VPN: Meshnet è l'ultima novità di NordVPN

VPN: Meshnet è l'ultima novità di NordVPN

Si chiama Meshnet ed è la novità appena presentata dal team di NordVPN, già integrata nel servizio: ecco di cosa si tratta e a cosa serve.
VPN: Meshnet è l'ultima novità di NordVPN
Si chiama Meshnet ed è la novità appena presentata dal team di NordVPN, già integrata nel servizio: ecco di cosa si tratta e a cosa serve.

La squadra al lavoro su NordVPN è costantemente impegnata con l’obiettivo di migliorare la qualità del servizio offerto, anche attraverso l’inclusione di nuove funzionalità. Quella annunciata oggi rappresenta un’aggiunta che merita attenzione. Si chiama Meshnet ed è messa a disposizione come parte integrante del pacchetto, senza richiedere alcuna spesa aggiuntiva.

NordVPN annuncia la nuova funzionalità Meshnet

Cosa fa, esattamente? In concreto, consente a tutti gli utenti creare la loro Virtual Private Network, veicolando il traffico dati attraverso i dispositivi che già possiedono, trasformandoli di fatto in server decentralizzati. Facciamo riferimento alla descrizione fornita dal blog ufficiale per comprenderlo meglio.

Puoi pensare alla tua Meshnet come a una Virtual Private Network decentralizzata o fai-da-te, da creare utilizzando l’app di NordVPN e i dispositivi privati dei quali gli utenti si fidano. Anziché connettersi a un server gestito e configurato da NordVPN, puoi dar vita a connessioni crittografate con i dispositivi che tu o i tuoi amici possedete.

Attivando la funzionalità, il traffico dati generato transita dunque dai dispositivi in questione, ottenendo il loro indirizzo IP invece di quello associato a una macchina gestita direttamente da NordVPN.

Meshnet può tornare utile, ad esempio, per configurare un server a casa o in ufficio. Riportiamo di seguito alcune nozioni da conoscere prima di utilizzarla.

  • Le prestazioni dei dispositivi privati configurati come server potrebbero risultare inferiori rispetto a quelle delle macchine di NordVPN;
  • l’accesso alla funzionalità è consentito dalle applicazioni Windows, macOS, Linux, Android e iOS, ma al momento solo i dispositivi Windows e Linux possono essere configurati come server;
  • se la configurazione avviene su dispositivi di altri utenti, questi possono in ogni momento interrompere il funzionamento di Meshnet;
  • ogni utente ha la possibilità di aggiungere fino a 10 dispositivi alla propria Meshnet e di sincronizzarla con un massimo di 50 altri dispositivi.

La novità è stata confezionata dal team di NordVPN (oggi in sconto del 68%) per alcuni specifici casi d’uso.

  • Creare una LAN con dispositivi remoti;
  • navigare con l’indirizzo IP di un altro utente NordVPN.

Dopo aver creato una Meshnet, tutti i dispositivi connessi si comportano come se fossero presenti all’interno della stessa rete locale, pur trovandosi a distanza. Le opportunità che ne derivano sono molteplici, inclusa la condivisione dei file in modo semplificato e il gaming in modalità LAN.

Fonte: NordVPN
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Pubblicato il 20 giu 2022
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