Due milioni di Ray-Ban Meta venduti hanno convinto Zuckerberg che gli occhiali smart sono un ottimo affare. Ora, con gli Oakley Meta HSTN, Meta alza il tiro puntando su un pubblico diverso: quello degli sportivi. Dai ciclisti ai runner.
Dopo i Ray-Ban, arrivano gli occhiali smart Oakley HSTN
Gli Oakley Meta HSTN (si pronuncia “how-stun”) sono costruiti pensando a chi suda. Certificazione IPX4 per resistere a pioggia e sudore, batteria che dura il 40% in più rispetto ai Ray-Ban, fino a 8 ore di uso normale e 19 ore in standby.
Ma la vera chicca sono le lenti PRIZM di Oakley, che filtrano il rumore visivo e amplificano i colori per aiutare gli sportivi a vedere meglio in condizioni di luce variabile. Un dettaglio che può fare la differenza tra una vittoria e una sconfitta.
Il design riprende il modello Sphaera di Oakley, con una differenza importante. La fotocamera è posizionata al centro della montatura invece che lateralmente come sui Ray-Ban. Una scelta pensata per ridurre il peso e migliorare l’equilibrio durante l’attività fisica.
Dal punto di vista tecnologico, gli HSTN mantengono le stesse funzionalità AI dei Ray-Ban Meta. Si può chiedere al meteo, registrare video, scattare foto, tutto tramite comandi vocali. La differenza sta nel target. Questi occhiali sono pensati per chi li userà correndo, pedalando o giocando a tennis. Meta non ha badato a spese per il marketing… Per lanciare il prodotto, infatti, ha coinvolto Kylian Mbappé e Patrick Mahomes.
La collezione include sei combinazioni di montature e lenti, tutte compatibili con lenti graduate. I prezzi partono da 399 dollari per il modello base, 100 dollari in più rispetto ai Ray-Ban Meta standard. Per i collezionisti c’è anche una versione limitata che celebra i 50 anni di Oakley, con accenti dorati e lenti PRIZM Polar da 24K oro. Al modico prezzo di 499 dollari e sarà preordinabile dall’11 luglio.
La collaborazione con Prada
Meta sta già lavorando con Prada per una collezione luxury di occhiali smart, sfruttando il fatto che i design Prada hanno montature più spesse, ideali per ospitare la tecnologia necessaria. L’obiettivo è chiaro. Dopo aver dimostrato che gli occhiali smart possono essere mainstream con i Ray-Ban, Meta vuole conquistare ogni nicchia possibile, fashion victim compresi.