Milano – Trend Micro Inc, noto produttore di antivirus e soluzioni per la sicurezza, ha annunciato di aver chiamato David Kopp alla guida del proprio centro di ricerca EMEA TrendLabs.
“Scelto per la sua vasta esperienza nelle attività di ricerca e sviluppo – si legge in una nota – David avrà il compito di coordinare lo studio delle minacce informatiche per assicurare che i clienti Trend Micro possano sempre ricevere la protezione più sicura contro i pericoli emergenti”.
“Dopo essersi laureato all’Università di Strasburgo conseguendo un PhD in matematica – continua la nota – David è entrato a far parte del settore della sicurezza IT. Oltre a sviluppare una varietà di competenze nella programmazione, David ha maturato un’approfondita esperienza in numerose aree legate alla sicurezza come firewall, rilevamento delle intrusioni e filtraggio di URL e pacchetti, prima di specializzarsi nella ricerca antivirus. Da quando è entrato a far parte di Trend Micro, David ha realizzato pattern file (antidoti) per neutralizzare codici pericolosi e ha messo a punto procedure di pulizia per aiutare i clienti a riparare qualunque danno causato da tali attacchi. David ha infine condotto ricerche approfondite sugli schemi comportamentali del codice pericoloso e sui cicli di vita delle epidemie di virus informatici”.
Trend Micro è all’indirizzo: http://www.trendmicro-europe.com
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Per il Senatore Cortiana..
Vorrei inviarLe delle comunicazioni scritte attraverso posta tradizionale. A quale indirizzo potrei fare riferimento con la sicurezza che possa essere letto? Una segreteria, una casella postale..AnonimoRe: Per il Senatore Cortiana..
Non sono il senatore Cortiana, ma se fai una piccola ricerca con google trovi home page ed indirizzohttp://www.senato.it/leg/13/Bgt/Schede/Senatori/00003848.htmmailto:f.cortiana@senato.itAnonimoRe: Per il Senatore Cortiana..
- Scritto da: Anonimo> Non sono il senatore Cortiana, ma se fai una> piccola ricerca con google trovi home page> ed indirizzo> > http://www.senato.it/leg/13/Bgt/Schede/Senato> mailto:f.cortiana@senato.itMi serve l'indirizzo della sua segreteria..AnonimoRe: Per il Senatore Cortiana..
l'indirizzo del Sen. Cortiana è:Senato della RepubblicaPalazzo Madama00186 - Romatel 06/67063104fax 06/67063487mail: f.cortiana@senato.itCordiali SalutiMaurizio Zammatarosegreteria sen. CortianaAnonimoRe: Per il Senatore Cortiana..
- Scritto da: Anonimo> l'indirizzo del Sen. Cortiana è:> Senato della Repubblica> Palazzo Madama> 00186 - Roma> tel 06/67063104> fax 06/67063487> mail: f.cortiana@senato.it> Cordiali Saluti> Maurizio Zammataro> segreteria sen. CortianaGrazie mille.AnonimoE' UNA VERGOGNA
In nome dell'innovazione tecnologica e dello snellimento burocratico vogliono solamente creare nuovi sistemi di schedatura a scapito chiaramente delle persone " meno fortunate " ma non solo ! Il diritto alla Privacy e sacrosanto e dovrebbe essere difeso a spada tratta. No quindi ad un informatizzazione che come in questo palese caso, vuole solo porre nuovi vincoli di controllo.Bisogna opporsi e votare contro certe "innovazioni".AnonimoRe: E' UNA VERGOGNA
Ma bravo, l'oscurantismo non muore proprio mai, c'e' sempre chi vuole rannicchiarsi in un angolo e non vuole vedere, non vuole sentire. Fortunatamente il progresso, la curiosita' e l'intelletto umano, sono vivi e vegeti, hanno sconfitto veti e divieti, scomuniche e pregiudizi, finira' anche questo oscurantismo post-moderno ... ;-)- Scritto da: Anonimo> In nome dell'innovazione tecnologica e dello> snellimento burocratico vogliono solamente> creare nuovi sistemi di schedatura a scapito> chiaramente delle persone " meno fortunate "> ma non solo ! > > Il diritto alla Privacy e sacrosanto e> dovrebbe essere difeso a spada tratta. > > No quindi ad un informatizzazione che come> in questo palese caso, vuole solo porre> nuovi vincoli di controllo.> > Bisogna opporsi e votare contro certe> "innovazioni".>AnonimoCraccata in 24 ore
