OpenAI DevDay: GPT-4 Turbo e altre novità

OpenAI DevDay: GPT-4 Turbo e altre novità

OpenAI ha annunciato diverse novità durante la conferenza DevDay, tra cui GPT-4 Turbo, versioni custom del chatbot e Copyright Shield.
OpenAI DevDay: GPT-4 Turbo e altre novità
OpenAI ha annunciato diverse novità durante la conferenza DevDay, tra cui GPT-4 Turbo, versioni custom del chatbot e Copyright Shield.

OpenAI ha annunciato molte novità durante il DevDay, prima conferenza dedicata agli sviluppatori. Dopo aver fornito alcuni dati statistici (oltre 100 milioni di utenti settimanali per ChatGPT), il CEO Sam Altman ha svelato il nuovo modello GPT-4 Turbo, la possibilità di creare versioni custom del chatbot, l’iniziativa Copyright Shield e diversi miglioramenti.

GPT-4 Turbo e altre novità

La prima versione di GPT-4 è stata annunciata nel mese di marzo (disponibile agli sviluppatori da luglio). Successivamente è stata aumentata la “context window” fino a 32.768 token e aggiunto il supporto multimodale (GPT-4 Vision). Questo modello è stato addestrato con dati fino a settembre 2021.

Durante la conferenza DevDay è stata svelata l’anteprima del nuovo modello GPT-4 Turbo (e il corrispondente GPT-4 Turbo Vision), addestrato con dati fino ad aprile 2023. La context window è stata incrementata a 128.000 token, equivalenti ad oltre 300 pagine di testo, quindi può comprendere conversazioni più lunghe e rispondere in maniera più precisa. È inoltre più economico di GPT-4: 0,01 dollari per 1.000 token di input e 0,03 dollari per 1.000 token di output.

GPT-4 Turbo può completare attività più complesse e supporta output in XML e JSON. Queste ultime due funzionalità sono state aggiunte anche al modello GPT-3.5 Turbo che ora ha una context window di 32.768 token. I vecchi modelli (GPT-3.5 Turbo con context window di 4.096 e 16.385 token, e GPT-4 con context window di 8.192 e 32.768 token saranno disponibili fino al 13 giugno 2024).

GPT-4 Turbo accetta immagini come input, quindi fornisce informazioni e legge documenti con figure. Può inoltre generare immagini con DALL-E 3 e risposte vocali (text-to-speech). Gli abbonati a ChatGPT Plus e Enterprise potranno creare versioni personalizzate del chatbot, denominate GPTs. Questi “agenti IA” saranno accessibili tramite GPT Store e quindi monetizzabili dalle aziende.

L’ultima novità è Copyright Shield. Analogamente a Microsoft e Google, OpenAI fornirà copertura legale alle aziende che riceveranno denunce per violazioni dei diritti d’autore. Le spese verranno rimborsate agli abbonati Enterprise e agli sviluppatori.

Fonte: OpenAI
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Pubblicato il
7 nov 2023
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