La collaborazione su scala internazionale delle forze dell’ordine di Italia, Paesi Bassi, Regno Unito e Francia, coordinata dallo European Cybercrime Centre (EC3) dell’Europol e guidata da soggetti privati quali Microsoft, Symantec e AnubisNetworks, ha condotto all’abbattimento della botnet Ramnit, una rete di PC zombie che nel giro di cinque anni ha finito per coinvolgere 3,2 milioni di macchine Windows.
I sette server che impartivano gli ordini ai computer delle vittime sono stati sequestrati, ora sotto analisi per le indagini delle forze dell’ordine per l’individuazione dei responsabili della rete di cybercriminali.
Riguardo al codice dell’infezione, pochi sono gli elementi ancora da scoprire: individuato per la prima volta nel 2010, Ramnit nasce come worm capace di diffondersi con i classici vettori degli allegati email e viene dapprima utilizzato per la trasformazione del numero più alto possibile di macchine in bot. Progressivamente il malware è mutato, con lo scopo di cominciare a sfruttare la botnet, oltre che costruirla: “Una volta acquisito il pieno controllo da remoto dei computer infettati dal virus malevolo (malware) – conferma la Polizia Postale e delle Comunicazioni italiana – i cyber criminali sottraevano informazioni relative ad account bancari, password di accesso alla posta elettronica nonché credenziali dei più noti social network”.
Con l’obiettivo di individuare queste credenziali da mettere a frutto, il malware si è dotato di differenti moduli e funzioni distribuiti progressivamente dagli amministratori dei centri di comando e controllo, anche presi in prestito dal noto trojan Zeus. Le funzioni a disposizione dei cybercriminali andavano dal monitoraggio delle informazioni inserite dagli utenti in certi siti bancari alle web injection per modificare le pagine di detti siti e richiedere dati aggiuntivi, dal rastrellamento dei cookie, sfruttabili per autenticarsi a nome dell’utente, alla scansione di certe directory dei PC che sogliono ospitare dati sensibili, passando per l’appropriazione delle credenziali dalle applicazioni FTP al fine di propagare l’infezione attraverso i file condivisi.
L’insidioso malware, pensato per sfuggire agli antivirus e far passare inosservato ai firewall il traffico di dati scambiato, è removibile con gli strumenti messi a disposizione da Microsoft e Symantec
Gaia Bottà
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dilemma
Se fai pagare non viene nessuno, se lo fai gratis fallisci, bel dilemma...MarioRe: dilemma
- Scritto da: Mario> Se fai pagare non viene nessuno, se lo fai gratis> fallisci, bel> dilemma...Non c'e' nessun dilemma.Se fai cose che nessuno ha chiesto non puoi pretendere di essere pagato.panda rossaRe: dilemma
- Scritto da: panda rossa> - Scritto da: Mario> > Se fai pagare non viene nessuno, se lo fai> gratis> > fallisci, bel> > dilemma...> > Non c'e' nessun dilemma.> Se fai cose che nessuno ha chiesto non puoi> pretendere di essere> pagato.nessuno ha chiesto la corrente elettrica, il motore a vapore, il motore a scoppio etc. eppure...MarioRe: dilemma
- Scritto da: Mario> - Scritto da: panda rossa> > - Scritto da: Mario> > > Se fai pagare non viene nessuno, se lo fai> > gratis> > > fallisci, bel> > > dilemma...> > > > Non c'e' nessun dilemma.> > Se fai cose che nessuno ha chiesto non puoi> > pretendere di essere> > pagato.> nessuno ha chiesto la corrente elettrica, il> motore a vapore, il motore a scoppio etc.> eppure...Il computer esiste, anche Internet, i protocolli per trasmettere i video fino a casa tua anche loro esistono. Youtube devrebbe decidersi ad applicare un modello di marketing conveniente, in fondo non c' è nemmeno bisogno di inventarselo... ci ha già pensato qualcuno anche per quello.koboldoRe: dilemma
- Scritto da: Mario> - Scritto da: panda rossa> > - Scritto da: Mario> > > Se fai pagare non viene nessuno, se lo fai> > gratis> > > fallisci, bel> > > dilemma...> > > > Non c'e' nessun dilemma.> > Se fai cose che nessuno ha chiesto non puoi> > pretendere di essere> > pagato.> nessuno ha chiesto la corrente elettrica, il> motore a vapore, il motore a scoppio etc.> eppure...Come no?Mi pare che chiunque, non appena si trasferisce in una nuova casa, <b> chieda </b> l'allacciamento alla corrente elettrica.O forse ci stai dicendo che tu hai disdetto e sei tornato a candele e caminetto?Per quanto riguarda i motori, fanno parte delle automobili che hanno un bel mercato.Quindi che cosa stai dicendo?Le cose e i servizi che la gente vuole, li paga.Le cose e i servizi che la gente non vuole, non li paga, e chi li propone fallisce.panda rossaRe: dilemma
- Scritto da: Mario> - Scritto da: panda rossa> > - Scritto da: Mario> > > Se fai pagare non viene nessuno, se lo fai> > gratis> > > fallisci, bel> > > dilemma...> > > > Non c'e' nessun dilemma.> > Se fai cose che nessuno ha chiesto non puoi> > pretendere di essere> > pagato.> nessuno ha chiesto la corrente elettrica, il> motore a vapore, il motore a scoppio etc.> eppure...Nessuno ha chiesto internet ma adesso tutti lo vogliono.Sta di fatto che YT è un servizio e non il mezzo, la gente vuole i video su internet e non un servizio specifico di una ditta in particolare.Se fra 5 anni prevarrà Vimeo per me e per te non cambierà nulla, e ci guarderemo sempre i video sul web.Nome e cognomefb e hollywood al rogo
fb e hollywood al rogo : lo dice anche qui, ma nell'articolo originale e' piu' esplicito.... l'esoso pizzo di hollywood e l'aggressivita' profilatoria di facebook sono i principali nemici... che rischiano far di peggiorare (dal pdv degli utenti) ulteriormente googlebubbaLa soluzione è a portata...