scommettiamo ?AnonimoNon capisco
Scusate, ma io sono un ragazzo di campagna, forse sono un po' zuccone. Io proprio non capisco di che parlate.Allora vediamo: con questo sistema un fantomatico signor X (ma chi ? Un privato qualsiasi, un poliziotto, un funzionario "infedele", ...?) può sapere che mia suocera ha comprato delle supposte, e l'anno prima invece ha fatto scorta di aspirine e antistaminici durante l'inverno. Ooooh.Non capisco il dramma, non capisco a chi potrebbe interessare sapere cose del genere (a una casa farmaceutica forse... ma neanche, quelli hanno già i dati delle cliniche gratis e anonimi) e non capisco proprio l'idea che "chiunque" possa accedere a quei dati. Spiegatemi un po', se ci capite più di me........AnonimoRe: Non capisco
- Scritto da: Anonimo[cut]> Spiegatemi un po', se ci capite più di> me........Hai presente cosa accade, quando un dipendente °infedele°, di una qualsiasi compagnia di telefonia mobile, con un piccolo obolo, da i dati anagrafici di una persona all'amico che gli chiede a chi appartiene un certo numero di cellulare?Pensa se il tuo datore di lavoro, nello stesso modo, riuscisse a sapere che tu prendi troppi tavor..AnonimoRe: Non capisco
bisogna dire che ci sarebbero delle comodita nell'avere queste tessere (N.B.: magari non una banca dati centrale per evitare problemi di privacy) infatti sopra la carta d'identità elettronica si potrebbero mettere anche tessera sanitaria, libretto delle vaccinazioni e altre info utili ecc... per coloro che pensano che la carta elettronica possa essere craccata... ricordo che la carta attuale puo essere copiata (è di ieri la notizia del telegiornale dove un gruppo di immigrati copiava passaporti e visti di soggiorno) ... l'unico modo per far si che le tessere non siano copiate è appaiare alle tessere un controllo biometrico cosi anche se uno pirata la tessera non puo utilizzarla a causa del controllo che verifica se si è proprietari della tessera (e se uno non è proprietario si fa 20anni di galera cosi impara a rubare e falsificare :D )un saluto a tuttiCJklAnonimoRe: Non capisco
- Scritto da: Anonimo> bisogna dire che ci sarebbero delle comodita> nell'avere queste tessere (N.B.: magari non> una banca dati centrale per evitare problemi> di privacy) infatti sopra la carta> d'identità elettronica si potrebbero mettere> anche tessera sanitaria, libretto delle> vaccinazioni e altre info utili ecc... Le comodita' sono soprattutto per chi ha accesso ai dati....> per coloro che pensano che la carta> elettronica possa essere craccata... ricordo> che la carta attuale puo essere copiata (è> di ieri la notizia del telegiornale dove un> gruppo di immigrati copiava passaporti e> visti di soggiorno) ... l'unico modo per far> si che le tessere non siano copiate è> appaiare alle tessere un controllo> biometrico cosi anche se uno pirata la> tessera non puo utilizzarla a causa del> controllo che verifica se si è proprietari> della tessera (e se uno non è proprietario> si fa 20anni di galera cosi impara a rubare> e falsificare :D )> Ci mancava la biometria, ma chi sei ? Berlusconi ?Bush ? Hitler ?Credi davvero che la biometria sia infallibile ?E chi te lo ha detto ?Sai che stanno fallendo a raffica i vari riconoscimenti biometrici negli aeroporti ?Smetti di berti panzane liberticide e a divulgarle in giro.P.S. Posso solo pensare che vendi smart card o sistemi di biometria (oppure sei un gran masochista)Grazie.> un saluto a tutti> CJklAnonimoRe: Non capisco
