Roma – Per rispondere ad alcune polemiche, il vicepresidente di Microsoft Corporation Umberto Paolucci ha ieri difeso le politiche dell’azienda in tema di sostegno alle disabilità.
Microsoft, ha spiegato Paolucci, dimostra da sempre attenzione verso i portatori di handicap e sono molti i disabili impiegati dall’azienda, “che sono una grande risorsa perché hanno sensibilità e attenzioni diverse rispetto alle persone normodotate e arricchiscono con il loro lavoro i nostri team”.
Paolucci ha anche voluto dare una stoccata a Red Hat, dalla quale provenivano alcune delle critiche, sottolineando la qualità di alcuni prodotti Microsoft come il sintetizzatore vocale per l’accesso alle tecnologie da parte dei non vedenti. “Quello di Red Hat basato su Linux – ha sostenuto – sarà anche gratis ma non può essere paragonato allo screen reader perché non è altrettanto raffinato”.
Secondo Paolucci “non è vero che Microsoft abbia creato barriere nei confronti dei disabili. La nostra azienda, al contrario, si preoccupa di mettere le sue tecnologie a disposizione di tutti”.