Pittsburgh (USA) – Microsoft si butta sulla robotica e durante il convegno Robobusiness ha presentato una piattaforma di sviluppo interamente dedicata a questo affascinante settore tecnologico: si chiama Microsoft Robotics Studio e gli utenti possono già scaricare una versione preview . “L’obiettivo di questo prodotto è fornire un ambiente software per lo sviluppo di applicazioni nel campo della robotica e dell’interazione con le macchine”, sintetizzano i portavoce dell’azienda di Redmond.
L’uso di Robotics Studio permetterà di realizzare “semplici aspirapolvere così come veicoli automatizzati per il soccorso stradale”, si legge in un comunicato ufficiale. L’entrata in campo di Microsoft nella robotica, secondo i portavoce, è destinata a definire un nuovo standard di riferimento nel mondo dello sviluppo robotico, che la multinazionale statunitense ha voluto definire “estremamente frammentato”.
Il kit, compatibile con piattaforme Windows XP e Windows Server 2003 R2, è dotato di numerosi strumenti e librerie per la programmazione visuale di automi. I robot programmabili con Robotics Studio possono essere macchine dotate di architettura ad 8, 16 o 32 bit, configurate per operare come client in una rete locale con server Windows. Una sorta di sandbox in tempo reale permetterà ai programmatori di sperimentare le proprie creazioni su un ambiente grafico ad alta definizione, che ricalca con precisione differenti scenari fisici.
Il prodotto si rivolge ad appassionati e professionisti: “Vediamo un grande potenziale nella robotica”, ha detto Tandy Trower, direttore generale del progetto, “e pensiamo che Robotics Studio sia versatile per ogni tipo di scenario, come ci ha fatto intuire la reazione entusiastica della comunità accademica di ricercatori dediti alla robotica”.
Robotics Studio gode inoltre del supporto di LEGO , pioniere della robotica per tutti e produttore della linea di robot Mindstorm NXT . “Insieme a Microsoft”, ha detto il direttore del progetto Mindstorm Søren Lund, “possiamo amplificare notevolmente l’impatto della robotica sul pubblico: abbiamo già una grande comunità di utenti interessati al nostro progetto e Microsoft Robotics Studio potrà essere utilizzato per sfruttare le potenzialità hardware del processore NXT “.
Microsoft ha deciso di stabilire rapporti privilegiati anche con la prestigiosa università Carnegie Mellon, punta di diamante della ricerca robotica statunitense . L’azienda ha infatti commissionato la costruzione di un nuovo laboratorio di ricerca e sviluppo all’interno dell’ateneo, dove naturalmente verranno utilizzati gli strumenti messi a disposizione da Microsoft Robotics Studio.
Tommaso Lombardi