possono rifiutarsi di darti l'assistenza in quanto sanno che sei un soggetto a rischio,oppure negarti un'assicurazione perche' sanno che sei gia' morto.Oppure farti pagare sempre di + le cure nei centri privati in quanto sanno che hai determinate malattie da curare .Avendo il dono della prevegenza non hanno bisogno di chiederti nulla.Questo e' come funziona il metodo americano.Oltretutto se vogliono mettere un sistema simile ,mi chiedo che senso abbia pagare ancora l'assistenza sanitaria se poi alla fine devo pagarmi tutto io.AnonimoRe: Non capisco
> possono rifiutarsi di darti l'assistenza in> quanto sanno che sei un soggetto a> rischio,oppure negarti un'assicurazione> perche' sanno che sei gia' morto.Confermo quanto scritto. Ho rinunciato ad avereun'assicurazione sulla vita, e che coprisse con unadiaria eventuali periodi di malattia.Ahime, tutte le compagnie di assicurazione che hosentito mi hanno liquidato con un: "Ci asteniamodall'assumere il rischio", in quanto portatore di unamalattia cronica nemmeno tanto grave.Una compagnia che inizia per Z... mi ha addiritturaproposto un'otttima assicurazione caso morte!> Questo e' come funziona il metodo americano.E noi ci stiamo avvicinando. Ma possiamo ancoraopporci a questo tipo di controllo globale!AnonimoRe: Non capisco
Non sono quello di prima> > Questo e' come funziona il metodo> americano.> > E noi ci stiamo avvicinando. Ma possiamo> ancora> opporci a questo tipo di controllo globale!Secondo me no. Non ci si puo' opporre.Non abbiamo gli anticorpi.AnonimoRe: Non capisco
> Questo e' come funziona il metodo americano.Dubito che tu sappia come funziona il metodo americano. A parte il fatto che il concetto di "assistenza pubblica" non esiste, quindi i sistemi non sono raffrontabili, ti faccio un esempio "illuminante".Quando tu presenti un curriculum ad un'azienda che fai? Ci scrivi sopra nome, data di nascita, sesso, stato civile... e poi tutte le esperienze, l'istruzione, le certificazioni. In quasi tutti gli istituti di ricerca (per le Company non garantisco) non sono richiesti tutti questi dati.In particolare, non viene indicata la data di nascita, e se la persona che legge il tuo CV insiste per saperla STA VIOLANDO LA LEGGE SULLA PRIVACY. Infatti l'indicazione del sesso, religione, stato civile, eta', etc. puo' determinare dei comportamenti discriminanti nei tuoi confronti. Se poi vuoi dichiarare la tua appartenenza a categorie, per cosi dire, disagiate (minoranze, vengono chiamate), puoi accedere a programmi agevolati per trovare lavoro. Questo mi sembra molto democratico.Poi ci sono tanti altri aspetti della legislazione americana che sono molto poco democratici (tanto per citare, hanno una regolamentazione sulle "molestie sessuali" che ha dell'allucinante, in casi limite, anche per uno sguardo troppo intenso ti possono licenziare)darkmanRe: Non capisco
- Scritto da: Anonimo> Scusate, ma io sono un ragazzo di campagna,> forse sono un po' zuccone. Io proprio non> capisco di che parlate.> > Allora vediamo: con questo sistema un> fantomatico signor X (ma chi ? Un privato> qualsiasi, un poliziotto, un funzionario> "infedele", ...?) può sapere che mia suocera> ha comprato delle supposte, e l'anno prima> invece ha fatto scorta di aspirine e> antistaminici durante l'inverno. Ooooh.pensa se tua suocera avesse un'assicurazione sanitaria presso che sò, le Generali, e che questi signori scoprissero che nell'ultimo anno la sua salute è peggiorata notevolmente e che continuare ad averla come cliente non sarebbe remunerativo.... e non le rinnovassero l'assicurazione... Oooooooooohhhh.......