Colpo di scena. Perplexity AI ha presentato una nuova proposta per fondersi con TikTok. E questa volta, il governo degli Stati Uniti potrebbe ottenere fino al 50% di proprietà della nuova entità. A dare la notizia in anteprima è stata l’Associated Press.
Perplexity ci riprova: nuova offerta per TikTok
Non è la prima volta che Perplexity avanza proposte del genere. In passato aveva già suggerito di creare una nuova società unendo le forze con TikTok US e altri investitori. La novità questa volta sta nei dettagli: il governo otterrebbe la sua parte solo dopo un’offerta pubblica iniziale (IPO) dal valore minimo di 300 milioni di dollari. In più, ByteDance, l’attuale società madre cinese di TikTok, potrebbe comunque mantenere una quota di partecipazione nell’azienda.
Pare che Perplexity abbia rivisto la sua offerta in base ai feedback dell’amministrazione Trump. Il presidente, infatti, aveva detto di voler vedere gli Stati Uniti ricevere il “50% di proprietà“. Peccato che non fosse chiaro se intendesse il governo o gli investitori americani.
Oracle in corsa per TikTok?
Nel frattempo, un altro report suggerisce che la Casa Bianca stia negoziando un accordo che vedrebbe Oracle (che già fornisce l’infrastruttura per il traffico americano di TikTok) prendere il controllo. Ma quando gli è stato chiesto, Trump ha detto di aver parlato con “molte persone di TikTok“, ma “non con Oracle“.
TikTok, una saga infinita
Insomma, la saga di TikTok continua. L’app era brevemente sparita lo scorso weekend, a causa di una legge che obbligava ByteDance a venderla o a essere bandita negli Stati Uniti. Poi è “resuscitata” dopo che Trump ha firmato un ordine esecutivo per estendere la scadenza della vendita. Ora, con questa nuova offerta di Perplexity, la partita si fa ancora più interessante. Chissà come andrà a finire.