Più web con la banda larga

Più web con la banda larga

Uno studio mette in evidenza una chiara relazione tra disponibilità di broadband e uso della rete. Tutti online
Uno studio mette in evidenza una chiara relazione tra disponibilità di broadband e uso della rete. Tutti online


Roma – Non è affatto scontato che la disponibilità di un accesso veloce e soprattutto permanente alla rete significhi un utilizzo più intensivo di Internet di quanto avvenga con una connessione tradizionale. Chi avesse avuto dubbi ora può scioglierli, grazie all’ultimo studio di Nielsen-NetRatings.

Secondo l’osservatorio dell’azienda di ricerca, il 20 per cento degli utenti che si collegano ad internet da casa lo fanno in broadband, e in modo specifico ADSL (ma anche fibra ottica). Un dato che va naturalmente interpretato, riferendosi alla media di quanto accade in mezzo mondo. Ma l’informazione forse più interessante è che chi è online con queste modalità utilizza Internet fino a due volte più di chi non dispone di banda larga.

Nielsen-NetRatings sostiene che oggi il “navigatore medio” si connette per 14 ore e 46 minuti se dispone di banda larga, e per 8 ore se non ne dispone. Caratteristica dell’utente broadband, forse più prevedibile, è l’estensivo utilizzo delle funzionalità di download presso siti e servizi che le forniscono.

Link copiato negli appunti

Ti potrebbe interessare

Pubblicato il
6 mag 2002
Link copiato negli appunti