> > Non capisco il dramma, non capisco a chi> potrebbe interessare sapere cose del genere> (a una casa farmaceutica forse... ma> neanche, quelli hanno già i dati delle> cliniche gratis e anonimi) e non capisco> proprio l'idea che "chiunque" possa accedere> a quei dati. già capita con la RC auto, dove le compagnie si passano i dati dei clienti con più incidenti e quelli rischiano di non potersi più assicurare..... figurati con qualcosa del genere.... riesci a capire il dramma adesso??Con i dati *sensibili* non si può agire alla leggera, c'è sempre qualcuno che può sfruttare i tuoi dati riservati contro di te.... e allora perchè rischiare..... Chi è pronto a rinunciare alle proprie libertà fondamentali per comprarsi briciole di temporanea sicurezza non merita né la libertà né la sicurezza.Benjamin FranklinStrahaRe: Non capisco
In linea di massima avresti detto cose giuste...Il problema é:1) I dati che si passano le assicurazioni sono quelle dei clienti che hanno *moltissimi* incidenti, ovvero chi le froda2) Se sei in pericolo di vita e fai un'assicurazione sulla vita (ammesso che tu riesca a trovare qualcuno che ti falsifichi tutte le analisi cliniche necessarie, che spesso devono andar fatte presso laboratori di fiducia dell'asicurazione stessa), stai frodando l'assicurazione e potresti vedere la tua famiglia ridotta in povertà qualora scoprissero il tuo inghippo. E' successo ad un mio carissimo amico. Il padre, malato di tumore ai polmoni, ha fatto un'assicurazione sulla vita molto alta con la complicità di un medico loro conoscente. Dopo 7 mesi è morto. Ovviamente la cartella clinica del signore faceva notare che era malato da quasi 2 anni. Risultato? Denuncia per frode, devono dare quasi il doppio di quello che avrebbero ottenuto e il medico loro complice (suo zio, se non ricordo male) radiato dall'albo per 10 anni.3) Le assicurazioni sanitarie non sono così idiote da non rinnovarti le polizze se sei malato. Le numerose denunce e i cospicui risarcimenti che hanno fatto la fortuna di migliaia di avocati di strada americani (quelli che ti seguono le cause a 10 euro l'ora) lo dimostra.Molte delle perplessità esposte citano esempi fraudolenti (se ho molti incidenti da essere indesiderato presso un'assicurazione auto penso proprio che sono un truffatore), o palesemente illegali (assicurazioni sulla vita per una persona a rischio di morte). Quindi voi vi riempite la bocca di parole come libertà e democrazia per non perdere il diritto di rubare agli altri?Io vivo in periferia e specialmente sulle RCA auto conosce decine e decine di persone che ci CAMPANO cercando incidenti e facendo, ogni volta il cumulo dei danni. E' una triste realtà, ma è ancora più triste quando in centro tocchi lo specchietto al colletto bianco che si crede paperon de paperoni e ti pianta una grana infinita, magari per uno sgraffietto di 5 mm sulla macchina. Però poi ci lamentiamo sulle assicurazioni che salgono....AnonimoRe: Non capisco
- Scritto da: Anonimo> Molte delle perplessità esposte citano> esempi fraudolenti (se ho molti incidenti da> essere indesiderato presso un'assicurazione> auto penso proprio che sono un truffatore),> o palesemente illegali (assicurazioni sulla> vita per una persona a rischio di morte).