Microsoft Teams: conversazioni con utenti esterni

Microsoft Teams: conversazioni con utenti esterni

Microsoft ha incluso in Teams una funzionalità che permette agli utenti esterni all'azienda di partecipare alle conversazioni con un account personale.
Microsoft Teams: conversazioni con utenti esterni
Microsoft ha incluso in Teams una funzionalità che permette agli utenti esterni all'azienda di partecipare alle conversazioni con un account personale.

Microsoft aveva annunciato numerose novità per Teams durante la conferenza Ignite 2021, tra cui le riunioni nel metaverso. L’azienda di Redmond ha ora attivato la funzionalità che consente di avviare una conversazione con un utente esterno all’organizzazione. Questa possibilità permette ad esempio di rimanere facilmente in contatto con i partner commerciali.

Microsoft Teams: chat per il lavoro ibrido

A causa dell’emergenza sanitaria è aumentato l’utilizzo dello smart working e del cosiddetto lavoro ibrido. È quindi necessario un aggiornamento delle modalità di collaborazione che prevedono l’accesso alle conversazioni anche dall’esterno dell’azienda. Grazie alla nuova funzionalità di Teams è possibile avviare una chiamata one-to-one o di gruppo con chiunque possieda un account Microsoft personale.

Se sono stati impostati i permessi necessari dall’amministratore IT, un utente interno può invitare un utente esterno inserendo l’indirizzo email personale o il numero di telefono. È possibile anche la procedura opposta, ma deve essere inserito l’indirizzo email aziendale. L’utente esterno riceverà una email o un messaggio di testo con l’invito.

Ovviamente l’amministratore IT ha il pieno controllo sugli accessi esterni. Può rifiutare l’invito, bloccare il contatto e disattivare le conversazioni con gli account non gestiti dall’azienda. Sono inoltre disponibili diverse protezioni. L’utente esterno può inviare fino a 10 messaggi. Oltre questo limite occorre un’accettazione esplicita. È presente anche un sistema che rileva e blocca eventuali messaggi di spam.

Fonte: Microsoft
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Pubblicato il
28 gen 2022
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