Microsoft, nuova acquisizione gaming: 2K o Square Enix?

Microsoft, nuova acquisizione monstre per il gaming?

Dopo quella di ZeniMax (Bethesda Softworks), il gruppo di Redmond potrebbe essere intenzionato a mettere a segno un'altra importante acquisizione.
Microsoft, nuova acquisizione monstre per il gaming?
Dopo quella di ZeniMax (Bethesda Softworks), il gruppo di Redmond potrebbe essere intenzionato a mettere a segno un'altra importante acquisizione.

Esattamente un anno fa (21 settembre 2020), Microsoft ha annunciato l’acquisizione di ZeniMax Media, parent company in controllo di Bethesda Softworks, confermando le proprie ambizioni legate al mondo gaming. Oggi spuntano voci di corridoio in merito a un’ennesima operazione dello stesso tipo, pensata per rafforzare ulteriormente la posizione del gruppo nell’ambito dell’intrattenimento videoludico. Di chi si tratterà questa volta? Per chi il colosso di Redmond è pronto a staccare un altro assegno multimiliardario?

Gaming e acquisizioni: chi c’è nel mirino di Microsoft?

L’indiscrezione è stata condivisa inizialmente su Twitter dallo youtuber statunitense SKULLZI e rilanciata poi da diverse testate, nel tentativo di individuare i nomi delle realtà coinvolte. Il tutto va ovviamente preso con le pinze, ma quelle al vaglio sono tutte relative a big dell’industria videoludica: Take-Two Interactive e Square Enix su tutte. Tanto per capirne l’importanza, la prima controlla i brand dei titoli sportivi della serie 2K, il franchise Grand Theft Auto, Civilization, BioShock e Mafia, la seconda le produzioni Final Fantasy, Kingdom Hearts e Marvel Avengers.

Sto sentendo RUMOR FOLLI in merito a un’altra potenziale enorme acquisizione Microsoft. Non voglio scendere nei dettagli poiché non so se corrispondano al vero, ma dannazione…

Altre congetture sono quelle che puntano in direzione delle divisioni Warner Bros. impegnate nello sviluppo e nella distribuzione dei videogiochi, con cataloghi ricchi di uscite legate all’universo dei supereroi DC Comics. La redazione del sito The Next Web butta nel mucchio anche Electronic Arts (FIFA, Battlefield, Mass Effect, Sims, Need for Speed), Ubisoft (Assassin’s Creed, Far Cry, Tom Clancy’s, Watch Dogs) e Activision-Blizzard (Call of Duty, Warcraft, StarCraft, Diablo, Hearthstone), ma scommetterci pare francamente un azzardo, anche per le implicazioni di carattere antitrust che innescherebbe un accordo di questo tipo. Da non escludere nemmeno un interessamento nei confronti di CD Projekt RED (The Witcher, Cyberpunk 2077) e SEGA (l’elenco sarebbe troppo lungo).

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Pubblicato il 21 set 2021
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