> Quindi voi vi riempite la bocca di parole> come libertà e democrazia per non perdere il> diritto di rubare agli altri?Touché. Hai centrato perfettamente il problema. Il fatto è che molti ignorano (o fingono di ignorare) come funziona REALMENTE un istituto assicurativo, per esempio.Ma questo è ancora secondario rispetto al fatto che le assicurazioni non c'entrano un beneamato con questa faccenda di principio, perché il loro libero accesso a quei dati è tutto da dimostrare.Aggiungerei solamente che quanto da te esposto vale perfettamente anche nei confronti di un datore di lavoro: se nascondo conclamate malattie croniche o degenerative nel tentativo di farmi assumere, con la concreta prospettiva di spararmi poi 200 giorni di malattia all'anno rimanendo intoccabile e non licenziabile con enorme danno per l'azienda, sto di nuovo tentando di frodare qualcuno grazie ad una asimmetria informativa mascherata da "diritto alla privacy". Questa è follia pura e/o sconfina nel penalmente rilevante, altro che democrazia.AnonimoRe: Non capisco
- Scritto da: Anonimo> In linea di massima avresti detto cose> giuste...> > Il problema é:> 1) I dati che si passano le assicurazioni> sono quelle dei clienti che hanno> *moltissimi* incidenti, ovvero chi le froda*ovvero chi le froda*..... chi ha deciso che debbano essere per forza SOLO loro?? tu?? l'ANIA?? (le cui società son tanto pulite da essere già state più volte multate ??)> 2) Se sei in pericolo di vita e fai> un'assicurazione sulla vita (ammesso che tu> riesca a trovare qualcuno che ti falsifichi> tutte le analisi cliniche necessarie, che> spesso devono andar fatte presso laboratori> di fiducia dell'asicurazione stessa), stai> frodando l'assicurazione e potresti vedere> la tua famiglia ridotta in povertà qualora> scoprissero il tuo inghippo. E' successo ad> un mio carissimo amico. Il padre, malato di> tumore ai polmoni, ha fatto un'assicurazione> sulla vita molto alta con la complicità di> un medico loro conoscente. Dopo 7 mesi è> morto. Ovviamente la cartella clinica del> signore faceva notare che era malato da> quasi 2 anni. Risultato? Denuncia per frode,> devono dare quasi il doppio di quello che> avrebbero ottenuto e il medico loro complice> (suo zio, se non ricordo male) radiato> dall'albo per 10 anni.ma tu leggi quel che scrive la gente prima di rispondere?? quello da me prefigurato non era certo questo caso....> 3) Le assicurazioni sanitarie non sono così> idiote da non rinnovarti le polizze se sei> malato. Le numerose denunce e i cospicui> risarcimenti che hanno fatto la fortuna di> migliaia di avocati di strada americani> (quelli che ti seguono le cause a 10 euro> l'ora) lo dimostra.appunto, in america..... sbaglio o noi stiamo parlando dell'Italia??> Molte delle perplessità esposte citano> esempi fraudolenti (se ho molti incidenti da> essere indesiderato presso un'assicurazione> auto penso proprio che sono un truffatore),> o palesemente illegali (assicurazioni sulla> vita per una persona a rischio di morte).> Quindi voi vi riempite la bocca di parole> come libertà e democrazia per non perdere il> diritto di rubare agli altri?insisto, prima di rispondere a cazzo leggi bene quello che scrivono le persone..... ma MOOOOLTO bene.....> Io vivo in periferia e specialmente sulle> RCA auto conosce decine e decine di persone> che ci CAMPANO cercando incidenti e facendo,> ogni volta il cumulo dei danni. E' una> triste realtà, ma è ancora più triste quando> in centro tocchi lo specchietto al colletto> bianco che si crede paperon de paperoni e ti> pianta una grana infinita, magari per uno> sgraffietto di 5 mm sulla macchina. Però poi> ci lamentiamo sulle assicurazioni che> salgono....mi pare che tu abbia dei problemi esistenziali consirerando che prendi tutti per truffatori.....o forse sei un assicuratore come il tipo del post successivo :DAnonimoconfusione: anche smart card
e aggiungiamo alle varie "carte" che possono fare confusione, anche la smart card (che scade dopo 2 anni, e con lei tutte le firme apposte in giro)AnonimoScusate ma...