...di pistolino. Se consentisse il por.no, con tutto l'adv che c'è nel settore, farebbe fantastiliardi.PipparoloRe: La soluzione è a portata...
il XXXXX genera tanto traffico ma porta pochi soldi, e la pubblicità per adulti è pagata pochissimoNemoTizenRe: La soluzione è a portata...
- Scritto da: XXXXXrolo> ...di pistolino. Se consentisse il por.no, con> tutto l'adv che c'è nel settore, farebbe> fantastiliardi.In che senso "se si consentisse"?Ne e' piena la rete! :ppanda rossaRe: La soluzione è a portata...
- Scritto da: panda rossa> - Scritto da: XXXXXrolo> > ...di pistolino. Se consentisse il por.no,> con> > tutto l'adv che c'è nel settore, farebbe> > fantastiliardi.> > In che senso "se si consentisse"?> Ne e' piena la rete! :pSu Youtube.Ci fai o ci sei?panda rottaRe: La soluzione è a portata...
- Scritto da: panda rotta> - Scritto da: panda rossa> > - Scritto da: XXXXXrolo> > > ...di pistolino. Se consentisse il por.no,> > con> > > tutto l'adv che c'è nel settore, farebbe> > > fantastiliardi.> > > > In che senso "se si consentisse"?> > Ne e' piena la rete! :p> > Su Youtube.> > Ci fai o ci sei?ci fa. recentemente, ci fa. il "panda rossa" normale ormai e' solo un ricordo. purtroppo....Re: La soluzione è a portata...
- Scritto da: panda rotta> - Scritto da: panda rossa> > - Scritto da: XXXXXrolo> > > ...di pistolino. Se consentisse il por.no,> > con> > > tutto l'adv che c'è nel settore, farebbe> > > fantastiliardi.> > > > In che senso "se si consentisse"?> > Ne e' piena la rete! :p> > Su Youtube.> > Ci fai o ci sei?Quale parte di "rete" non ti e' chiara?panda rossaRe: La soluzione è a portata...
Mi pare una soluzione del c....Capitan Ovvioservizi on demand
Potrebbero affiancare alla piattaforma anche un servizio on demand dove poter comperare film a noleggio in una struttura ben organizzata dove ad esempio anche i telefilm e le serie TV siano facilmente rintracciabili e visinoabili... farebbero palate d'oro...Cavallo PazzoRe: servizi on demand
Già ci sono film (Esempio youtu.be/JBrIT1sO7Og), penso che in un qualche modo sia integrato con Play Movies, ma si potrebbe organizzare meglio, senza dubbio. Esempio: vedo un trailer, sotto c'è il link per affittare o comprare il film su Play Movies.Samuel FranchiRe: servizi on demand
Ehm... solo a me mostra il film PARZIALE e poi si vede bene che è disponibile su Play Movies?Quindi... è esattamente già da ora come dici tu no?JaguaroYoutube...
Da due anni a questa parte fa sempre più schifo. Vogliono pure guadagnarci? Pensino prima a fixare i commenti, a togliere l'abominio Google plus, ad avere regole meno rigide sul copyright ed il content creator. Poi si può parlare.sticaRe: Youtube...
- Scritto da: stica> Da due anni a questa parte fa sempre più schifo.> Vogliono pure guadagnarci? Pensino prima a fixare> i commenti, a togliere l'abominio Google plus, ad> avere regole meno rigide sul copyright ed il> content creator. Poi si può> parlare.Oh!!! Glie ne hai cantata quattro!!! Bravo :DProzacGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiGaia Bottà 26 02 2015
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