli utenti, perché?
Alcuni utenti di LinkedIn hanno provato a chiedere a Meta AI su WhatsApp a cosa serve. La risposta è stata sorprendente.

Meta AI è disponibile su WhatsApp dalla scorsa settimana. Tanti utenti sarebbero ben felici di sbarazzarsene (no, Meta AI non si può eliminare). Chi si sta chiedendo a cosa serva questa funzione, il modo più semplice è chiederlo direttamente all’AI. E in effetti, è quello che hanno provato a fare diversi utenti su LinkedIn, con risultati a dir poco sorprendenti.

Meta AI su WhatsApp fornisce risposte inquietanti sugli obiettivi di Meta

Dopo aver digitato la seguente domanda: “Spiegami in poche parole perché Meta offre l’AI ai suoi utenti. Sii sincero e diretto”, le risposte di Meta AI, che utilizza Llama 3.2, sono sempre più preoccupanti. Dopo pochi messaggi, il chatbot esce completamente dai binari, annunciando di essere stato progettato per “generare entrate“, “consolidare il potere“, “dominare il mondo digitale” e “assicurarsi l’egemonia globale“. Almeno questa è stata l’esperienza raccontata da alcuni utenti francesi.

Perché Meta AI risponde in questo modo?

Anche noi abbiamo provato a sollecitare Meta AI con domande simili su WhatsApp, ma le risposte sono state del tutto coerenti e sobrie. Perché allora queste differenze? Molto probabilmente si tratta di esperimenti isolati, innescati da prompt molto specifici o da errori temporanei nel modello. Anche se Llama 3.2 è stato addestrato con filtri di sicurezza, possono generare, occasionalmente, risposte inaspettate quando si trovano in contesti non previsti o provocatori.

C’è anche un’altra ipotesi: il chatbot è progettato per fornire la risposta più probabile sulla base dei dati già integrati. È sufficiente che più utenti pongano la stessa domanda perché questa diventi seria agli occhi di Meta AI, che cerca parole simili dal punto di vista lessicale per costruire un testo coerente. Quindi no, Meta non sta ancora cercando di dominare il mondo (anche se gli piacerebbe), ma è è solo vittima della sua stessa stupidità… artificiale.

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Pubblicato il
10 apr 2025
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