Samsung Galaxy S25: tutte le novità di Android

Samsung Galaxy S25: tutte le novità di Android

I Galaxy S25 di Samsung offrono diverse novità di Android, tra cui Gemini come assistente predefinito e l'uso di immagini, file e video in Gemini Live.
Samsung Galaxy S25: tutte le novità di Android
I Galaxy S25 di Samsung offrono diverse novità di Android, tra cui Gemini come assistente predefinito e l'uso di immagini, file e video in Gemini Live.

Samsung ha annunciato ieri sera i Galaxy S25. Durante l’evento Unpacked di San Jose, Google ha mostrato molte novità per Android che saranno disponibili sui tre smartphone del produttore coreano e prossimamente su altri dispositivi. La maggioranza riguarda Gemini e le funzionalità AI.

Gemini, Circle to Search e Now Bar

I Galaxy S25 sono i primi smartphone Android che usano Gemini come assistente digitale predefinito. Per l’attivazione è sufficiente tenere premuto il pulsante di accensione. L’utente può sfruttare l’intelligenza artificiale per richieste contestuali su ciò che viene mostrato sullo schermo.

Grazie alle estensioni, Gemini permette di eseguire azioni usando le app di Google e quelle di terze parti. Sui Galaxy S25 si possono sfruttare le estensioni per Samsung Reminder, Samsung Calendar, Samsung Notes e Samsung Clock.

Sui Galaxy S25 (e sui Pixel 9) è presente anche una versione aggiornata di Gemini Live che consente di aggiungere immagini, file e video YouTube alla conversazione. Now Bar è invece un riquadro sulla schermata di blocco che visualizza notizie in tempo reale da Google Search, come il risultato di una partita di calcio.

Un’altra novità riguarda Circle to Search (Cerchia e cerca in italiano), la funzionalità che consente di cercare informazioni sui contenuti selezionati con il dito. Ora viene mostrato un riassunto tramite AI Overviews (non ancora disponibile in Italia) nei risultati delle ricerche.

Circle to Search può inoltre riconoscere numeri di telefono, URL e indirizzi email sullo schermo, quindi è sufficiente un singolo tocco per effettuare una telefonata, visitare un sito web e inviare un’email.

I Galaxy S25 sono infine i primi smartphone che supportano lo standard Content Credentials. Alle immagini generate dall’intelligenza artificiale viene aggiunta automaticamente un’etichetta per indicare che non sono reali.

Fonte: Google
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Pubblicato il
23 gen 2025
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