Web (internet) – Riprese da tutti i media, le voci sul fallimento del negoziato tra Microsoft e antitrust americano si vanno moltiplicando in queste ore.
Stando a USA Today, le fonti avrebbero confermato le notizie secondo cui il Dipartimento della giustizia americano mira a “spezzare” Microsoft in almeno due aziende. Una posizione che se confermata potrebbe da sola spiegare l’intransigenza della softwarheouse che più volte ha affermato di non ritenere in alcun modo praticabile una strada di questo genere.
I negoziati tra le parti sono stati stimolati dal giudice Thomas Penfield Jackson, che presiede al procedimento, e che nei mesi scorsi incoraggiò una mediazione per arrivare ad una qualche forma di orientamento comune prima della sentenza conclusiva del processo.
I prossimi passi ufficiali nel processo sono gli argomenti del Dipartimento in risposta alle conclusioni di Microsoft, che dovranno essere consegnati domani, e quelli di Microsoft alle tesi del governo, la cui consegna è prevista il primo febbraio. Un’ultima tenzone, questa volta orale e in aula, avverrà il prossimo 22 febbraio.