NVIDIA investe 100 miliardi di dollari in OpenAI

NVIDIA investe 100 miliardi di dollari in OpenAI

NVIDIA investirà 100 miliardi di dollari in OpenAI e fornirà le GPU per la costruzione di nuovi data center con potenza complessiva di almeno 10 GW.
NVIDIA investe 100 miliardi di dollari in OpenAI
NVIDIA investirà 100 miliardi di dollari in OpenAI e fornirà le GPU per la costruzione di nuovi data center con potenza complessiva di almeno 10 GW.

Dopo aver sottoscritto un accordo da 300 miliardi di dollari con Oracle, OpenAI ha annunciato l’avvio di una partnership con NVIDIA. L’azienda guidata da Jensen Huang investirà fino a 100 miliardi di dollari nella startup per la costruzione di un’infrastruttura AI da almeno 10 GW.

Potenza come 10 centrali nucleari

Fino al mese di gennaio 2025, OpenAI aveva utilizzato esclusivamente le risorse cloud di Microsoft. In seguito all’aggiornamento delle condizioni contrattuali, l’azienda guidata da Sam Altman può sottoscrivere accordi con altri provider, se la potenza di calcolo offerta da Azure non è sufficiente. Nei mesi successivi sono state quindi annunciate le partnership con Google, CoreWeave e Oracle.

La collaborazione strategica con NVIDIA prevede la costruzione di nuovi data center per una potenza di almeno 10 GW, equivalente a 10 centrali nucleari. L’infrastruttura AI supererà tutte quelle esistenti, grazie all’utilizzo della piattaforma Vera Rubin di NVIDIA. I primi data center dovrebbero essere attivati nella seconda metà del 2026.

Durante un’intervista rilasciata a CNBC, il CEO Jensen Huang ha dichiarato che 10 GW di potenza corrispondono a circa 4-5 milioni di GPU, pari al numero totale di GPU che NVIDIA consegnerà nel 2025.

L’investimento di 100 miliardi di dollari sarà graduale. I primi 10 miliardi di dollari saranno versati quando verrà raggiunto il primo gigawatt di potenza. I data center serviranno sia per l’addestramento che per l’inferenza dei futuri modelli con capacità di ragionamento e agentica.

Nel comunicato stampa è scritto che NVIDIA diventerà il partner strategico di riferimento per elaborazione e networking. In pratica prenderà il posto di Microsoft, con la quale è stato recentemente raggiunto un accordo preliminare in relazione alla trasformazione di OpenAI in Public Benefit Corporation.

Fonte: OpenAI
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Pubblicato il
23 set 2025
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