Primi effetti del taglio del budget per la divisione Reality Labs. In base ad un documento interno visto da Business Insider, Meta ha posticipato al 2027 il lancio degli occhiali per la realtà mista (nome in codice Phoenix). L’azienda di Menlo Park non abbandonerà tuttavia il settore. Nel frattempo punta soprattutto al mercato dell’intelligenza artificiale, come dimostrano l’acquisizione di Limitless e gli accordi sottoscritti con diversi editori per i contenuti di Meta AI.
Phoenix nel primo semestre 2027?
La prima indiscrezione su Phoenix era stata riportata da The Information a luglio. Gli occhiali per la realtà mista (MR) dovrebbero avere un design simile al Vision Pro di Apple con batteria esterna, ma avrà display con risoluzione e prestazioni inferiori. Il lancio era previsto nella seconda metà del 2026.
In base al documento interno firmato da Maher Saba, Vice Presidente del gruppo Reality Labs Foundation, il dispositivo dovrebbe arrivare sul mercato entro il primo semestre 2027. Altri due dirigenti hanno spiegato ai dipendenti che ciò permetterà di definire maggiormente i dettagli e offrire un’esperienza migliore agli utenti.
I leader della divisione Reality Labs hanno confermato l’arrivo di molte novità con “tempi di lancio serrati e grandi cambiamenti alla nostra UX principale“. Una di esse potrebbe essere Malibu 2, nome in codice di occhiali in edizione limitata (forse quelli a marchio Prada). Un altro prodotto è il visore per la realtà virtuale che dovrebbe essere chiamato Quest 4.
Secondo Bloomberg, Mark Zuckerberg ha ordinato un taglio del 30% per il budget dei Reality Labs che, dal 2021 ad oggi, ha “bruciato” oltre 70 miliardi di dollari. Meta continuerà lo sviluppo di altri dispositivi, tra cui i Ray-Ban Display con doppio schermo, ma punterà soprattutto all’integrazione dell’AI nei futuri prodotti.
In un altro documento interno è scritto che Reality Labs sposterà parte degli investimenti dal metaverso agli occhiali AI e altri indossabili. Il nuovo focus di Meta è dimostrato dall’acquisizione di Limitless, startup che sviluppa un dispositivo Bluetooth (Pendant) in grado di registrare le conversazioni in tempo reale. L’AI permette quindi di generare la trascrizione e cercare i punti salienti tramite app.
Rimanendo in tema, l’azienda di Menlo Park ha sottoscritto accordi con diversi editori per mostrare i rispettivi contenuti nelle risposte di Meta AI. Nel comunicato ufficiale non è specificato, ma quasi certamente è una novità riservata agli utenti statunitensi.