La carta d'identità elettronica, può essere usata soltanto in comune, nelle asl, negli ospedali, all'inps, inail e via dicendo. Non capisco cosa centrano le assicurazioni, per quello faranno la solita fotocopia delle tessera o mi sbaglio.Se vado in banca per cambiare un assegno non trasferibile, mi chiedono il documento d'identità, faranno la fotocopia del documento o tessera come hanno sempre fatto.Secondo me state buttando legna, invece che acqua sul fuoco.Posso anche sbagliarmi.cristian43Re: Scusate ma...
- Scritto da: cristian43> La carta d'identità elettronica, può essere> usata soltanto in comune, nelle asl, negli> ospedali, all'inps, inail e via dicendo. Non> capisco cosa centrano le assicurazioni, per> quello faranno la solita fotocopia delle> tessera o mi sbaglio.Il vero problema è dato dal fatto che tutti i dati delle tue 30 tessere diverse adesso saranno nello stesso posto.Chi riesce ad entrare in quel posto saprà vita morte e miracoli di te.Mettici anche la carta di credito e saprà anche qual'è l'ultima cosa che hai comprato.gerryRe: Scusate ma...
- Scritto da: gerry> Il vero problema è dato dal fatto che tutti> i dati delle tue 30 tessere diverse adesso> saranno nello stesso posto.> Chi riesce ad entrare in quel posto saprà> vita morte e miracoli di te.Che qualcuno riesca a mettere le mani su quei dati è tutto AMPIAMENTE da dimostrare.AnonimoPer il Sen.Cortiana
Gen.le Senatore Fiorello Cortiana, ho letto con interesse il suo articolo riguardante le problematiche delle tessere smart card per l'utilizzo per carta d'identità, sanitaria e di servizi, mi permetto di segnalarLe che ho provveduto nel 2001 a registrare un brevetto di tessera multifunzione ( valido in Italia ) che elimina contemporaneamente e definitivamente i problemi di sicurezza e di privacy e che coprirebbe tutte e tre gli utilizzi sopra menzionati , riducendone i costi, permettendo un risparmio di tempo e denaro, nell'impiego futuro. trattasi di: "tessera multifunzione e sistema per ottenerla con mezzi ( magneto-ottici ed altri ) di memorizzazione dati, cancellabili, scrivibili una sola volta, riscrivibili, protetti con chiave dipendente da informazioni possedute dal portatore, da suoi parametri biometrici da Password PasPhrase con memorizzazione dei dati sanitari, di viaggio, di credito ecc. con chip di Auto-identificazione anche a distanza e senza contatto con rilevatori ed antenne di rilevamento all'infrarosso con alimentazione a batteria oppure dall'esterno, con custodia di protezione per impedire, quando richiesto o concesso, la lettura del chip...ecc."verbale di deposito MI2001A 002704sono a disposizione, eventualmente anche a Roma il giorno 22 Ottobre p.v.e per ulteriori chiarimenti a chiunque ne faccia richiesta cordiali salutiP.I. Renato Buscarini r.buscarini@4tune.itrebusmartRe: Per il Sen.Cortiana
Brevetto ... Mmmmmmmm ....AnonimoRe: Per il Sen.Cortiana
Pubblicità progresso?POLICY dei FORUM....I testi dei messaggi non devono però contenere pubblicità....AnonimoTROLL DETECTED
- Scritto da: rebusmart> Gen.le Senatore Fiorello Cortiana, ho letto> con interesse il suo articolo riguardante le> problematiche delle tessere smart card per> l'utilizzo per carta d'identità, sanitaria e> di servizi, mi permetto di segnalarLe che ho> provveduto nel 2001 a registrare un brevetto> di tessera multifunzione ( valido in Italia> ) TROLL DETECTEDSPAMMER DETECTEDCerto che hai un bel coraggio a postare certe cose su PICiaoAnonimoIraq -> GSM, Italia -> smartcard
