Il nuovo prodotto Microsoft dedicato agli sviluppatori si chiama Sharks Cove , una scheda di sviluppo sul genere di Raspberry Pi ma che, diversamente da quest’ultima, è basata su un processore x86 e può essere usata per creare software sia per ambienti Windows che Android.
Sharks Cove è infatti realizzata intorno a una CPU Intel Atom Z3735G quad-core con clock a 1,33GHz o 1,83GHz, e comprende 1 Gigabyte di RAM, 16 Gigabyte di storage Flash integrato e una serie di interfacce (GPIO, I2C, I2S, UART, SDIO, USB, MIPI) utili a realizzare driver software, dispositivi hardware o “sottosistemi” per tablet Atom.
La board costa 299 dollari, non esattamente il massimo dell’economicità se raffrontata ai 35 dollari scarsi della succitata Raspberry Pi, ma stando a quanto dice Microsoft nel prezzo è inclusa anche una versione completa di Windows 8.1 (sotto forma di immagine digitale) e le utility necessarie all’installazione e l’uso con il dispositivo.
Sharks Cove può inoltre contare sul contributo di Intel – già attiva nel mercato delle board di sviluppo con MinnowBoard e Galileo – e CircuitCo, e Microsoft tiene ancora una volta a rimarcare la convenienza dell’offerta che abbassa sensibilmente il costo dello sviluppo di driver per Windows.
Alfonso Maruccia