L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM) ha pubblicato l’osservatorio sulle comunicazioni relativo al secondo trimestre 2025. Il numero complessivo di linee fisse è quasi invariato rispetto al primo trimestre, mentre continuano ad aumentare le connessioni FTTH (anche se molto lentamente). Per quanto riguarda gli operatori, Fastweb+Vodafone prosegue la marcia di avvicinamento a TIM, attuale leader del mercato.
Rilevazioni principali dell’osservatorio
In base ai dati rilevati a fine giugno 2025, gli accessi su rete fissa sono circa 20,54 milioni. La maggioranza (42,6%) sono ancora su rete fibra mista rame (FTTC), ma in diminuzione rispetto al primo trimestre. Sono aumentati invece gli accessi FTTH (fibra) al 31,6%, ovvero circa 320.000 in più su base trimestrale. Anche le linee FWA sono aumentate (da 11,8% a 12,1%).
TIM mantiene la leadership del mercato con il 36,3%. Seguono Fastweb+Vodafone con il 28,4% e Wind Tre con il 14,3%. Considerando solo le linee a banda larga e ultralarga (circa 19,24 milioni con un +81.000 trimestrale), la distanza tra le prime due posizioni è inferiore: 33,3% per TIM e 29,9% per Fastweb+Vodafone.
TIM conserva ovviamente il primo posto nel mercato FTTC, ma Fastweb+Vodafone guida la classifica delle linee FTTH: 30,4% contro 26,8%. In dettaglio, gli accessi FTTH sono 6,5 milioni contro gli 8,74 milioni di FTTC e 2,48 milioni di FWA. Le connessioni con velocità superiore a 100 Mbps sono l’80,8% del totale, mentre quelle con velocità superiore a 1 Gbps sono il 31,2%.
Per quanto riguarda la rete mobile, le SIM attive al 30 giugno 2025 sono circa 110 milioni. In questo caso c’è un maggiore equilibrio tra i primi tre operatori: Fastweb+Vodafone (30%), TIM (26,1%) e Wind Tre (24%). Iliad è tuttavia l’operatore con il maggior incremento percentuale (+0,9%) rispetto a giugno 2024, considerando le SIM human.