Certo che sti americano sono davvero globalizzati.E qui non ci devono neanche fare la guerra per far passare le loro boiate tecnologiche (prodotte sicuramente dagli amici di bush, o almeno ne detengono il brevetto). Qui pagano i politici e tutto fila liscio come l'olio, considerando che ci sono persone entusiaste (umili rivenditori di smart card o sistemi biometrici) di queste schifezze.Considerato che la sanita' e' in agonia, non e' meglio prima eliminare il magna magna, prima di mettersi a fare i picciotti di Bill Gates ? Non si puo' fare perche' la corruzione e' endemica e generalizzata ? Lo so bene.W l'italiaW la libberta' ^Baciamo le maniAnonimoEssi non pagano x gli errori
Perche' dovremmo avere fiducia ?In America la Tangentopoli delle corporations (Enron, WorldCom,.....) ha, quantomeno apparentemente, punito i responsabili dello sfacio economico e morale del paese. C'e' stato un minimo di ricambio ai vertici.In Italia non si e' sentita volare una mosca.Siamo gli ultimi degli onesti vero ???Nessuna fiducia fino a che chi si fa i propri porci comodi alle spalle della gente non paghera' duramente e in prima persona.L'adozione di certe tecnologie richiedono una forte fiducia nella controparte (in questo caso lo Stato).L'indice di fiducia e' a -100. Lasciate perdere.Baciamo le maniAnonimoE' meglio il microchip sottopelle
Annuncio per il ministero della sanita':Comprate i microchip sottopelle Carlyle !!!!Non si perde, non si duplica, e si innesta direttamente nel neonato.Per ordinazioni: bush@carlyle.com:-)AnonimoColloqui di lavoro
Ci sarà un giorno in cui non sarari tu ad inviare un curriculum all'azienda.Basterà dare loro il tuo Codice Fiscale e saranno loro a mandare a te il riassunto della tua vita :DgerrySarebbe utile che ...
Sarebbe utile che ci fosse una carta sanitaria in grado di memorizzare tutta la storia clinica del paziente, o con i riferimenti ai dati digitali originali, questo permetterebbe di intervenire con molta piu' efficacia nei momenti critici e specialmente quando non e' possibile fare una anamnesi chiedendo i dati al paziente.Ad esempio sarebbe utilissimo avere i dati piu' importanti direttamente nella carta e poter richiamare da banche dati remote quelli ingombranti (TAC, ecografie etc.). Allo stesso modo sarebbe utilissimo aver traccia anche di tutti i farmaci prescritti e delle terapie intraprese.Oltre al vantaggio immediato per il paziente, ci sarebbe una ricaduta positiva qualora si potessero eseguire degli studi "in silico" incrociando i dati per classi di patologia e analizzando l'efficacia su grande scala delle terapie (i dati possono essere analizzati anonimamente!).Ultimo e finale traguardo di un sistema di identita' sanitaria digitale darebbe la possibilita' in un futuro non troppo remoto di entrare nell'era della farmacogenomica, la vera rivoluzione della medicina del futuro!Di che si tratta? Del fatto che ogni farmaco, per quanto sia studiato ad hoc, con notevole impiego di modellatori molecolari, per agire su un determinato recettore o su una via metabolica o di controllo, viene modificato "in vivo" da una serie di enzimi variabili da individuo ad individuo.Se oggi si cerca il miglior compromesso per tutti, in futuro sara' possibile archiviare in una carta magnetica il profilo genetico individuale e per essere chiari di entrare in farmacia, chiedere un farmaco e ricevere, dopo aver inserito la carta, la versione del farmaco adatta alla nostro peculiare pool allelico!Mi rendo conto che vengono sollevate molte questioni ma credo che nessuno voglia rinunciare a possibilita' tanto straordinarie.I nostri dati personali sono gia' sparsi ovunque, e vengono attualmente organizzati e centralizzati per fini commerciali e fiscali, perche' allora non permettere un utilizzo piu' razionale dei dati sanitari che sono quelli che possono cambiare la nostra qualita' di vita? Benvengano percio' le tecnologie digitali ...AnonimoLo sempre detto...
