L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM) ha avviato una consultazione pubblica sulle modifiche al regolamento in materia di tutela del diritto d’autore online approvate con la delibera n. 47/25/CONS del 18 febbraio. La commissaria Elisa Giomi ha confermato il suo voto contrario.
Novità del regolamento
Il regolamento approvato con la delibera 680/13/CONS deve essere aggiornato per include le disposizioni introdotte con il decreto Omnibus, il Digital Services Act e il Testo unico dei servizi di media audiovisivi. Le modifiche più rilevanti riguardano le cosiddette ingiunzioni dinamiche emesse attraverso la nota piattaforma Piracy Shield.
Il blocco dell’accesso entro 30 minuti dalla segnalazione verrà esteso ad altri tipi di contenuti pirata, tra cui film, serie TV e programmi di intrattenimento trasmessi in diretta. Potranno inoltre essere segnalati indirizzi IP e nomi di dominio destinati “prevalentemente” alla violazione dei diritti d’autore. Quasi certamente verrà bloccato l’accesso a siti non illegali che condividono lo stesso indirizzo IP dei siti pirata.
Gli ordini di oscuramento verranno estesi anche a provider VPN e DNS pubblici. I motori di ricerca dovranno inoltre deindicizzare i siti pirata, ovvero rimuoverli dai risultati delle ricerche. Infine è previsto lo sblocco degli indirizzi IP e dei nomi di dominio, oscurati da Piracy Shield, che non sono più utilizzati per diffondere contenuti pirata da almeno sei mesi.
Le modifiche al regolamento verranno ora sottoposte a consultazione pubblica per 30 giorni. Possono partecipare tutte le parti interessate, tra cui titolari dei diritti, soggetti istituzionali, operatori del settore e associazioni rappresentative dei consumatori.
Il commissario Massimiliano Capitanio ha evidenziato che gli abbonamenti pirata alle IPTV vengono offerti da venditori tramite note piattaforme di e-commerce che sono considerate VLOP (Very Large Online Platform) sulla base del Digital Services Act. Non ha indicato i nomi, ma le “indiziate” sono tre: Amazon, AliExpress e Temu.