La buona nuova era stata preannunciata ad ottobre, ma adesso la cosa è ufficiale: habemus crittografia end-to-end (E2EE) per Microsoft Teams! Il colosso di Redmond, infatti, ha confermato di averne avviato il rollout sul suo sistema di chat e, dunque, entro poche ore sarà praticamente fruibile da tutti gli utenti.
L’adozione della crittografia garantisce che i dati vengano criptati mentre sono in transito e quando vengono depositati, sfruttando la funzionalità denominata SharePoint per mettere al sicuro i file inviati e condivisi e i dati di OneNote per le note create durante le chiamate. Inoltre, tutte le chat presenti in Teams sono a loro volta crittografate.
Microsoft Teams: crittografia E2EE per meeting e chimate one-to-one
Riportiamo di seguito, in forma tradotta, quanto dichiarato John Gruszczyk, Technical Product Manager di Microsoft, riguardo l’introduzione della novità in questione.
Diversi clienti a livello aziendale negli Stati Uniti e in Europa, specie in aziende come l’aerospaziale, il settore manifatturiero, le telecomunicazione e i servizi professionali stanno per ricevere la crittografia E2EE per le chiamate su Teams.
La cosa più interessante è che questo tipo di crittografia non andrà a riguardare solo i meeting con più utenti connessi, ma pure le chiamate con soli due utenti in contemporanea. L’aggiornamento può essere abilitato dagli admin IT delle reti aziendali mediante una specifica opzione.
Qualora necessario, però, la funzionalità può eventualmente essere disabilitata, il che potrebbe rivelarsi utile in specifiche circostanze, considerando che la crittografia end-to-end nelle chiamate one-to-one non consente di registrare le telefonate, i video, abilitare i sottotitoli live e unire la chiamata ad altre telefonate in corso oppure in arrivo.