un bel codice a barre sulla fronte e via.facile, economico e indelebile.Cosi al supermercato la commessa prima legge quello con il lettore laser e poi il codice dei prodotti.ripeto: facile, veloce ed economico.AnonimoRe: Lo sempre detto...
- Scritto da: Anonimo> un bel codice a barre sulla fronte e via.> > facile, economico e indelebile.> > Cosi al supermercato la commessa prima legge> quello con il lettore laser e poi il codice> dei prodotti.> > ripeto: facile, veloce ed economico.Tatoo? o marchiato a fuoco come nel selvaggio west?AnonimoRe: Lo sempre detto...
- Scritto da: Anonimo> > - Scritto da: Anonimo> > un bel codice a barre sulla fronte e via.> > > > facile, economico e indelebile.> > > > Cosi al supermercato la commessa prima> legge> > quello con il lettore laser e poi il> codice> > dei prodotti.> > > > ripeto: facile, veloce ed economico.> > Tatoo? o marchiato a fuoco come nel> selvaggio west?Eh gia' non lo so...certo a fuoco sarebbe meglio e sarebbe anche economico.Ma forse no... un bel tatuaggio indelebile, fatto ai neonati, cosi si stampa anche sull'osso del cranio...Ehi! sto cominciando a ragionare come Bill Gates... che dite? diventero' ricco? :-)AnonimoVerso il tramonto della liberta?
Alla fine, TUTTE le carte elettroniche saranno sostituite da UNA SOLA.Certamente, « per il bene pubblico ». Questo avverra? per l? INTERA Unione Europea, forse anche in America.Addio liberta?. Sono ESTREMAMENTE SICURO, che ci rivedremo in un futuro non troppo lontano !AnonimoRe: Verso il tramonto della liberta?
- Scritto da: Anonimo> Addio liberta?. Sono ESTREMAMENTE SICURO,> che ci rivedremo in un futuro non troppo> lontano !Certo che ti rivedro', sara' talmente facile trovarti...--Ciao. Mr. Mechanomechano@punto-informatico.itMechanoIl progetto del controllo totale
Carissimo Senatore, sono contento che qualcuno si occupi di questo.Come lei avrà ben notato, c'è un progetto a livello mondiale (che colpisce per ora solo i paesi industrializzati...), di controllare tutto e tutti. Questo verrà attuato usando le nuove tecnologie e verrà pubblicizzato positivamente facendo leva sul fattore "etico" e di "progresso sociale".In realtà, dietro a questo, si cela l'intenzione di "marchiare", o meglio schedare ogni individuo, controllando il popolo come se fosse bestiame. Non si stupisca delle leggi che verranno proposte nei prossimi anni...ma tra le righe, ci legga questo.Se lei può fare qualcosa, lo faccia. Per la nostra libertà futura e quella dei nostri figli.Anonimoper il Senatore
non c'entra nulla con la carta elettronica, ma il nome del senatore mi ha ricordato che una sua dichiarazione sul caso armani.it aveva sollevato un vespaio di polemiche, è stato fatto qualcosa a riguardo?AnonimoGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiPubblicato il 18 ott 2003Ti potrebbe interessare