New York (USA) – Toshiba è riuscita a far valere le sue ragioni contro le tesi di un gruppo di suoi clienti secondo i quali l’azienda avrebbe inserito di proposito, in una gamma di portatili, numerosi floppy drive guasti. Una tesi che se fosse passata in tribunale sarebbe costata cara a Toshiba: i clienti avevano infatti richiesto la bellezza di 8,8 miliardi di dollari in danni per la perdita di dati subita a causa dei guasti.
Nonostante la vittoria in tribunale, Toshiba dovrà rifondere a ciascun cliente 331 dollari per i guasti del drive. Nell’insieme la cifra che l’azienda dovrà sborsare supera i 2 miliardi di dollari, una cifra ritenuta colossale.
Pubblicato il 2 feb 2000
Link copiato negli appunti
Ti potrebbe interessare
Link copiato negli appunti