Washington (USA) – Il Washington Post non ha dubbi: Microsoft sta preparando una risposta forte alle richieste di smembramento portate avanti dall’accusa nel processo antitrust. Nella sostanza, Microsoft chiederà il mantenimento di una unica azienda proponendo la limitazione di alcune pratiche commerciali. E si dice disponibile a far sì che il codice di Windows sia conosciuto dai produttori, in modo tale che il software realizzato per Windows possa girare al meglio. Allo stesso tempo, Microsoft pare disponibile a “nascondere” il suo browser nel sistema operativo sostenendo che, poiché non si può scindere Internet Explorer da Windows, “nasconderlo” lo mette su un piano di parità rispetto ai prodotti concorrenti.
Stando all’autorevole quotidiano della capitale americana, l’idea dietro alla bozza in elaborazione a Redmond, nei quartieri generali Microsoft, è di dimostrare al giudice Thomas Penfield Jackson che ci sono rimedi alternativi alla suddivisione in due o tre parti dell’azienda. L’accusa, come si ricorderà, ha già chiesto la divisione di Microsoft in due aziende dedicate l’una ad Office e l’altra a Windows.
La risposta di Microsoft dovrebbe essere consegnata entro mercoledì anche se i legali dell’azienda spingono per un rinvio al fine di poter rispondere appieno, dicono, ai “rimedi” proposti dall’accusa.