Simulare l'e-commerce per capire come sfondare

Simulare l'e-commerce per capire come sfondare

Lo propone Simulware: una struttura per giocare con tutti gli elementi in campo e capire quali sono gli errori da evitare
Lo propone Simulware: una struttura per giocare con tutti gli elementi in campo e capire quali sono gli errori da evitare


Web – Si parla tanto di e-commerce, di webmarketing, di quali siano le strategie migliori per poter vendere online con successo. Leggiamo quasi ogni giorno, in questi mesi, di dot.com costrette a chiudere; e molte di queste concentravano il loro business su sistemi di e-commerce.

Alcune imprese, oserei dire purtroppo la maggior parte, erano partite pianificando erroneamente il proprio business o addirittura senza neppure una strategia ben delineata, ritenendo che, per avere successo, bastasse semplicemente un forte investimento in pubblicità e dei prezzi competitivi, capaci di far sudar freddo ai concorrenti.

E’ capitato spesso che alcune imprese, molte delle quali hanno già chiuso i battenti, non abbiano tenuto presenti le variabili fondamentali dell’attività di commercio elettronico, come l’assistenza ai clienti, la logistica, l’usabilità del proprio sito web, le reazioni dei concorrenti e via dicendo.

Una giovane ma già affermata azienda di Trieste, Simulware, ha creato un simulatore gratuito di e-commerce, denominato WebStore, che tiene conto di tutti i fattori fondamentali per progettare un’attività ecomm di qualità. Un “gioco” strategico, per così dire, organizzato secondo diversi livelli di difficoltà.

La simulazione, creata in linguaggio Flash, è però ben più di un semplice gioco, è generata in base ad algoritmi matematici che prevedono numerosi eventi realmente possibili, come la diminuzione della fiducia dei consumatori o l’entrata sul mercato di un particolare tipo di concorrente.

Si potranno azionare, durante le settimane di “lavoro” di simulazione, le più importanti leve strategiche, decidendo l’investimento in pubblicità, in customer care, in log analyser e database per comprendere le esigenze della clientela con cui si ha che fare.

Di WebStore esiste anche una versione a pagamento che, stando a quanto riferito dai responsabili di Simulware, è già stata utilizzata da importanti aziende per simulare alcune attività ecomm.

Marcello Tansini
Webmasterpoint.org

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Pubblicato il 13 lug 2001
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