Tempo di aggiornamenti per le GPU portatili di NVIDIA con la linea GeForce 700M , comprendente cinque nuove schede GeForce per laptop e la promessa di migliori prestazioni con sfruttamento “ottimizzato” delle risorse energetiche a disposizione del sistema.
Le cinque nuove GPU variano dal segmento “performance” (GeForce GT 750M, GeForce GT 745M, GeForce GT 740M) a quello “mainstream” (GeForce GT 735M e GeForce GT 720M), e NVIDIA sottolinea la “elegante semplicità” delle nuove tecnologie implementate sui componenti.
A conti fatti la line-up GeForce 700M non è altro che la stessa architettura Kepler delle GeForce 600M “rebrandizzata” a nuova vita (commerciale), mentre gli incrementi prestazionali promessi (+10-15 per cento) derivano dall’implementazione della tecnologia “turbo” per l’incremento in tempo reale del clock di processore nota come GPU Boost 2.0.
Grazie a Boost 2.0, infatti, la scheda grafica è in grado di variare in maniera automatica la velocità di funzionamento pur continuando a rispettare i parametri termici ed elettrici entro i quali deve funzionare il laptop.
Le altre due novità tecnologiche di peso della serie GeForce 700M includono poi la tecnologia Optimus (per l’uso coordinato e ottimizzato della GPU discreta e di quella integrata nella CPU Intel/AMD) e il tool GeForce Experience per la gestione semplificata delle migliori impostazioni da applicare al software videoludico.
GPU portatili per PC x86 a parte, NVIDIA ha da spendere una parola o due anche per le console videoludiche di settima generazione: PS3 e Xbox 360 sono vecchie, talmente vecchie che secondo i calcoli di NVIDIA verranno superate (in termini di potenza bruta misurata in gigaFLOPS) dalla prossima generazione di SoC Tegra (Tegra 5). E gli 1.8 teraFLOPS di PlayStation 4? Quella è un’altra storia.
Alfonso Maruccia