Samsung: gli aggiornamenti Android diventano più veloci

Samsung: gli aggiornamenti Android diventano più veloci

Grazie all'adozione del modello di sviluppo Trunk Stable di Google, Samsung riesce a distribuire più velocemente gli aggiornamenti Android.
Samsung: gli aggiornamenti Android diventano più veloci
Grazie all'adozione del modello di sviluppo Trunk Stable di Google, Samsung riesce a distribuire più velocemente gli aggiornamenti Android.

Samsung, con l’avvento della One UI 8, è riuscita a distribuire un aggiornamento basato su una nuova versione di Android in maniera decisamente più rapida che in passato. Basti penare al fatto che i nuovi Galaxy Z Fold7 e Galaxy Z Flip7 sono arrivati sul mercato già con Android 16, l’ultima versione del sistema operativo, a un mese di distanza dal rilascio pubblico. Ciò è stato possibile grazie alla adozione di un nuovo modello di sviluppo, denominato Trunk Stable, introdotto da Google e ora adottato pure dal colosso sudcoreano.

Samsung: aggiornamenti più veloci con Trunk Stable

In precedenza, Google sviluppava Android creando un ramo di codice separato per ciascuna versione, al quale venivano poi aggiunte le nuove funzionalità fino alla chiusura del progetto. Successivamente questo ramo veniva fuso con quello principale, il che generava spesso conflitti che richiedevano tempo e risorse per essere risolti, senza contare che il modello a rami era altresì da ostacolo per lo sviluppo delle nuove funzioni.

Per evitare tutto questo, Google ha introdotto lo sviluppo trunk-based, che prevede un unico ramo interno sempre stabile. Le nuove funzioni, le API e le correzioni vengono inserite, ma restano disabilitate tramite “feature flag” fino a che non sono concretamente pronte per il rilascio.

Procedendo in tal maniera, “big G” è riuscita a lanciare Android 16 a giugno, dunque in anticipo rispetto al consueto periodo di distribuzione compreso tra agosto e ottobre.

Dopo il recente Galaxy Unpacked, quello in occasione del quale sono stati lanciati i nuovi foldable della sudcoreana, Sally Hyesoon Jeong, Executive Vice President e Head of Framework R&D del Mobile eXperience Business di Samsung, ha confermato in un incontro con i media che l’azienda ha scelto di adottare anch’essa un ramo di sviluppo unico per la One UI.

Google non richiede necessariamente che i produttori lo facciano, in quanto hanno processi di sviluppo indipendenti e ricevono semplicemente il codice della piattaforma sottostante, ma Samsung ha notato i vantaggi offerti da Trunk Stable e ha spostato lo sviluppo per la One UI sul nuovo modello, addirittura collaborando con lo stesso colosso di Mountain View.

Jeong ha pure sottolineato che Samsung mira a eguagliare la cadenza di rilascio di Google andando avanti per portare le ultime versioni di Android sui dispositivi il prima possibile. Ad ogni buono conto, solo il tempo saprà dire se Samsung può mantenere questo ritmo, ma la speranza è ovviamente quella che le cose vadano per il meglio.

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Pubblicato il
29 lug 2025
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