Servizio Energetico Italiano: multa di 900.000 euro

Servizio Energetico Italiano: multa di 900.000 euro

Servizio Elettrico Italiano dovrà pagare una sanzione di 900.000 euro per attivazioni non richieste e ostacolo al diritto di ripensamento.
Servizio Energetico Italiano: multa di 900.000 euro
Servizio Elettrico Italiano dovrà pagare una sanzione di 900.000 euro per attivazioni non richieste e ostacolo al diritto di ripensamento.

L’Autorità Garante del Concorrenza e della Mercato (AGCM) ha inflitto una multa di 900.000 euro a Servizio Elettrico Italiano (SEI) per la violazione del Codice del consumo. La società ha attivato forniture non richieste di luce e gas, chiedendo pagamenti non dovuti. Ha inoltre impedito agli utenti di esercitare il diritto di ripensamento.

Vari comportamenti scorretti

In seguito alle numerose segnalazioni ricevute, l’autorità antitrust ha avviato il procedimento all’inizio di maggio 2023. La maggioranza delle denunce riguarda l’attivazione di forniture di energia elettrica e gas, senza aver ricevuto il consenso scritto (firma) dei consumatori. I contatti sono avvenuti principalmente tramite teleselling.

Durante le telefonate, i procacciatori di SEI non hanno fornito tutte le informazioni. In alcuni casi, le informazioni erano false e inesatte. Nonostante l’assenza di un consenso, la società ha inviato anche solleciti di pagamento. Si tratta di una “tecnica” simile a quella usata da Facile Energy.

Nel corso dell’attività ispettiva, AGCM ha rilevato che alcune telefonate erano state manipolate. Dalle registrazioni risultano voci completamente diverse da quelle degli utenti contattati. La società ha inoltre ostacolato l’esercizio del diritto di ripensamento, in quanto non ha inviato o inviato in ritardo la documentazione contrattuale.

Durante il procedimento è stato chiesto un parere ad ARERA (Autorità di Regolazione Energia Reti e Ambiente) e AGCOM (Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni). Al termine, AGCM ha confermato le suddette condotte scorrette di SEI (a partire da luglio 2022 e tuttora in corso). Pertanto la società dovrà pagare una multa di 900.000 euro e interrompere immediatamente le pratiche commerciali vietate dal Codice del consumo.

Fonte: AGCM
Link copiato negli appunti

Ti potrebbe interessare

Pubblicato il
17 feb 2024
Link copiato negli appunti