Nintendo ha introdotto un vincolo per i preordini della nuova Switch 2. I bagarini non sono però l’unico “pericolo” per l’azienda giapponese. La versione aggiornata dei termini di licenza indica che le console (anche la Switch) possono essere bloccate se vengono rilevati modifiche o giochi pirata.
Console permanentemente inutilizzabile
Nella precedente versione della EULA (End User License Agreement), al punto 2 era scritto che l’utente non può noleggiare, concedere in sublicenza, pubblicare, copiare, modificare, adattare, tradurre, effettuare reverse engineering, decompilare o disassemblare tutti o parte dei servizi (hardware e software) senza il consenso scritto di Nintendo.
La nuova versione, pubblicata l’8 maggio, aggiorna il punto 2 indicando altri divieti. L’utente non può aggirare, modificare, decifrare e manomettere funzioni o protezioni e non può ottenere, installare o utilizzare copie non autorizzate.
In pratica, Nintendo chiarisce che sono vietate modifiche hardware (hacking) delle Switch e l’uso di giochi pirata. Il produttore giapponese avverte gli utenti che, in caso di violazione dei termini di licenza, può rendere permanentemente inutilizzabile la console e sospendere l’accesso ai servizi online. Non è chiaro però come sia possibile trasformare le Switch in soprammobili.
La seconda novità di rilievo riguarda l’informativa sulla privacy. La Switch 2 permette di interagire con gli amici in tempo reale tramite GameChat. Nintendo scrive che potrebbe monitorare e registrare audio e video delle sessioni di chat per fornire un ambiente sicuro e protetto.
La Switch 2 sarà in vendita dal 5 giugno. Il prezzo in Italia è 469,99 euro. Gli utenti potranno acquistare anche un bundle con Mario Kart World a 509,99 euro.