Progetto Spartan, Facebook alla conquista di iOS?

Progetto Spartan, Facebook alla conquista di iOS?

Il social network più chiacchierato si preparerebbe a muovere guerra alla piattaforma mobile di Apple grazie al web e ad HTML5. Ci lavorano in tanti, da mesi. E non solo a Facebook
Il social network più chiacchierato si preparerebbe a muovere guerra alla piattaforma mobile di Apple grazie al web e ad HTML5. Ci lavorano in tanti, da mesi. E non solo a Facebook

Si chiama Project Spartan ed è il nuovo progetto “segreto” di Facebook, una piattaforma di distribuzione di contenuti e app interamente basata sul web e lo standard HTML5. L’obiettivo principale, dice chi ha avuto modo di visionare in prima persona la piattaforma, è fare concorrenza a Apple e al suo blindatissimo App Store laddove fa più male: sul browser mobile Safari presente su iPad e iPhone.

Su Project Spartan lavorano circa 80 persone da alcuni mesi, con l’obiettivo preciso di sviluppare applicazioni, giochi e ogni genere di “app” capaci di girare all’interno di un wrapper fornito dal sito del social network. Il wrapper avrà il compito di fornire alcune funzionalità “base” di interazione con Facebook, inclusa la possibilità di usare gli elementi chiave del portale e i facebook credits .

Spartan avrebbe inoltre come target quello di convincere 100 milioni di utenti a usare la piattaforma in un mercato – quello mobile – dove Apple spopola facendo il bello e il cattivo tempo grazie al controllo della sua piattaforma iOS, le app, l’App store e tutto quanto.

Partner iniziati di Spartan – pensato per attivarsi e girare su Safari e iOS, ma destinato a estendere il supporto pure ad Android – sono società ben note agli utenti FB come Zynga, startup specializzata nei casual game in Flash. Qualora la piattaforma avesse il successo che Mark Zuckerberg e soci sperano, il player multimediale di Adobe perderebbe un altro pezzo del proprio dominio – non più incontrastato – del mercato dei contenuti web.

Alfonso Maruccia

Link copiato negli appunti

Ti potrebbe interessare

Pubblicato il
16 giu 2011
Link copiato negli appunti