Rai 4K non si vede: ecco perché

Rai 4K non si vede: ecco perché

Il nuovo canale Rai 4K è disponibile in tutta Italia, giusto in tempo per i mondiali di calcio, ma non tutti riescono a riceverlo.
Rai 4K non si vede: ecco perché
Il nuovo canale Rai 4K è disponibile in tutta Italia, giusto in tempo per i mondiali di calcio, ma non tutti riescono a riceverlo.

I mondiali di calcio in Qatar al via tra pochi giorni sono un’esclusiva del servizio pubblico. Tutte le 64 partite saranno trasmesse in diretta, anche a risoluzione Ultra HD e in streaming sul nuovo canale Rai 4K accessibile al numero 101. Tra chi ha già provato a sintonizzarvi il proprio televisore, qualcuno ha incontrato problemi: cerchiamo di capire perché potrebbe non vedersi, quali sono le possibili ragioni.

Il mio televisore non riceve Rai 4K: perché?

Anzitutto, come abbiamo già avuto modo di scrivere su queste pagine, si tratta di una trasmissione basata sulla tecnologia HbbTV. L’acronimo, per esteso, si legge Hybrid Broadcast Broadband TV. Non si tratta dunque del digitale terrestre, nemmeno dello standard DVB-T2 di ultima generazione che presto spingerà tutti coloro in possesso di un vecchio apparecchio a cambiare televisore o ad acquistare un decoder compatibile. Ecco la definizione fornita dal glossario del Ministero dello Sviluppo Economico.

L’HBBTV è una piattaforma ibrida e aperta che consente agli utenti di accedere a contenuti di diversa natura e provenienza. Oltre ai contenuti extra caricati dalle emittenti, l’utente potrà accedere a programmi on-demand, programmare la registrazione di programmi TV, chattare e accedere a social network. Ogni emittente può quindi caricare, insieme al canale tradizionale, informazioni aggiuntive, ulteriori programmi tv o una completa rassegna dei programmi già andati in onda, sfruttando la connessione a Internet.

Come si può intuire già dal nome, si tratta di un sistema ibrido, che fa leva sullo streaming per la ricezione del flusso audio-video e non sulla tradizionale antenna. Una modalità del tutto simile a quella impiegata, ad esempio, per Netflix, Prime Video o RaiPlay. Per tale motivo, la TV dev’essere collegata a Internet. Questo può essere uno dei problemi incontrati.

È inoltre possibile che il proprio televisore o decoder non siano dotati del supporto a questa tecnologia, anche se dispongono di un accesso ai contenuti online. L’unico modo per saperlo è verificare nel manuale.

L’ultimo requisito, fondamentale, è una connessione da almeno 15 Mbps in download per ricevere il segnale senza interruzioni. Meglio la fibra, dunque, le ADSL (soprattutto se non particolarmente veloci) non sono adatte.

L’alternativa: computer o dispositivi mobile

Se per una qualsiasi ragione tecnica (prestazioni della linea Internet a parte) non è possibile ricevere il nuovo Rai 4K, è sempre possibile avviare la visione da qualsiasi browser su dispositivi computer o dispositivo mobile come smartphone e tablet. Tutto ciò che bisogna fare è visitare questo indirizzo.

Il nuovo canale Rai 4K trasmesso in HbbTV

Ricordiamo infine che non si tratta dell’unico canale trasmesso su HbbTV: ce ne sono a decine anche di Mediaset, Discovery Channel e Sportitalia.

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Pubblicato il 10 nov 2022
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