Da oggi è online un sito, con relativa applicazione, da cui nasceranno le nuove etichette nutrizionali da applicare sopra le confezioni dei prodotti alimentari. Il progetto nasce da Ministeri dello Sviluppo Economico, Politiche Agricole, Salute e Esteri ed è stato sviluppato in collaborazione con l’Istituto Superiore di Sanità, il Consiglio per la Ricerca Economica e Alimentare ed i rappresentanti delle associazioni di categoria della filiera agroalimentare e dei consumatori. Il suo nome è NutrInform Battery e rappresenta esattamente questo: una serie di “batterie” che evidenziano l’apporto nutritivo contenuto nel prodotto in relazione al fabbisogno giornaliero raccomandato.
Un invito a non esagerare, insomma, ed un modo per rendere consapevoli gli utenti circa la necessità di un equilibrio nella propria dieta quotidiana.
L’etichetta nutrizionale fronte pacco Nutrinform Battery nasce dall’esigenza di fare scelte consapevoli ed individuare un metodo per informare i consumatori in modo rapido e immediato sulle caratteristiche nutrizionali dell’alimento. Questa etichettatura non va a sostituire la classica etichetta nutrizionale sul retro del pacco, che riporta le informazioni obbligatorie (quali le informazioni nutrizionali e l’elenco degli ingredienti), ma contiene informazioni aggiuntive.
NutrInform Battery
La disponibilità di una applicazione online è lo strumento che consentirà ai produttori di sviluppare etichette conformi in massima semplicità. L’etichettatura avrà queste sembianze:
- valori relativi alla singola porzione
- indicazione quantitativa del contenuto di energia, grassi, grassi saturi, zuccheri e sale della singola porzione (il contenuto energetico è espresso sia in Joule che in Calorie, gli altri valori in grammi)
- percentuale di energia, grassi, grassi saturi, zuccheri e sale apportati dalla singola porzione rispetto alla quantità giornaliera di assunzione raccomandata
- indicatore grafico relativo all’apporto della singola porzione in rapporto al fabbisogno quotidiano
L’etichetta ad oggi non è obbligatoria, ma la sua presenza rappresenta chiaramente un “plus” valoriale per quei prodotti che autocertificano il proprio profilo e determinano così una mano tesa al consumatore consapevole che intende acquistare in modo responsabile.
La produzione dell’etichetta è questione di un semplice click: si compila un modulo e si scaricano i differenti formati grafici disponibili, così da poterne sfruttare la pervasività che andrà presto ad assumere.